The Americans


Spionaggio, azione, sentimento, bugie, sono gli elementi base di “The Americans”, ennesima serie tv made in U.S.A. arrivata in Italia in prima visione assoluta lo scorso 4 novembre, sul canale satellitare Fox, e partita dagli States precisamente dalla rete via cavo FX, che ci ha già abituati a delle splendide rarità tra le quali “Damages”, “American Horror Story” e “Sons of Anarchy”. Ed anche questa la possiamo definire una chicca nel settore “telefilmico” statunitense. La storia si svolge nei primi anni ’80 e racconta le vicende di due agenti del direttorato sovietico KGB, sotto copertura negli Stati Uniti d'America. Addestrati in Russia negli anni ’60, si ritroveranno a dover fingere di essere una coppia americana felicemente sposata. Lei è la spietata ed algida Elizabeth Jennings, interpretata dalla bellissima Keri Russell, già famosa tra la fine degli anni ’90 ed i primi anni del 2000, per essere stata la dolce Felicity dell’omonima serie tv. Lui è il fascinoso Phillip Jennings che ha il volto di Matthew Rhys, che per cinque anni è stato Kevin Walker, ovvero uno dei sei fratelli di “Brothers and Sisters”. Insomma due volti noti ed azzeccati che non possono essere meglio interpretati. La coppia di agenti ha due figli, Paige (Holly Taylor) ed Henry (Keidrich Sellati).


Passato e presente si mescolano perfettamente tramite continui flashback che ci riportano agli anni ’60… e precisamente quando la narrazione svela che Elizabeth venne violentata dal suo stesso capitano; quando nel '62 lei conobbe per la prima volta Phillip; e quando nel '65, ormai sposati ma solo per finzione, lo ricordiamo, sbarcano negli Stati Uniti come infiltrati. Dalla storia si capisce fin da subito che col tempo questa sorta di “copertura matrimoniale” si è tramutata in qualcosa di più forte. Sono passati circa 15 anni da quando sono arrivati in America e Phillip è visibilmente innamorato della (finta) moglie, mentre lei è ancora ossessionata da un passato che continua inevitabilmente a bussarle alla porta. Il loro rapporto però viene messo a dura prova dagli sviluppi della guerra fredda e dai rispettivi superiori che li mettono continuamente alla prova. Mentre i figli crescono da perfetti americani, ignari della vera natura dei propri genitori, Elizabeth rifiuta la cultura e l'appartenenza alla nazione che l'ha ospitata, aggrappata com'è in maniera morbosa alla sua terra d’origine. In questo concatenarsi di eventi, trasloca nel loro stesso quartiere, un agente dell’FBI, Stan Beeman (Noah Emmerich), con la moglie e i due figli. Beeman è stato da poco trasferito nel nuovo settore di ricerca delle spie nemiche nel Paese. E già dal primo episodio si intuisce come l'uomo inizia a dubitare dei propri vicini di casa, mentre la moglie Sandra (Susan Misner), lo apostrofa: “Adesso sei tornato nel mondo reale, quindi non devi scattare sull’attenti ogni 10 minuti… sei ufficialmente circondato dalle persone più normali, noiose e semplici del mondo!”. Le ultime parole famose... A dar manforte all’agente Beeman ci sarà il collega Chris Amador (Maximiliano Hernàndez). 


Joe Weisberg, ideatore della serie è un ex agente CIA... probabilmente parte da qui la creazione di un telefilm che racconta le annose e mai cessate vicende storico-politico-economiche tra due superpotenze quali U.S.A. e Russia già a partire dalla seconda guerra mondiale. Rapporti, quelli tra le due nazioni, caratterizzati da tensioni, segreti mai svelati, intrighi internazionali e spionaggio che, come lo stesso telefilm ci mostra, non sono mai terminati e che anzi ha coinvolto nel tempo anche le vite di chissà quante persone, come Elizabeth e Phillip. Un mix perfetto tra azione e sentimento quindi, che tiene sempre attiva l’attenzione del pubblico. Notevole la scelta della colonna sonora (come l’intramontabile “In the air tonight” di Phil Collins), che bene descrive gli anni in cui è ambientato “The Americans”. La serie è stata girata a New York nella seconda metà del 2012 ed è stata messa in onda sulla FX a partire dal 30 gennaio 2013. Dopo soli 8 episodi, visto l’ottimo riscontro di critica e pubblico (è stato uno dei migliori debutti nella storia della rete), è stata rinnovata per una seconda stagione che andrà in onda dal gennaio 2014, con altri 13 episodi. L’incipit innovativo per il genere e l’ottima scelta degli attori e dei rispettivi personaggi rendono “The Americans” una delle novità più allettanti di questo 2013.



Personaggi e Doppiatori:

Elizabeth Jennings (Francesca Fiorentini)
Phillip Jennings (Francesco Bulckaen)
Stan Beeman (Roberto Draghetti)
Chris Amador (Gaetano Varcasia)




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