Dalla A alla Z telefilm e personaggi del 2013

                                   
Non è usuale per noi di Shake, ma visto che quest'anno ci siamo occupati di telefilm e serie tv, vogliamo proporvi  la classifica che vuole ricordare dalla A alla Z, tutti i momenti, gli attori, gli avvenimenti più importanti di questo anno televisivo statunitense che ci sta per salutare, in attesa di un gennaio ricco di novità di cui vi parleremo prossimamente…

A come Ascolti TV, la minaccia più grande arriva dal pubblico che quest'anno ha messo in crisi i vari network televisivi. Sono lontani infatti i tempi in cui i telefilm americani raggiungevano quote da 20 milioni di telespettatori e raiting altissimi, come nel caso di "Desperate Housewives", "Lost", "Heroes", "Dottor House", "Grey's Anatomy", "NCIS" o "C.S.I.". Adesso si parla di successo già con appena 5 milioni. Auguriamo un 2014 migliore, anche se più il tempo passa, più canali via cavo nascono, quindi con sempre meno possibilità di recupero all'orizzonte. Quest’anno sono molti di più i telefilm cancellati che quelli rinnovati. Veramente pochi sono quelli che si possono definire dei “successi” tra le novità e spesso anche le grandi serie del passato hanno riscontrato un brutto calo negli ascolti. La mancanza di idee si avverte ormai da anni e questo non invoglia di certo il pubblico a seguire cose che sanno di stantio.


B come Blacklist, la novità autunnale con il maggiore successo statunitense, superando i 12 milioni di telespettatori nel primo episodio e stazionandosi sui 10 milioni e mezzo nel corso della stagione. Ad incassare il successo è la NBC, la stessa rete di "Chicago Fire", "Hannibal", "Revolution", "Grimm" e "Community", tanto per fare alcuni nomi. "Blacklist" è un poliziesco, un thriller con protagonista James Spader, che interpreta Raymond "Red" Reddington, uno dei criminali più ricercati d'America si costituisce all'FBI offrendosi di dare informazioni su tutti i criminali con cui ha collaborato e pretende di lavorare con una giovanissima agente Elizabeth Keen, interpretata da Megan Boone. Giallo e mistero... basteranno per continuare ad avere successo?

C come Cory Monteith, ci sembra giusto aprire una parentesi ricordando il protagonista di "Glee" prematuramente scomparso lo scorso 13 luglio. Mettendo da parte le cause della sua dipartita, che in questo contesto non interessano, è stato uno dei protagonisti di un telefilm diventato un cult nel suo genere e probabilmente avrebbe avuto davanti una bellissima carriera.


D come Doctor Who, in questo 2013 il telefilm più longevo di tutti i tempi ha compiuto 50 anni! Un anniversario che nessuno ha mai raggiunto prima. Era il 23 novembre 1963 quando "Doctor Who" fece la sua prima apparizione in tv (con due pause tra il 1990 e 1995 e poi tra il 1997 e il 2004) e in questo mezzo secolo ha visto il susseguirsi di una serie di protagonisti, ben dodici sono stati infatti i "Doctor" che si sono passati il testimone nel corso di queste 34 stagioni! Il prossimo dottore che comparirà per la prima volta il 25 dicembre prossimo è l'attore Peter Capaldi.

E come Emmy Awards, quest'anno giunti alla 65° edizione e presentati da Neil Patrick Harris (Barney Stinson di "How I Met Your Mother"). Quest'anno a vincere come migliori attori protagonisti di serie drammatiche sono stati: il grande Jeff Daniels per l'interpretazione di Will McAvoy in "The Newsroom" e Claire Danes per il ruolo di Carrie Mathison in "Homeland". Per la commedia: Jim Parson per "The Big Bang Theory"nel ruolo di Shledon Cooper e Julia Luis-Dreyfus protagonista di "Veep" dove interpreta Selina Meyer. In generale i più premiati sono stati: "Boardwalk Empire", "The Big Bang Theory", "Breaking Bed" e "House of Cards".


F come Farmiga Vera, una delle migliori attrici di questo 2013. Graffiante e attraente nel ruolo di Norma Bates nel telefilm "Bates Motel" che racconta la storia di Norman Bates, protagonista indimenticabile di "Psycho", romanzo di Robert Bloch del 1959 poi divenuto film nel 1960 per mano di Alfred Hitchcock ed oggi divenuta un eccellente serie tv, in cui si raccontano però le vicende adolescenziali di Norman. Vera Farmiga ci racconta la sua storia, attraverso la vita di una donna da due facce: una madre e una psicopatica. Riuscendo ad apparire molto incisiva e vera in entrambe le occasioni.

