Upfront 2014/2015: conferme e addii dei telefilm della Fox


Che quello passato sia stato un anno difficile per la Fox lo si sapeva, fin dai primi riscontri si è percepito il calo netto rispetto agli ultimi anni, in cui questo network è stato uno dei protagonisti incontrastati grazie soprattutto al successo strepitoso di "The Following", che l'anno scorso aveva creato tanto scalpore, all'appoggio dei cartoni animati "The Simpson" e "Family Guy" (Griffin), ma anche grazie alle comedy "Raising Hope" e "New Girl". Invece, nella stagione appena passata sono state più le spine che le rose. E allora andiamo per ordine.

The Following

I rinnovi sono presto detti. Ovviamente "passa il turno" "Sleepy Hollow", che, con tutte le perplessità che ci appartengono e di cui abbiamo ampiamente parlato qualche tempo fa nell'articolo che riguardava il telefilm in questione, è l'unico vero successo di quest'anno della Fox, non ne capiamo bene il motivo, ma così è e ce ne faremo una ragione. Tra le sit-com, ritroveremo per una quarta stagione "New Girl", in realtà, lo show, dopo un inizio nella media delle prime due stagioni, ha avuto un calo repentino, dovuto alla mancanza di spunti in questa stagione appena passata, molto piatta e uniforme, a differenza delle prime due molto più divertenti. Infatti la comedy ha rischiato fino alla fine la cancellazione. Ritroveremo anche "The Mindy Project", situation comedy che non ha mai brillato per ascolti, ma su cui il network continua a credere, con parecchie perplessità generali. Unica sit-com ad aver superato il primo ciclo è "Brooklyn Nine-Nine", che avrà la sua seconda possibilità grazie al fatto che è stata mandata in onda dopo i famosissimi cartoni animati che abbiamo suddetto e che ovviamente ritorneranno nella prossima stagione, oltre ai "The Simpson" e ai "Griffin", ritroveremo anche "Bob's Burgers". La domenica della Fox è senza alcun dubbio l'unica serata veramente forte del network, che il prossimo anno ha deciso di rinunciare a "X-Factor", che non andrà più in onda negli States. Tornando ai rinnovi telefilmici, ovviamente, anche col il brusco calo riscontrato in questa seconda stagione, avrà comunque la sua terza chance, fortunatamente aggiungiamo noi, anche "The Following". Vola a quota dieci stagioni il poliziesco "Bones", ed invece è stato deciso già da qualche tempo che la sesta, che vedremo da ottobre, sarà l'ultima stagione di "Glee", che a quanto sembra sarà in midseason e non, come preannunciato qualche mese fa, con una stagione completa di 22 episodi.

Raising Hope - Aiutami, Hope

Ed ora passiamo alle dolenti note. "Almost Human", fino all'ultimo momento in bilico tra una possibile convocazione autunnale, è stato stroncato e quindi non avrà la sua seconda stagione ed è senza alcun dubbio l'unica novità di quest'anno che avrebbe meritato un po' più di riguardo. Ma peccato anche per "Enlisted", novità messa alla mercé di un venerdì sera in cui la Fox non ha mai brillato per ascolti. Tutto il resto delle cancellazioni vedeva telefilm già segnati dalla nascita, serie che avevano ben poche possibilità fin dai primi minuti di messa in onda: "Rake", "Surviving Jack", "Dads" e "US and Them", non avranno la possibilità di farsi rivedere per una seconda volta. "American Dad" si ferma alla stagione numero dieci con produzione Fox, ma in realtà dal prossimo anno troverà nuova vita sul canale TBS. La cancellazione che più ci dispiace è quella ai danni di "Raising Hope" (Aiutami Hope), sit-com creata quattro anni fa dalla mente geniale di Greg Garcia che non tornerà il prossimo anno. Questa a nostro avviso è una brutta perdita, ovviamente dovuta al netto calo di ascolti, ma era una delle poche comedy in giro ad avere ancora molto da offrire.

