Alla scoperta delle web serie italiane


Tralasciando la scarna originalità delle fiction italiane e le repliche che ci aspettano nei prossimi tre mesi, oggi vogliamo dare spazio ad un mondo moderatamente conosciuto e di cui si parla troppo poco in Italia: il mondo delle Web Series. Allora, mettiamo fin da subito i puntini sulle "i" dicendo che ci sono decine e decine di web serie in Italia, per lo più recitate male e create da registi a dir poco inesperti, il più delle volte queste stesse web serie sono fatte da gente che ci crede talmente tanto che spesso non capisce di avere tra le mani un prodotto molto modesto - vedi la diatriba che negli ultimi tempi ha riempito i giornali, tra Cristiano Malgioglio e Lory Del Santo, quest'ultima regista di "The Lady", web serie con attori alle prime armi, incapaci nel dare un senso ad una trama scarsa, in cui la "regista" dice di aver creato "un capolavoro da Oscar", mettendosi a paragone con registi che l'Oscar lo hanno vinto davvero, e andando incontro a critiche pesanti - tutte serie con trame spesso vacanti ed attori pessimi. 


Elencare tutte le web serie presenti nel mondo di internet ed in particolare sul canale Youtube è praticamente impossibile, la cosa bella di questo universo variegato è la volontà di questi giovani attori italiani di rivalsa, di voglia di creare idee spesso decenti, a volte ottime, che nella nostra tv non potrebbero mai avere spazio, visto che, come abbiamo detto tante volte, ci sono sempre gli stessi volti e sempre le solite idee trite e ritrite, invece le web series ci regalano idee spesso molto interessanti creati da giovani talenti che hanno ancora voglia di fare, malgrado si pensi che i giovani italiani sono pigri e si adagino sul fatto che non ci siano posti di lavoro, eppure molti se lo creano e spesso mostrando tanta fantasia, anche con budget limitati. 


Un plauso va a web serie come "Esami, la serie", ideata e scritta da Edoardo Ferrario, in cui le puntate si svolgono proprio all'interno di un'aula universitaria in cui si stanno svolgendo degli esami delle materie più variegate: dalla giurisprudenza, alle lettere, dalla filosofia alla matematica, passando per storia dell'arte e medicina, ed ogni episodio di circa 5 minuti, conosciamo allievi più disparati che ci fanno immedesimare in loro, perché tutti siamo stati studenti, e ci fanno ridere. In qualche puntata spuntano anche volti noti come Pietro Sermonti ad esempio. Poi da ricordare anche "Freaks", uno dei purtroppo rari esempi di web serie che è poi finita in tv, creata da molti youtubers famosi, tra cui Guglielmo Scilla, in arte Willwoosh, che riprende un po' il successo della serie inglese "Misfits", in cui i 5 protagonisti, per un caso fortuito si ritrovano ad avere dei poteri sovrannaturali. A parte l'idea poco originale, la serie è molto interessante e si segue con piacere in entrambe le stagioni. 


"Freaks" non è l'unico esempio di web serie finita in tv. Ad "Anno Uno" ad esempio, programma di La7, viene mandata in onda "TheJackaL", o anche "Il candidato" mandato in onda all'interno di Ballarò su Rai Tre. Ma ci sono pure quelle meno conosciute, ma con protagonisti giovani attori apparsi anche in tv e al cinema, come Alessandro D'Ambrosi (Un medico in famiglia), Daniela Virgilio (Romanzo Criminale) e Jun Ichikawa (R.I.S.), in cui "un classico ragazzo di trent'anni con una faccia che ti scordi subito" così come si definisce Luca, il protagonista, che ama da tre anni una sua collega, per puro caso si ritroverà invischiato in una storia molto più grande di lui, tra zombie, polizia e criminalità organizzata. Il titolo? "GeeKerZ", che vi consigliamo di seguire. 


Una delle web serie più belle create in Italia è senza alcun dubbio "Lost in Google", con un incipit semplice ma efficace: "Hai mai provato a cercare Google su Google?" ed è da lì che parte tutto. Clicca su "cerca" e la Terra comincia a tremare, un vortice di vento ti colpisce, nel computer si apre una voragine e la persona in questione sparisce nel nulla. Idea geniale, nata dalle menti di Francesco Capaldo (alias Francesco Ebbasta), Simone Russo e Alfredo Felaco. A questa splendida idea di base si va ad aggiungere il fatto che tramite i commenti che gli utenti lasciano sotto i vari episodi, gli ideatori prendono spunto per creare le puntate successive, mettendo in scena in questo modo dei veri e propri momenti assurdi ed esilaranti che spesso non centrano nulla con la trama dell'episodio. 


