Il
Cinema d'autore torna prepotentemente nel 2014 con dei film da non
perdere, sia italiani che stranieri. Dando uno sguardo tra i big di
casa nostra, tanti, gli attesi ritorni sul set. Moretti, Sorrentino,
Garrone, Bellocchio, Vicari, Salvatores, Comencini sono pronti
infatti a rilasciare le loro nuove opere. L'anno si è aperto già
tra l'altro con “Il capitale umano” di Paolo Virzì di cui vi
abbiamo già raccontato, il giallo che non ti aspetti. A seguire, il
2014 vedrà Nanni Moretti con la sua musa Margherita Buy con “Mia
madre”, prodotto dalla Sacher Film con Fandango e Le Pacte,
sostenuto da Rai Cinema e da Arte France. Il film è stato scritto da
Moretti assieme a Francesco Piccolo e Valia Santella. La storia
racconterà una sorta di tragicomiche disavventure di una cineasta
impegnata, interpretata per l'appunto da Margherita Buy, che però
non è capace di cogliere la realtà che vorrebbe realmente
raccontare. Reciteranno al fianco della Buy, Elena Cotta, già
premiata come miglior attrice al Festival di Venezia per il film “Via
Castellana Bandiera” di Emma Dante (della serie, come raggiungere
il successo a 83 anni) ed un’esordiente individuata nei licei
romani, operazione che ricorda quella fatta a suo tempo con Jasmine
Trinca.
Paolo Sorrentino, dopo il successo con “La Grande Bellezza”
per cui sta ottenendo numerosi premi e consensi di critica
internazionale (tra cui i FEA) - ieri ha vinto come miglior film straniero ai Golden Globes - torna con “The Future”. Il
protagonista sarà niente meno che il grande Michael Caine. Ancora
incerta la data d'uscita, però, del film. Matteo Garrone si presenta
quest'anno con “Il racconto dei racconti”, tornando a Napoli –
in cui girò tra l'altro i suoi primi film – dopo il successo di
“Reality” nel 2012. In “il racconto dei racconti” però,
Garrone cambia ambientazione: qui siamo tra il 1634 ed il 1637,
periodo in cui è stato scritto “Lo cunto de li cunti” di
Giambattista Basile” che Garrone rivisiterà per l'occasione. Sono
50 fiabe napoletane raccontate da 10 narratrici in 5 giorni (la
cosiddetta Pentamerone). E c'è anche Marco Bellocchio. La sua
“La prigione di Bobbio” racconta la storia di una nobile
costretta a farsi suora nel XVII secolo ma che in realtà vive un
amore segreto e per questo finisce in carcere. Si tratta di una
co-produzione tra Italia, Francia e Svizzerà ma anche in questo caso
non si conosce ancora la data di uscita del film. Con “Diaz” ha
lasciato, 2 anni fa, il segno. Ora, Daniele Vicari, cercherà di
lasciare un nuovo segno con “Limbo”, trasposizione del romanzo
della scrittrice Melania Mazzucco in cui si racconta la guerra in
Afghanistan con gli occhi di una donna soldato arruolata negli
alpini. Gabriele Salvatores, dopo il crudo “L'educazione
siberiana”, porterà nelle sale cinematografiche il film “Il
ragazzo invisibile” con Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio
(quest'ultimi già protagonisti del film di Paolo Virzì) ed i
giovani Ludovico Girardello, Noa Zatta e Riccardo Gsparini. Le scene
sono state girate a Trieste. “Giochiamo con l’archetipo dei
supereroi, ma con un cuore italiano e occhi europei. Per
rappresentare l’invisibilità si è usato tutta la storia degli
effetti speciali, da quelli di Me’lie’s, fino alle tecnologie
digitali più avanzate’’ sono le prime indiscrezioni svelate
dallo stesso regista.
Torna anche Cristina Comencini con l'atteso
“Latin Lover” ancora una volta con Margherità Buy a cui si
prospetta un anno ricco di riconoscimenti. Il film racconta le
vicende di cinque donne, figlie di cinque madri diverse, ma con un
unico padre, un attore importante scomparso da dieci anni. Le cinque
figlie saranno una italiana, custode della memoria, una francese
madre scombinata, una spagnola nullafacente convinta, una del nord
Europa e attrice, e una americana che non ha mai incontrato il padre.
Una commedia dal sapore “già visto”? “Anita B” sarà il
titolo invece del nuovo film di Roberto Faenza prodotto tra Italia,
Ungheria e USA. Anita, un'adolescente di origini ungheresi
sopravvissuta ad Auschwitz, è accolta dall'unica parente rimasta
viva: Monika, sorella di suo padre, che non vuole essere chiamata zia
e vive l'arrivo della nipote come un peso. A
seguire Fernan Ozpetek, che porta in sala il suo “Allacciate le
cinture”, una storia d'amore vissuta in Puglia, con Kasia
Smutniak e Filippo Schicchitano (quest'ultimo protagonista di
“Scialla”), e anche l’ex tronista, nonchè ex di Laura Chiatti,
Francesco Arca. Pupi Avati presenterà il suo “Un ragazzo d'oro”
con un variegato cast formato da Riccardo Scamarcio, Sharon Stone,
Cristiana Capotondi e Giovanna Ralli. E’ la storia di un
pubblicitario di Milano (Scamarcio) che, dopo il suicidio del padre,
scrittore e sceneggiatore, tenta in tutti i modi di far pubblicare il
romanzo autobiografico del genitore sull’ambiente cinematografico
romano. Il libro però non è finito e tocca a lui completarlo. Per
questo si trasferisce a Roma, dove incontra Ludovica, una ex attrice
canadese diventata editrice (Sharon Stone) per cui perde la testa.
