Poggiato sull'assioma che l'illusione di credere veramente in una cosa sia più potente dell'amara realtà, Sam Raimi omaggia in tal modo l'arte cinematografica partendo ovviamente dal film di Fleming e disseminando lungo l'avvincente percorso omaggi appunto e citazioni fino a tornare a Thomas Edison, con assoluto rispetto e devozione. Sceneggiato ottimamente da Mitchell Kapner e David Lindsay-Abaire, fotografato magnificamente da Peter Deming (il passaggio dall'iniziale bianco e nero al coloratissimo mondo di Oz è uno spettacolo nello spettacolo) e recitato tra gli altri da James Franco, Mila Kunis, Rachel Weisz, Michelle Williams, Zach Braff, tutti perfettamente aderenti ai personaggi, "Il grande e potente Oz" è un Kolossal targato Disney, (adatto dunque anche a un pubblico di giovanissimi) scorrevole e godibile, eccellente dal punto di vista visivo e appassionante dal punto di vista narrativo, con molte sequenze mozzafiato, dove la mdp di Raimi sembra quasi divertirsi intenta com'è a "incantare" lo spettatore.
Un film positivo che ha la sua morale oltre nell'amore per il cinema anche per la catarsi del suo protagonista che alla fine riesce a tirar fuori il meglio da se stesso, sconfiggendo le avversità accettando se stesso come realmente è e non quello che credeva di essere.
Commenti
Posta un commento