Non è di certo la prima volta che gli "Elio e le storie tese" si cimentano col mezzo televisivo, escludendo le avventure soliste di Stefano Belisari come giudice di XFactor, il gruppo annovera la presentazione di uno storico "Dopo Festival", le riuscitissime parodie musicali a "Parla con me" e "The show must go off" di Serena Dandini.
"Il Musichione" che va in onda dopo mezzanotte su Rai Due è il miglior spot possibile per festeggiare i sessant'anni dell'emittente in quanto "la citazione" diventa felicemente "altro" nelle mani del gruppo milanese. Non è parodia fine a se stessa, ma ricerca, riscoperta di un tempo in cui la televisione riusciva a intrattenere con garbo e intelligenza. Il quiz e la musica sono stati i capisaldi di intere generazioni davanti allo schermo, metterli insieme con la dovuta ironia, mischiandoli con quello che è diventata la televisione odierna, ovvero i talent, le serie televisive, le interviste "sensazionali" è un'operazione non semplice... ci hanno provato in tanti, in pochissimi ci sono riusciti.
"Elio e le Storie Tese" non solo centrano il bersaglio ma vanno oltre arrivando al mix perfetto, denudando/denunciando gli eccessi della Tv di oggi. Valgono come esempi la sigla d'apertura e la campagna anti social. La nostalgia per "la bella televisione di una volta" parafrasando uno dei loro brani è strumento narrativo che fa da contraltare agli eccessi che caratterizzano i nostri schermi, restituendo al mezzo stesso un'aura nobile, genuina. La stessa operazione adottata per la storia televisiva i nostri tra l'altro la compiono anche su loro stessi, recuperando gag e situazioni che contraddistinguevano i loro inizi.
Concludiamo questa breve disamina con un augurio, ovvero ci piacerebbe che la Rai proponesse a gli Elio e le Storie Tese la conduzione di una prima serata con tutti i crismi, senza problemi di budget e orari. A nostro avviso "il grande pubblico" sarebbe pronto, stiamo parlando del resto di una band che è da vent'anni sulla cresta dell'onda e sarebbe anche ora che talento e intelligenza possano arrivare a un pubblico più vasto possibile.
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