Gotham

L'eliminazione dal palinsesto di "X-factor", come abbiamo già detto - a cui è stato preferito "American Idol", ma anche questo, visti gli scarsi risultati di quest'ultima annata, avrà senza ombra di dubbio, vita brevissima - lascia ovviamente spazio a circa tre ore di vuoto che dovrà essere in qualche modo colmato. Ed ecco arrivare delle novità fresche fresche targate Fox. Iniziamo da quella principale, gli occhi sono tutti puntati su di esso. Approda sulla Fox, al lunedì sera, prima di "Sleepy Hollow": "Gotham", serie che racconterà le vicende di una delle città immaginarie più famose al mondo, Gotham appunto, la città in cui si svolgono le avventure di "Batman", per intenderci. Ma qui le vicende raccontate saranno precedenti all'arrivo del supereroe in zona, infatti la serie racconta di come la città fosse messa sotto assedio dalla criminalità e di come in mezzo a tutto questo marasma ci fosse solo un poliziotto onesto, su cui poter contare: Jim Gordon! Il poliziotto che poi aiuterà l'uomo pipistrello nelle sue avventure. Qui il famoso Gordon avrà il volto, ovviamente molto più giovane, di Benjamin McKenzie (The O.C., Southland). E dalle notizie pervenute finora dovrebbe anche essere presente nella storia un bambino di nome Bruce Wayne, con il suo fidato Alfred. Insomma, possiamo definirla una delle novità più attese della prossima stagione.

Red Band Society

Passiamo adesso alle novità meno acclamate, ma comunque da tenere in considerazione. Ogni tanto spunta un drama, ancora qualcuno crede nei drama? A quanto pare si! Il titolo è "Red Band Society", rivisitazione americana della serie tv spagnola "Polseres vermelles", nonché della fiction italiana "Braccialetti rossi", che, come abbiamo già intuito, racconta le vicende di alcuni giovani ragazzi, costretti a vivere in un ospedale a causa di patologie parecchio gravi. A seguire questi giovani sfortunati troveremo, tra gli altri, il medico Jack McAndrew, che sarà interpretato da Dave Annable (Brothers and Sisters) e l'infermiera Jackson (Olivia Spencer). Il drama avrà l'arduo compito di sostituire "X-factor" nella serata del mercoledì. Ce la farà? Da tenere d'occhio, invece, è "Mulaney", comedy che ruota intorno alla carriera di un comico televisivo, che avrà ad un certo punto della sua vita un'occasione per raggiungere il successo. La serie è creata ed interpretata da John Mulaney (Saturday Night Live). "Hieroglyph" è la nuova serie che ripercorrerà la fantastica storia dei faraoni dell'antico Egitto, con i dovuti intrighi e i misteri, che questo mondo possa suscitare. Creato da Travis Beacham, avrà come protagonista il bravissimo John Rhys-Davies, il nano Gimli nella trilogia fantasy de "Il Signore degli Anelli". Un un buon motivo per darle una chance, anche se leggendo la trama non credo si potrà parlare di successo.

Last man on earth

Creata da Lee Daniels e Danny Strong, già produttori e sceneggiatori del capolavoro cinematografico "The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca", arriva in tv "Empire", serie che segue da vicino le vicende di Lucious Lyon (Terrence Howard) famoso musicista, ma anche uno dei più grandi produttori discografici del paese nel settore hip-hop. Un giorno scoprirà di essere malato e dovrà decidere a chi lasciare le redini della compagnia miliardaria tra i suoi tre figli. Praticamente il nuovo "Nashville" in chiave hip-hop. Ennesima saga letteraria che si trasporta in tv, è invece quella raccontata in "Backstrom", tratta dai libri di Leif G. W. Persson, la serie di carattere poliziesco, racconta la vita di Everett Backstrom (Rainn Wilson), detective che torna a lavora nell'Unità Crimini Speciali di Portland, dopo cinque anni di allontanamento a causa del suo comportamento inappropriato. Quindi tornerà a guidare una task-force, formata da persone abbastanza fuori dalle righe. Ci sarà ovviamente il classico police-procedural e l'ennesimo protagonista con un passato da accantonare. Come se non ne avessimo già abbastanza! A creare il tutto, Hart Hanson, già ideatore di "Bones".