G come Gellar Sarah Michelle, famosa più col nome di Buffy, finalmente lo scorso settembre è tornata in tv, con la sit-com “The Crazy Ones”. Sarah interpreta Sidney Roberts, figlia di Simon, che ha il volto del grande Robin Williams, che interpreta il bizzarro titolare di un’agenzia pubblicitaria. Riuscirà la Gellar ad offuscare il ricordo dell'interpretazione dell'ammaza-vampiri che l'ha resa famosa ma che non l'ha più abbandonata?



H come How I Met Your Mother. Quest’anno infatti, dopo ben nove stagioni, si concluderà una delle sit-com più longeve di sempre. Negli anni ci hanno strappato parecchie risate, ci siamo anche affezionati ai personaggi e agli attori, tutto questo ricompensato da ascolti altissimi e una carrellata infinita di premi. Adesso non ci resta che scoprire chi è la tanto attesa “mamma”! Mentre arriva una notizia che ci fa rabbrividire: la CBS avrebbe deciso di creare uno spin-off della serie, in cui non ci sarà nessuno degli attori della serie madre. L'unica cosa che unisce le due serie però è il locale dove da nove anni si svolgono le avventure dei nostri beniamini. Lo spin-off si potrebbe intitolare "How I Met Your Father"... ebbene si , avete capito bene... una mamma racconterà ai suoi figli come ha conosciuto il loro padre. Può esistere cosa più stupida da fare?

I come Insuccessi immeritati. In questo 2013, ancora più che in altri anni, come abbiamo già detto, molte emittenti televisive hanno cancellato vari telefilm, troppi. In molti casi immeritatamente sono state fatte fuori serie tv molto valide. Prima fra tutte: "Smash", telefilm di carattere musical-drama creato nientepopodimeno che da Steven Spielberg e Theresa Rebeck, che ci narrava il dietro le quinte del mondo di Broadway, attraverso gli occhi di attori/cantanti molti preparati. Un altro insuccesso fu "Go on", che riportava in tv l'ex "Friends" Matthew Perry. O ancora "Mondey Mornings"... appena vista avevamo tutti pensato: "finalmente una serie medical diversa dal consueto "ER" o "Grey", eppure non ha raggiunto i risultati sperati, malgrado gli incipit per un buon successo ci fossero tutti. Questi tre sono gli esempi più eclatanti, ma molti altri telefilm avrebbero meritato più attenzione. Speriamo che il pubblico americano stia più attento nel corso del 2014.


J come Jensen Ackles e Jared Padalecki che interpretano ormai da nove lunghi anni con successo i fratelli Winchester nel telefilm "Supernatural". Raro caso di telefilm in continua crescita negli ascolti. Malgrado dobbiamo sottolineare il fatto che soprattutto dalla settima stagione in poi la mancanza di idee sia ben visibile, il telefilm è riuscito nella missione più complicata: aumentare e riportare i suoi ascolti come erano in origine. Questo grazie anche e soprattutto alla presenza dei due attori protagonisti che oltre ad essere ormai affiatatissimi - sono molto amici anche nella realtà - sono anche dei bellissimi ragazzi e questo non guasta nel mondo telefilmico.

K come Kutcher Ashton, l'attore più pagato della tv americana, con oltre 24 milioni di dollari! Da due anni infatti ormai l'attore ha preso il posto di Charlie Sheen nella sit-com più vista e premiata di tutti i tempi: "Due uomini e mezzo". Al secondo posto con 21 milioni si piazza l'altro protagonista della serie: Jon Cryer e al terzo con 16 milioni Neil Patrick Harris. L'attrice Sofia Vergara invece risulta la più pagata delle donne, con 23 milioni di dollari all'attivo con il suo ruolo in "Modern Family". Al secondo e terzo posto a pari merito con 11 milioni: Kaley Cuoco di "The Big Bang Theory" e Tina Frey di "30 rock". Gli attori di sit-com quindi, vincono su tutti gli altri.


