Intervista a Nicolò Carnesi



    Partiamo con una domanda un pò provocatoria (non certo nei tuoi riguardi, ma per lo stato della musica in Italia) ... Lo sai che se ci fosse un minimo di meritocrazia e di buon senso tu dovresti stare a Sanremo e non al Miami?
Bisognerebbe prima intendersi su cosa sia Sanremo e su cosa potrebbe/dovrebbe essere. Ammetto che mi potrebbe piacere partecipare a Sanremocomedovrebbessere. Intanto sono contento della partecipazione al Miami che è l’opposto di Sanremo e, pertanto, un gran bel momento di bella musica.
    A parte tutto cosa ci racconti di questa esperienza?
E’ stata un’esperienza intensa e corposa, dal duplice volto: la mia esibizione a contatto con un pubblico caldo (nonostante il freddo esterno) e la possibilità di ascoltare pezzi di bella musica underground. Mi è piaciuta l’atmosfera vibrante, vissuta senza tanta competitività e per il puro piacere di condividere emozioni… E poi ho anche conosciuto di presenza molte delle persone che avevo finora sentito solo telefonicamente.
    Rockit stravede per te, questo solitamente è un lascia passare notevole, ma ed “inevitabilmente” un pò tutti parlano bene di te, come stai vivendo questa sorta di riscontri più che positivi?
E’ una bella soddisfazione che due anni di lavoro si stiano concretizzando in riscontri positivi, per cui non potrei esserne più felice. Mi sento molto carico e pronto per il mio imminente tour.
    Ci parli un pò dell’album, com’è nato questo gioellino pop (la definizione non è ovviamente per sminuirlo)? Soffermandoti se puoi sui testi... ovviamente scritti tutti nella moleskine:)
Beh, in verità non ho mai utilizzato la moleskine per scrivere i testi. Lì per lì, quando un testo mi brulica nella mente , lo scrivo un po’ dove capita, il più delle volte su fogli volanti. Hanno, comunque, avuto una loro incubazione e rappresentano l’esito finale di una gestazione tutta cerebrale, nata dall’osservazione del mondo circostante, dalla tessitura di pezzi di realtà intrecciate con fantasia e immaginazione, con esperienze vissute, libri letti, film visti. Se ho con me la chitarra, provo a buttare giù anche la melodia, viceversa continuo a canticchiarli in testa per fissarli. I pezzi presenti in questo disco, in particolare, sono nati dopo un periodo difficile e contrastato e hanno rappresentato un cambio di rotta del mio modo di scrivere.
Per un’analisi più dettagliata dei singoli brani, su www.dslo.it si può trovare il “disco raccontato” : http://www.dlso.it/site/2012/02/01/disco-raccontato-%C2%BB-nicolo-carnesi-gli-eroi-non-escono-il-sabato/
    Solita domanda che facciamo agli artisti che intervistiamo: Qual’è lo stato della musica italiana, indie o meno... reality o meno?
Uno stato.. agitato direi. Non concordo con quanti lamentano l’agonia della musica italiana perché esiste un fertile underground giovanile che resta in buona parte sconosciuto al grande pubblico dato che la maggior parte dei media tradizionali continuano a proporre e riproporre la solita solfa commerciale, ormai stanca, esaurita, melensa. Non si investe sui giovani e non si investe sulla qualità. Anche questo è un segnale di quella che è la più generale tendenza italiana all’involuzione. In quanto ai reality, personalmente non mi piacciono.


    E ancora... streaming, download... la musica viene offerta per così dire per un aumento delle date dal vivo o... è un discorso che vale solo per gli emergenti per farsi conoscere o...
L’offerta della musica in rete sembra un fenomeno incontrollabile, ormai è come se avesse un’anima propria. Questo non vale solo per gli emergenti che possono avere un particolare ritorno d’immagine e notorietà, ma anche per quanti sono già affermati, infatti non è insolito che le stesse case discografiche mettano in condivisione brani e video. Naturalmente si ha quell’effetto collaterale che ha ammalato il mercato discografico: una drastica riduzione di vendita dei dischi e, in certa percentuale, una sorta di mega abbuffata dovuta all’eccesso di offerta. Puntare principalmente sui live diventa una esigenza indiscutibile..
    Dove e quando possiamo vederti dal vivo?

Queste sono le date del mio prossimo tour:
16 Febbraio: Morgana - Benevento
17 Febbraio: L'angolo Divino - Lunano (Pu)
18 Febbraio: Giovane Italia - Parma
23 Febbraio: Stones Cafe - Vignola (Mo)
24 Febbraio: El Paso - Fano
25 Febbraio: Friends Pub - Ascoli Piceno
26 Febbraio: Loop - Ancona
27 Febbraio: Radio Popolare - Roma (Showcase)
28 Febbraio: Marianello Jazz Cafe' - Piano di Sorrento (Na)
29 Febbraio - L'ora D'italiano- Radio Ciroma - Cosenza (Showcase)
1 Marzo: Arci Rubik - Lecce
2 Marzo: Zena Music Club - Campagna (Sa)
3 Marzo: Circolo Revers - Sarnano (Mc)
4 Marzo: Magnolia - Milano
7 Marzo: Feltrinelli - Palermo - (Showcase)
8 Marzo: I Candelai- Palermo
15 Marzo: Mattatoio Culture Club - Carpi (Mo)
16 Marzo: Osteria Del Quinto - Picenego (Cr)
17 Marzo: Esc Atelier - Roma San Lorenzo
18 Marzo: Aleph - Roma Showcase Radiofonico
23 Marzo: Note Di Vino - Ruffano (Le)
30 Marzo: Arci 800 Lucano - Potenza
31 Marzo: I Tre Farfalli - Reggio Calabria
04 Aprile: Tati' - Bari
06 Aprile: Caffè Letterario Corte Sconta - Tolentino (Mc)
13 Aprile: Arci Taun - Fidenza
20 Aprile: Lokomotiv - Bologna (Supporto A Dente)
22 Aprile: Twiggy - Varese
28 Aprile: The Grim Club - Marciano Della Chiana-Cesa (Ar)
8 Giugno: Lio Bar – Brescia

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