Upfront 2014/2015: conferme e addii dei telefilm della ABC


Dopo la NBC e la Fox, oggi è il momento di scoprire che fine faranno nella prossima stagione i telefilm della ABC. Il network di casa Disney è da due anni che naviga in cattive acque ed è forse quello che ha sentito maggiormente la crisi di ascolti dell'ultimo periodo. La rete ha dovuto fare i conti con un giovedì sera inossidabile, di cui parleremo tra poco, ma con altre serate che hanno navigato per tutto l'anno in cattive acque. Ed è così che praticamente tutte, o quasi, le novità autunnali 2013, su cui la ABC aveva puntato, sono crollate sotto il giudizio dei telespettatori che non le hanno affatto premiate.

Scandal

Nel dettaglio: "Modern Family", lo sapevamo già da tempo, avrà la sua sesta stagione, unica sit-com della rete ad aver raggiunto notevole fama non solo in patria, ma in tutto il mondo, che insieme a "Grey's anatomy" di cui vedremo l'undicesima stagione (forse sarebbe il momento di farla finita), e "Scandal", per il quarto anno, sono gli unici colossi inaffondabili, a cui la ABC difficilmente rinuncerà, tra l'altro, proprio "Scandal" è il legal/drama più visto dell'anno. Trasferite la domenica e per questo calate notevolmente rispetto all'anno precedente, comunque salve per questa volta, ritroveremo ad ottobre anche "Once Upon a Time" e "Revenge", entrambe per la quarta stagione. Sorprendentemente, malgrado gli ascolti non idilliaci, il network ha deciso di dare una seconda chance a tre novità del palinsesto 2013/2014: "Agents of SHIELD", che tra alti e bassi è riuscita a tenere duro, "The Goldbergs" e "Resurrection", quest'ultima vedrà la luce solo nella primavera del 2015, molto probabilmente con qualche episodio in più rispetto alla prima stagione. Terza occasione per "Nashville", anche se in verità il telefilm non ha mai brillato in ascolti, ma va avanti comunque, quarta stagione per "The Middle" (L'uomo di casa) e settima per "Castle", poliziesco che vive ancora di buona salute.

Suburgatory

A lasciarci saranno, gran parte delle novità di quest'anno: "Trophy Wife", "Mixology", "Lucky 7", "Mind Games", "Killer Women", "Back in the Game", "Once Upon a Time in Wonderland" (spin-off del più famoso "Once Upon a Time"), "Betrayal", "The Assets" e "Super Fun Hight". Praticamente una vera e propria strage di telefilm. Tanti sono stati gli errori della ABC. Ha mandato allo sbando "Lucky 7", "Mind Games" e "Killer Woman", in una serata come il martedì sera, in cui "Person of Interest" (CBS) e "Chicago Fire" (NBC) la fanno da padrone; all'inizio dell'anno aveva fatto più volte capire che credeva molto in "Trophy Wife" ed invece di metterlo nella serata del mercoledì insieme a "Modern Family", testardamente l'ha mantenuto per tutto il corso dell'anno in una serata, sempre quella del martedì, che ha mietuto vittime su vittime nel corso di questi otto mesi appena passati, preferendo al mercoledì, serie come "Mixology" che, a prescindere, non avrebbero mai potuto avere successo, già morte ancor prima di prendere vita e forma. Insomma, scelte sbagliate e come sempre, mancanza di idee veramente forti, hanno portato alla dipartita del buon 90% delle novità. A queste si vanno ad aggiungere: "The Neighbors", che si ferma alla seconda stagione, tra l'altro già non si capiva come fosse stato rinnovato lo scorso anno, non solo per gli ascolti già precari della prima stagione, ma proprio per la qualità molto scarsa del prodotto in questione ed infine si ferma a quota tre, "Suburgatory", anch'essa sit-com che non ha mai brillato.

How to get away with murder

Ma ora è il momento di scoprire se nel prossimo anno c'è qualche telefilm su cui possiamo puntare lo sguardo. Da ottobre 2014 il giovedì sera diventerà completamente di Shonda Rhimes, la già mamma di "Scandal" e "Grey's anatomy" farà il colpaccio, mettendo a segno un trittico che si preannuncia perfetto, trascinato tra l'altro del successo dei primi due, nasce "How to get away with murder" che si preannuncia già la novità più succulenta. La serie racconta di un gruppo di studenti di legge che insieme ad una professoressa di diritto penale vengono coinvolti in un omicidio. Nel cast troveremo Viola Davis, attrice pluripremiata, già candidata due volte agli Oscar, per i film: "Il dubbio" e "The Help".

American Crime

"American Crime", già il titolo non lascia scampo ad equivoci, sarà un poliziesco senza il classico police-procedural però, quindi racconterà di un fatto che legherà tutti gli episodi tra di loro. L'incipit infatti vedrà un ex veterano di guerra ucciso brutalmente nella sua casa, dove viene aggredita anche la moglie. I genitori di quest'ultimo - interpretati dai bravissimi Timothy Hutton ("Leverage", "Gente comune", "Il gioco del falco") e Felicity Huffman ("Desperate Housewives", "Transamerica"), a nostro avviso una delle migliori attrici in circolazione - separati da anni, si ritroveranno a dover affrontare una situazione molto difficile, insieme ai consuoceri, la cui figlia si trova in coma su un letto d'ospedale.