L come Lange Jessica, grande protagonista di “American Horror Story”. Ha vinto un Emmy e un Golden Globe per le sue fantastiche interpretazioni nel corso di questi primi 3 anni dello show. Ad oggi una delle più grandi attrici delle serie tv americane. Indimenticabile Constance Langdon della prima stagione, superba nel ruolo di Suor Jude nel secondo anno dal sottotitolo "Asylum" ed infine l'ultima sua fatica è l'interpretazione di Fiona Goode nel terzo capitolo dal titolo "A.H.S.: Coven", che andrà in onda dal 14 gennaio su Fox.

M come Melissa and Joey e Mike and Molly, due sit-com che però rendono forte rispettivamente i palinsesti della ABC family e della CBS. Entrambe da tre anni, con un buon raiting e un buon ascolto risollevano le sorti di varie serate televisive. Per entrambe la forza sta soprattutto nella parte femminile, infatti la Melissa in questione non è altro che l'ex strega Sabrina (Melissa Joan Hart) e Molly invece è la simpatica Melissa McCarthy, ex Sookie St. James di "Una mamma per amica", che negli ultimi anni ha messo piede con successo anche ad Holliwood con pellicole come "Le amiche della sposa", "Io sono tu" e "Una notte da leoni 3".


N come Non esistono solo i telefilm statunitensi. In America non esistono solo gli Stati Uniti. Serie tv come "Cracked", "The Bridges", "Vickings", "The Listener", "Flashpoint", "Saving Hope", "The Borgia", "Continuum", "Haven"... sono solo alcuni dei telefilm partoriti in questi ultimi anni dalle emittenti canadesi e in molti di questi casi parliamo di serie ben fatte, molte superano qualitativamente quelle statunitensi, come nel caso di "Vickings", "Flashpoint" e "The Bridges", tutti vincitori di diversi premi. Ma anche in Europa e soprattutto in Inghilterra ormai si creano delle eccellenti serie, come, primo fra tutti "Sherlock". A dire il vero, sono stati molti i telefilm su Sherlock Holmes, ma questo è un piccolo gioiello europeo, portato con successo in giro per il mondo e che Italia uno proprio in queste settimane ripropone ogni giovedì alle 22. "Misfits", grande successo da sei anni, che narra la storia di un gruppo di adolescenti con poteri paranormali. "Downtown Abbey", illustre serie in costume che rivela le vicende della famiglia Crawley durante l'età edoardiana agli inizi del 1900, "Luther", serie drammatico-poliziesca che segue le vicende di un poliziotto di grande talento intuitivo della omicidi di Londra. Insomma, Canada e Gran Bretagna sfidano a testa alta glia Stati Uniti ed in alcuni casi uscendone assolutamente vincitori.

O come Orange is the new black. Sbarcata da poco sulla rete online Netflix, "Orange is the new black" ha colpito subito per la sua storia nuova e brillante. Ispirata alle memorie di Piper Kerman "Orange is the new black: My year in a women's prison", il telefilm segue proprio le vicende di una donna, Piper, interpretata da Taylor Schilling, costretta a vivere per quindici mesi nel carcere Litchfield. E la serie ci fa entrare in questo mondo, come già successe con "Prison Break" e "OZ" qualche anno fa. Adesso però ci addentriamo nel mondo del carcere femminile. Sia il pubblico che la critica ha accolto molto bene questa prima stagione e nei primi mesi del 2014 potremo vederla anche in Italia.



P come Paulsen Donna, uno dei personaggi più esilaranti degli ultimi anni. Donna è una delle protagoniste del telefilm "Suits", punta di diamante della USA Network, uno dei più bei legal-drama dell'ultimo decennio. Non solo per merito di Donna, interpretata magistralmente dalla bellissima Sarah Rafferty, ma anche per la presenza dei co-protagonisti maschili Patrick J. Adams, che nella serie è Mark Ross e Gabriel Match che interpreta il fascinoso avvocato Harvey Specter. Donna è la segretaria personale proprio di quest'ultimo, nonché sua migliore amica, in realtà lei è innamorata di lui, conosce Harvey meglio di tutti ed è l'unica a riuscire a tenergli testa, con le sue battute sempre pungenti, la sua verve spiccata, il suo incedere sempre elegante ma tenace, una di quelle donne che vorresti come moglie, amica, amante, insomma una forza della natura. Per conoscerla basta guardare "Suits"... una serie che merita attenzione.

