I più grandi di tutti di Carlo Virzì



Un soggetto di Andrea Agnello e Francesco Lagi, curioso e intrigante, fresco, che purtroppo non viene adeguatamente sviluppato, dalla sceneggiatura dello stesso regista, che resta per così dire in superficie, non approfondendo più di tanto le psicologie dei personaggi, le singole storie, relegando a pochi flashback il tutto.
Ne viene fuori un bozzetto simpatico che si lascia sicuramente vedere, ma che appunto rimane lì, non affondando il colpo come ci si aspetterebbe.
Un film gradevole dunque ma abbastanza prescindibile,  troppo legato al di là di tutto, alle atmosfere dei film del fratello, (cosa da cui si è tenuto lontano lo stesso Silvio Muccino) per non parlare  degli attori... dove per un Marco Cocci che fa sempre la stessa parte ed ha francamente stancato, si segnala un grande Corrado Fortuna e l’ottima interpretazione di Frankie NRG. Riuscita la fotografia di Ferran Paredes, immersa in chiaro scuri suggestivi che restituiscono al meglio il modus del film.

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