Altre da ricordare sono senza alcun dubbio: "Kubrick, una storia porno", che non è di certo una serie porno, ma una serie sul mondo del porno. Dove tre amici rimasti senza lavoro e decisamente squattrinati, decidono che l'unico modo per diventare ricchi è girare un film porno. La serie ha anche un suo prequel dal titolo: "Le cose brutte: Kubrick, prima del porno". Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradini mettono su "The Pills", serie i cui episodi non seguono un filo logico, ognuno di essi è staccato dall'altro nella storia e nell'ambientazione, ma i tre appena citati sono sempre i protagonisti indiscussi di ogni web puntata, creando una delle web serie più originali e forti nel panorama italiano. 


Tra le web serie più belle, da citare anche: "G&T", dove la G sta per Giulio e la T per Tommaso, il primo architetto, il secondo pubblicitario che lavora nell'azienda di famiglia. Il primo innamorato da sempre del secondo, l'altro non si sa. Questo l'incipit. L'evoluzione della serie è ricca di avvenimenti e mai noiosa. Quando una sera, visibilmente ubriachi, i due si ritrovano nel bagno di una discoteca, Tommaso, fidanzato da tempo con una ragazza, comincia a baciare Giulio. In un concatenarsi di eventi, che consigliamo di seguire, tra amiche e amici simpatici, ma anche fuori di testa, le puntate scorrono veloci e trascinano lo spettatore nella fitta trama. Dietro le quinte ad ideare ci sono gli stessi protagonisti: Francesco D'Alessio e  Matteo Rocchi. Menzione a parte alla simpatia della protagonista femminile Angela Miriam Ceppone. Vincitrice di molti premi alle ultime edizioni del Roma Fest, altra serie da vedere è senza alcun dubbio "Soma", che racconta la storia di un uomo che torna dall'Amazzonia portando dentro di se un virus che potrebbe portare alla pandemia. 


Ma ce ne sarebbero tantissime altre da ricordare, come: "Una mamma imperfetta", passata anche su Rai 2; "Eskimo, la serie" mini-serie del 2014 che ci riporta nella Roma del 1977 tra contestazioni, amicizia e amore; "Travel Companions" in cui due ingegneri decidono di riprendersi ogni giorno mentre vanno al lavoro inventandosi così un modo decisamente originale di passare il tempo e combattere lo stress del traffico sulla tangenziale; "Skypocalypse", in cui uno scienziato fa un esperimento e si ritroverà a dover affrontare minacce impensabili. 


Di recente abbiamo scoperto un'altra interessante sorpresa. Targata Rai Fiction - infatti solo sul sito della Rai sono visibili i primi 5 episodi - "AUS - Adotta Uno Studente", è una web series in cui il protagonista è Mattia, interpretato da Giorgio Cantarini - oggi ventitreenne, ma lo ricorderete sicuramente nei panni del piccolo Giosuè nel film premio Oscar "La vita è bella" di Roberto Benigni - che, desideroso di lasciare la sua scarna vita in un paesello di provincia, decide di approfittare dell'offerta data da un sito Internet, in cui alcune persone a Roma adottano studenti. Purtroppo per lui però, si ritroverà a vivere con Firmina, un'anziana dispotica e troppo pedante, ma simpaticissima e con una bellissima nipote di cui Mattia si innamorerà al primo sguardo. Scritta da Antonio Marzotto e Serena Patrignanelli, la serie è divertente e recitata sorprendentemente molto bene. E se dovesse avere successo, la Rai metterà a disposizione anche gli altri dieci episodi che compongono la prima stagione. Da seguire.

Come possiamo vedere, insomma, non ci sono solo preti, mafiosi, poliziotti, famiglie allargate e insegnanti, ma sul web si trova ben altro, si trovano giovani attori e registi che cercano di trovarsi un loro spazio spesso con successo, visto che molte di queste serie sono seguite da milioni di appassionati. Quindi complimenti a loro che ce la mettono tutta, ogni tanto sgarrando qui e là soprattutto sul lato recitativo, ma si può anche sorvolare quando ci sono le idee vere, la passione, la voglia di creare qualcosa di originale, in un'Italia che guarda purtroppo sempre al passato e mai al futuro.

Commenti

  1. Che ne dite di questa?
    https://www.youtube.com/watch?v=K4ICQxot-HU

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  2. DOMICILIO COATTO: questa è super!
    https://www.facebook.com/domiciliocoatto/?fref=ts

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  3. E di barbie show-una famiglia imperfetta?

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  4. Che ne pensate di questa?
    Secondo me è fantastica!
    https://www.youtube.com/watch?v=yw4B4zX_mkY

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  5. Ciao vi segnalo la serie Cast Away - Le faremo sapere, italiana, ha vinto diversi premi.
    Questo il link
    https://www.youtube.com/watch?v=rioYO7WCpjI&list=PLsSsHlP3uy9OcFPfG1Q-REEViiwEXkolE

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