Q come Quoziente intellettivo. In questa sezione ricordiamo due successi, molto diversi tra di loro, ma pur sempre due serie tv molto popolari: "The Big Bang Theory" e "Person of Interest". I protagonisti sono in entrambi casi dei geni. Da un lato la genialità è messa a favore della comicità. Quattro ragazzi scienziati, ognuno in un differente campo, dall'astrofisica all'ingegneria, ma anche nerd e geek, si ritrovano di punto in bianco ad avere stravolta la vita dall'arrivo di una irriverente vicina di casa. Dall'altro invece abbiamo un poliziesco in cui uno scienziato crea una macchina che riesce a tenere sotto controllo tutto il mondo, una macchina che scopre in anticipo ciò che può succedere. Telefilm tra l'altro nato dalla geniale mente di J.J.Abrams. Stiamo parlando di due piccoli capolavori che alzano di gran lunga la media telefilmica degli ultimi anni.




R come Rivisitazioni dal passato o anche le riletture in chiave seriale di romanzi e racconti vari. "Under the Dome" (tratto dal libro di Stephen King "The Dome"), "Sleepy Hollow" (dal racconto di Washington Irving), "Il Trono di Spade" (Saga romanzesca scritta dal prolifico George R. R. Martin), "Derek" (rielaborazione dei gialli di Jeff Lindsay), "Le streghe dell'East End" (tratto dal romanzo di Melissa De La Cruz), "The Vampire Diaries" (tratto dalla saga di Lisa Jane Smith), "The Walking Dead" (dal fumetto omonimo), "The Following" (telefilm in cui il protagonista uccide seguendo come filo conduttore le storie dei libri di Edgar Allan Poe), "True Blood" (serie vampiresca tratta dai romanzi di Charlaine Harris "Sookie Stackhouse") ... insomma tanti esempi, alcuni ben fatti, come nel caso di "Derek", de "Il Trono di Spade" o di "The Following", altri meno, come in "Sleepy Hollow" o "Le streghe dell'East End". Altri invece addirittura migliori della rispettiva anima cartacea, come nel caso di "The Vampire Diaries".

S come Simpson. Non sono l'unico cartone animato americano di grande successo. Raggiunta quest'anno la quota di 24 stagioni è il cartone più longevo tra quelli considerati delle vere e proprie serie tv. Insieme a "I Griffin", "Futurama", "South Park", "American Dad", "Bob's Burgers" (ancora inedita in Italia), insomma cartoni animati si, ma più per adulti che per bambini e anche per questo da anni sono delle chicche inserite dai vari canali tv per macinare punti di raiting. Ci sembra giusto ricordare in questo spazio anche Tonino Accolla, magnifico doppiatore italiano di Homer per 23 stagioni consecutive, scomparso prematuramente lo scorso 14 luglio. Da poche settimane è stato svelato il nome del suo sostituto: Massimo Lopez.


T come Trono di Spade, senza dubbio la migliore serie degli ultimi 4 anni. Successo di critica e anche di pubblico hanno reso questa saga epocale. Partita dalla penna di George R. R. Martin e portata in tv in maniera perfetta da David Benioff e D. B. Weiss per la HBO. Il telefilm racconta le vicende di una serie di grandi famiglie che si contendono il potere, rappresentato dal Trono di Spade che risiede nella capitale di questo mondo immaginario. Ne consigliamo la visione.

U come Una mamma per amica. Anche se è ormai un telefilm terminato da anni (di cui sentiamo la mancanza), le due protagoniste, durante questo 2013, non hanno avuto molta fortuna. Lauren Graham che interpretava Lorelai Gilmore, ha visto un netto calo di ascolti durante la quinta stagione dello show che la vede protagonista: “Parenthood”, tanto che è improbabile una riconferma per un sesto anno. Dall’altro lato la piccola Rory (Alexis Bledel) ha visto cancellata dopo soli tre episodi la nuova sit-com di cui era protagonista insieme a Jason Ritter “Us and Them”. Anche la creatrice Amy Sherman Paladino ha ricevuto il suo bel colpo di grazia. Infatti, proprio in questo 2013 aveva creato per la ABC Family la serie "Bunheads - a passo di danza", serie divertente e carina, che avremmo rivisto volentieri per un secondo anno, ma depennata dopo appena 18 episodi. Alexis inoltre, era la favorita per interpretare Anastasia, protagonista del best seller "50 sfumature di grigio"... ma non è stata lei, poi, la prescelta.