Waywars Pines

"The Last Man on Earth" è la seconda comedy su cui punta il network, per rinvigorire questo settore che ha subito un'annata alquanto deludente. La sit-com segue le avventure dell'ultimo uomo sulla terra, Phil Miller (Will Forte), che si troverà a girare per il mondo in cerca di altri sopravvissuti. Incipit completamente folle e per questo ci piace moltissimo, ma ovviamente anche molto rischioso. Perché se da un lato potrebbe rivelarsi un capolavoro, dall'altra parte potrebbe anche essere una grandissima idiozia. Dovremo aspettare qualche settimana in più prima di vederla, infatti non partirà ai primi di ottobre insieme alle altre. Decisamente da non sottovalutare. Dopo i successi inglesi, "Doctor Who" e "Broadchurch", che l'hanno visto protagonista, arriva negli Stati Uniti, David Tennant, con il thriller "Gracepoint", che non è altro che il remake di "Broadchurch", appunto. Stessa la storia, stesse, più o meno, le ambientazioni, stesso protagonista. E allora cosa cambia direte voi? Dalle informazioni arrivate, il finale sarà diverso. Quindi tutti coloro a cui non è piaciuto come si sono concluse le vicende in "Broadchurch", avranno una possibilità di rivalsa. Occhi aperti però, perché qui la partner del nostro Tennant, sarà la meravigliosa Anna Gunn, che interpretava Skyler, moglie di Walter White, nel telefilm "Breaking Bad" che ha fatto scuola. Altro poliziesco, incentrato su due agenti dell'FBI scomparsi, sarà "Wayward Pines". Altro adattamento letterario dello scrittore Blake Crouch. Creata da Chad Hodge, con protagonisti Matt Dillon, Melissa Leo e Juliette Lewis. Un cast di tutto rispetto, per un poliziesco che se fatto bene, potrebbe riuscire ad avere il successo sperato. "Wayward Pines" è stato creato come mini-serie, o come adesso vengono definite: "serie evento", ma chissà che non possa avere un continuo, se l'audience lo premierà. "Weird Loners" è la terza ed ultima comedy targata Fox. Creata da Michael J. Weithorn, racconterà la storia di quattro sociopatici, amici tra di loro, ma esclusi dal resto del mondo. Bella l'idea, ma bisogna vedere come si espanderà la trama. Tra i protagonisti, troviamo: Zachary Knighton (Happy Endings) e Becky Newton (Ugly Betty). Infine, a sostituzione dell'escluso "American Dad", la Fox ha deciso di dare vita ad una nuova serie animata: "Bordertown", di cui si sa ancora molto poco ma che dovrebbe andare in onda nella classica e fortunata domenica cartoons del canale.

Mulaney

Ricordiamo che gli Stati Uniti non sono l'Italia, e quindi anche in estate la programmazione dei vari network continuerà, non solo con le repliche come succede da noi, ma con molte novità, di cui parleremo prossimamente. Ma quando si parla di conclusione ovviamente ci riferiamo alla stagione che sta per terminare, quella iniziata lo scorso ottobre, che ha visto la Fox perdere la leadership dell'anno precedente, raggiunta da una NBC che quest'anno è stata più combattiva rispetto agli anni precedenti. Leggendo le trame arrivate ieri dalla NBC e oggi dalla Fox, non possiamo non notare che, a parte qualche caso di serie che non spicca per fantasia, il nuovo palinsesto Fox sembra decisamente più forte di quello NBC, ma ovviamente non si possono fare supposizioni se prima non si vede. Augurando alla Fox tempi migliori, ci avviciniamo verso le scelte definitive della ABC che proprio questa sera, con la classica conferenza stampa di rito, dirà quali sono le serie salvate e quali quelle eliminate dalla prossima stagione tv.

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