L'avventura americana di Gabriele Muccino, nonostante non siano stati
dei gran successi, continua con “Fathers and daughters”. Russel
Crowe sarà il protagonista di una storia tra un padre ed una figlia
che vivono lontani da ben 25 anni. Una relazione resa ancor più
difficile dalla perdita della moglie e da una successiva malattia
mentale dell’uomo dalla quale la figlia si è ripresa soltanto
allontanandosi da lui. A breve tornerà in sala anche Carlo Verdone
con “Sotto una buona stella”, che interpreterà Federico
Picchioni, ovvero un broker invischiato nel crollo della società per
cui lavora. A ciò si aggiungerà il rapporto difficile con i due
figli e con una moglie da cui è separato e che morirà lasciandolo
solo a reggere il peso della famiglia. Verdone troverà un supporto
inaspettato da una impacciata vicina di casa, una “tagliatrice di
teste” piena di sensi di colpa, ovvero la brava Paola Cortellesi.
Gettando
uno sguardo all'estero invece, i film in uscita nelle sale
cinematografiche italiane sono davvero tanti. Sicuramente vale
la pena citare il thriller di Ridley Scott scritto dal vincitore del
premio Pulitzer, Cormac McCarthy, per la prima volta alle prese con
una sceneggiatura. Il film si chiamerà “The counselor – Il
procuratore” che uscirà il prossimo week end e che vedrà sul set
Michael Fassbender, Javier Bardem, Cameron Diaz, Penelope Cruz e Brad
Pitt. Martin Scorsese dirigerà ancora una volta il suo pupillo
Leonardo Di Caprio in “The Wolf of Wall Street”, la storia di un
broker di New York condannato al carcere per frode e riciclaggio. Il
film uscirà il 23 gennaio e si parla già di un possibile “Oscar”.
Da non perdere neanche “Dallas Buyers Club”, di Jean-Marc Vallée,
già candidato ai Golden Globe e prossimo agli Oscar, uscirà il
prossimo 30 gennaio. Il film racconta la storia sui primi anni del
contagio Aids e che vedrà “trasformati” Matthew McConaughey e
Jared Leto. Il 6 febbraio nelle sale arriverà “A proposito di
Davis”, il nuovo film dei fratelli Coen, vincitore già del Gran
Premio della Giuria al Festival di Cannes e candidato a 3 Golden
Globe, un'opera musicale e di atmosfera ambientata nella scena folk
newyorchese degli anni '60 con l'astro di Bob Dylan sullo sfondo.
Protagonista, l'emergente Oscar Isaac, un gatto meraviglioso rosso e
Justin Timberlake. “I Segreti Di Osage County” di John Wells,
invece, è un film drammatico che affiancherà Meryl Streep e Julia
Roberts madre e figlia nei primi di febbraio, mentre il weekend
successivo, il 13 febbraio, uscirà “Monuments Men”, il nuovo
film diretto ed interpretato da George Clooney sul tema del recupero
dei tesori d'arte nella Berlino nazista che vedrà Matt Damon, Bill
Murray e John Goodman. Molto attesi sono anche “Saving Mr Banks”
di John Lee Hancock con Tom Hanks che interpreterà l'immenso Walt
Dysney ed Emma Thompson che sarà Pamela Lyndon Travers, la creatrice
di Mary Poppins, e “12 anni schiavo” di Steve McQueen. Chiwetel
Ejiofor è l'attore protagonista nei panni di un lavoratore del
cotone ridotto in catene con l'inganno dal cattivissimo Michael
Fassbender.
Ma
a seguirà usciranno anche “The railway man” di Jonathan
Teplitzky con Nicole Kidman e Colin Firth, ambientato in Asia durante
la seconda guerra mondiale. Tra i film d'animazione, “The Lego
movie”, dal 20 febbraio al Cinema i mattoncini più famosi e
“Maleficent”, con la splendida strega cattiva di Biancaneve
interpretata da Angelina Jolie. Ma il 14 marzo è il turno (almeno in
Italia) dei samurai “47 Ronin” diretti da Carl Rinsch che vede
protagonista Keanu Reeves. Un fantasy 3D prodotto dalla Universal.
“The Grand Budapest Hotel” è il nuovo film di Wes Anderson,
ambientato nell'Europa orientale degli anni '30. Il cast sarà di
tutto rispetto: Ralph Fiennes, Owen Wilson, Jude Law, F. Murray
Abraham, Adrien Brody, Tilda Swinton, Jeff Goldblum, Harvey Keitel,
Lea Seydoux e molti altri. In sala arriverà però non prima del 20
marzo. L'apocalittico “Senza domani” di Seth Holt con Tom Cruise
a difendere l'umanità dagli alieni, uscirà nelle sale invece a fine
maggio. Tra i film d'azione, sono attesi “Jack Ryan: l'iniziazione”
di Kenneth Branagh con l'emergente Chris Pine, Keira Knightley, lo
stesso regista e Kevin Costner. Tra gli “epici” ci saranno
“Hercules”, “Pompeii”, “Noah” con Russell Crowe nei panni
di Noè diretto da Darren Aronofsky. Da non perdere anche
l'attesissimo “Nymphomaniac” di Lars Von Trier con Charlotte
Gainsbourg e Shia LaBeouf. Tra gli horror, il ritorno del pagliaccio
“It”. Ma quest'anno i film saranno davvero tanti e tutti da
seguire e a noi non resta che... stare a vedere.
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