V come Veronica Mars. A distanza di sei anni dalla fine della serie tv, dopo svariati tentativi da parte dei fans di rimettere la serie in carreggiata - visto che eravamo tutti rimasti con l'amaro in bocca per un finale privo di finale - finalmente arriva al cinema l'ultima fatica di Veronica Mars. Il 13 marzo scorso, Rob Thomas creatore della serie e Kristen Bell attrice protagonista, hanno deciso di lanciare un progetto di raccolta fondi per la produzione di un film tratto dalla serie. L'obiettivo era quello di raggiungere 2 milioni di dollari grazie alle donazioni dei fans che tanto hanno sperato in un ritorno della loro eroina. E così successe... pochi mesi dopo le donazioni erano volate a oltre 5 milioni di euro e così nel marzo 2014 il film di Veronica Mars arriverà nelle sale statunitensi... speriamo arrivi anche in Italia!

W come Walking Dead. Non possiamo non fermarci due secondi a parlare di questa serie diventata in 4 anni un successo a livello mondiale. Negli States gli ascolti hanno superato qualsiasi tipo di record, sdoganando l’ormai falso mito che le reti in chiaro facciano più ascolti di quelle via cavo. The Walking Dead è un chiaro esempio di un successo targato AMC, che ha distrutto i diretti avversari (“The Good Wife”, “Once upon a time”) nel corso delle varie settimane. Già confermato per una quinta stagione, ritornerà con la seconda parte della quarta dal 9 febbraio 2014!


X come X-Files che è stato forse il primo ad aver dato vita con successo ad una serie sul paranormale, legato soprattutto alle insidie dell'ignoto universale. Gli alieni poi, nel corso del tempo, hanno ritrovato il loro smalto grazie a serie come "Fringe", "The 4400", "Roswell", "Smallville", fino alla più recente sit-com "Vicini del terzo tipo"... insomma la lista è infinita, ma è giusto non dimenticare chi fu il precursore di tutto questo. Tra l'altro i due protagonisti di questa serie madre, hanno finalmente ritrovato il successo grazie a nuove serie tv. Lui, David Duchovny, è da 6 anni, con successo, il protagonista di "Californication", serie che unisce la commedia al drammatico, con un abbondante pizzico di sfondo sessuale. Lei invece, Gillian Anderson, è tornata in tv, proprio nel corso di questo 2013, grazie ad "Hannibal" in cui interpreta una psichiatra e "Crisis", serie thriller della NBC che andrà in onda a partire da febbraio 2014.

Y come Yang Cristina. Dopo 10 anni un altro personaggio del famoso "Grey's Anatomy" abbandona la serie. Forse il personaggio migliore, il coraggioso e puntiglioso. Dopo l'abbandono di Izzy (Katherine Heigl) durante la sesta stagione, di George O'Malley (T.R. Knight) alla fine della quinta e Mark "Dottor Bollore" Sloane (Eric Dane) uscito di scena nella stagione precedente, la nona, adesso è la volta di Cristina Yang, interpretata da Sandra Oh che ha annunciato il suo addio alla serie appena prima della messa in onda della nuova season. Adesso attendiamo gli ultimi tre abbandoni celebri, quello di Meredith, di Derek e di Miranda Baley e a quel punto potrebbe anche definirsi concluso! Per quanto si può andare avanti ad interpretare lo stesso personaggio? A tutto c'è un limite! Ovviamente "Beautiful" non conta...


Z come Zooey Deschanel, protagonista indiscussa di "New girl", girato prevalentemente in un appartamento che la ragazza si trova a condividere con 3 uomini. Quattro personaggi, che formano un gruppo ben fornito di pazzia e divertimento. Si aggiungerà ad essi l'amica di lei, per portare un altro po' di scompiglio. Insieme a Zoey "Jesse" Deschanel, maestra d'asilo e cantante a tempo perso, ci sono: Nick (Jake Johnson), Schmidt (Max Greenfield), Winston (Lamorne Morris) e Cece (Hanna Simone). La terza è la stagione che sta andando in onda sulla Fox. Ed ora attendiamo la messa in onda in Italia nelle prime settimane del 2014.



Ecco la nostra classifica dei 10 principali telefilm del 2013:

1.                  The Newsroom (HBO)
2.                  Il Trono di Spade (HBO)
3.                  The Walking Dead (AMC)
4.                  Downton Abbey (ITV)
5.                  The Americans (FX)
6.                  Modern Family (ABC)
7.                  Orange is the new black (Netflix)
8.                  Breaking Bad (AMC)
9.                  Boardwalk Empire (HBO)
10.               Bates Motel (A&E)

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