Upfront The CW: tutte le conferme e gli addii delle serie tv


E' la volta dell'ultima rete generalista degli Stati Uniti a dare vita ai suoi upfront: la The CW. Ovviamente nei prossimi giorni, come sempre avviene, anche le reti via cavo, le reti considerate “minori”, ma che negli ultimi anni hanno mostrato grandissimo apprezzamento di pubblico, oltre che di critica, chiuderanno i propri palinsesti per la prossima stagione. Ma oggi è toccato alla The CW, la rete che praticamente ha rinnovato tutte le sue serie, fatta eccezione per “Containment” e “Significant Mother” che si fermano dopo un solo anno e “Beauty and the Beast” che viene cancellata dopo quattro stagioni, ma lo si sapeva già dagli upfront dello scorso anno. Per il resto, la The CW, network adolescenziale per eccellenza, si fa forte dell'arrivo dell'ennesima serie della DC Comics, “Supergirl”, la cui seconda stagione, come abbiamo più volte detto, si sposta dalla CBS alla The CW appunto, per unirsi a “Arrow” (stagione 5), “The Flash” (stagione 3), che rimane la serie più seguita del network, stabile anche quest'anno sui 1.4/1.5 punti rating, e “Legends of Tomorrow” (stagione 2). 


Greg Berlanti diventa quindi lo Shonda Rhimes della The CW, e collezione ben 4 serie tv. Promosse anche entrambe le serie del mondo vampiresco: “The Vampire Diaries” arriva all'ottava stagione - dopo le polemiche degli ultimi mesi che avrebbero potuto vedere Ian Somerhalder, alias Damon Salvatore, fuori dal cast, ma così non è - e “The Originals”, alla quarta. La serie più longeva del network resta “Supernatural” che conquista l'incredibile dodicesima stagione. La cosa stupisce perché per un horror/fantasy è difficile raggiungere queste cifre. Stupisce ancora una volta la promozione di “Reign” - a nostro avviso una delle serie più brutte in circolazione - che arriva a quota 4, tanto quanto “The 100”, mentre “Crazy Ex-Girlfriend” viene promossa per la seconda stagione. Per fortuna, che in un palinsesto qualitativamente abbastanza pessimo, viene promossa anche una “Jane the Virgin” per il terzo anno, serie decisamente più amata da critica che da pubblico.


Per la stagione 2016/17 vengono annunciate le serie ordinate, che saranno soltanto 3, tutti drama. Niente nuove sitcom per il prossimo anno, quindi. Partiamo da “Riverdale”. Tratto dall'omonimo fumetto della Archie Comics (quindi finalmente niente più DC Comics), che racconta i problemi vissuti da alcuni giovani abitanti della cittadina di Riverdale, dopo la scomparsa del giovane Jason Blossom. Vivremo le avventure di: Archie (KJ Apa), col sogno di diventare un musicista, che ha una relazione con una sua insegnante, la signorina Grundy (Sarah Habel). Nessuno però lo vuole ingaggiare, nemmeno Josie McCoy (Ashleigh Murray), frontman del gruppo più famoso della zona. Mentre la sua vicina di casa, Betty Cooper (Lili Reinhart), è da sempre innamorata del ragazzo. Ma la cittadina nasconde molti segreti. Tra genitori, cuori infranti e la solita cattiva di turno che cerca di mettere zizzania, ci sembra di essere tornati indietro di dieci anni, tra “Gossip Girl” e “Pretty Little Liars”. Produce ancora Berlanti.


“Frequency” è il remake dell'omonimo film del 2000 con Dennis Quaid. Qui, la detective Raimy Sullivan (Peyton List) cerca da sempre di dimostrate a tutti di non essere come il padre, l'agente Frank Sullivan (Riley Smith), che nel 1996 ha abbandonato Raimy e la madre Julie (Devin Kelley), per andare sotto copertura, diventando un agente corrotto, finendo per farsi uccidere. Il nome Sullivan quindi le pesa, soprattutto trovandosi nello stesso ambiente del padre. L'ex collega dell'uomo, Satch Reyna (Mekhi Phifer), diventa il suo mentore, mentre la donna cerca di non parlare mai del padre ne con il fidanzato Daniel (Daniel Bonjour) ne con il suo migliore amico Gordo (Lenny Jacobson). Una vecchia radio ritrovata in casa porterà però Raimy a tornare a parlare col padre, attraverso messaggi dell'uomo del 1996.


“No Tommorrow”, infine, ha al centro la storia di una donna Evie, interpretata da Tori Anderson, manager di un importante centro di distribuzione, che si innamorerà di un uomo, Xavier, interpretato da Joshua Sasse – da qui il problema di cui vi parlavamo nell'articolo sugli upfront della ABC, di trasferire “Galavant” in un altro canale, visto che proprio il protagonista Sasse potrebbe non essere più in grado di far parte di entrambe le serie - convinto che il mondo è vicino all'apocalisse e quindi vive la vita come se fosse sempre l'ultimo giorno. Lei mollerà tutto per stare con lui e deciderà di fare con Xavier tutto ciò che l'uomo ha inserito nella classica “lista di cose da fare prima di morire”. Nel cast di questo dramedy apocalittico, anche: Jesse Rath, Amy Pietz, Jonathan Langdon e Sarayu Blue.

Joshua Sasse

Paradossalmente tra le tre novità proposte, due non sembrano delle trame del tutto da buttare e la cosa in parte ci stupisce, visto la qualità non di certo eccellente degli show proposti dalla rete. Per quanto riguarda le eliminazioni, ben poco possiamo dire, anche se un po' ci dispiace vedere “Significant Mother” tra le escluse, alla fine era una delle pochissime serie salvabili del palinsesto. Con la The CW concludiamo gli upfront della tv generalista, che sembrerebbe deluderci, e non poco, ma non ci resta che attendere l'autunno per scoprire cosa succederà. Tra qualche giorno però arriveranno news dalla tv via cavo e siamo certi che da lì arriveranno le proposte più sorprendenti ed interessanti.

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