Marvel's Agent Carter


Dopo "Marvel's Agents of SHIELD", la ABC decide di creare un altro telefilm, "Marvel's Agent Carter", che ruoti intorno alla figura di un personaggio della Marvel, quello di Peggy Carter, che avrà il volto di Hayley Atwell (Pilastri della terra), personaggio legato alla figura di Capitain America, infatti la stessa attrice ha avuto un ruolo nel primo film della saga cinematografica del supereroe. Sappiamo tutti che Capitain America è il primo supereroe al mondo, quindi le vicende si svolgeranno ovviamente nella prima metà del '900, subito dopo la seconda guerra mondiale, quando Peggy, agente dello SHIELD, verrà messa da parte, quando la guerra finirà e sarà relegata ai lavori amministrativi e costretta a dimenticarsi del suo amore per Steve Rogers (Chris Evans), Capitan America, appunto.

The Whispers


Stranamente la ABC ha dato il via libera all'ennesimo telefilm sugli alieni. "Non se ne può più", direte voi... e avete ragione. Il titolo è "The Whispers" e malgrado veda la partecipazione di attori di tutto rispetto, come Lily Rabe ("American Horror Story") - che qui interpreterà un agente dell'FBI che indagherà, insieme a Barry Sloane (Revenge) su fatti strambi che stanno capitando a Washington - non sembra preannunciarsi un "capolavoro". Gli alieni vogliono conquistare la terra sfruttando l'innocenza dei bambini. Quale miglior luogo dove posteggiare la navicella se non il deserto del Sahara? A completare il cast, il volto noto Milo Ventimiglia (il Jess di "Gilmore Girls", "Heroes"). Udite udite: prodotto niente popò di meno che da Steven Spielberg. Ai posteri l'ardua sentenza.

Galavant

Altra novità sarà "Galavant". Preannunciamo, prima che leggiate l'incipit, che sarà una specie di sit-com. E' giusto sottolinearlo, perché la trama è parecchio strana rispetto alle solite situation comedy e decisamente poco convincente. "Galavant" è una fiaba raccontata in chiave musical che segue le avventure del principe Galavant appunto. Praticamente un nuovo Robin Hood, che aiuta i buoni per distruggere i cattivi. Un giorno però, viene rapita la sua donna per mano di Re Richard e lui ovviamente correrà a salvarla. Ma appena arriverà dalla sua amata Madalena, lei gli darà un bel due di picche, dicendogli che preferisce il Re. Quindi il povero Galavant si darà all'alcool. Anni dopo, però, sarà costretto a tornare sul suo impavido destriero e combattere una battaglia che non può rifiutare di affrontare. Protagonista Joshua Sasse, praticamente alla sua prima esperienza da attore principale, creato da Dan Fogelman ("The Neighbors"). Le musiche saranno dei premi Oscar Alan Menken e Glenn Slater ("La Sirenetta", "La bella e la bestia"). Letta la trama potremmo dire semplicemente: "no comment". Forse potremmo dargli un'occhiata solo per la colonna sonora.


Secrets and Lies

Sovrannaturale in arrivo nel drama "Forever", con un medico legale, Henry Morgan (Ioan Gruffud) che ha il dono dell'immortalità ed ogni volta che muore rinasce all'età di trentacinque anni, senza invecchiare mai. Praticamente una specie di Dracula senza canini appuntiti e senza allergia alla luce del sole. Con alle spalle duecento anni di storia, con un solo amico, che possiede un negozio di antiquariato, che conosce il suo segreto. La domanda sorge spontanea: ma avevamo davvero bisogno di una serie un po' "Ghost Whisperer", un po' "Tru Calling", nel 2014? Gli diamo non più di tre o quattro episodi per finire poi nel dimenticatoio perenne. Altra comedy targata ABC sarà "Black-ish". Una famiglia afroamericana composta quattro figli, che crescono tra le contraddizioni di un nonno legato al passato, una nuora liberale ed il marito che tenta di fare da sponda tra i due. Non vi ricorda un po' i mitici "Robinson"? Comunque anche in questo caso, non vediamo chissà quale luce all'orizzonte. Basata su una serie australiana, approda sul canale tv Disney, la serie "Secrets and Lies", dove un uomo, Ben Garner - che avrà il volto di Ryan Philippe ("Damages", "Cruel Intention"), che finalmente torna in video dopo anni di assenza - viene sospettato di omicidio e sarà costretto a scappare, tentando di trovare le prove della sua innocenza. Forse una chance gli sarà concessa.

Selfie

"Selfie" invece ripercorrerà la moda del momento in una sit-com che si preannuncia molto divertente e racconta la storia di una ventenne che è più preoccupata del suo profilo Facebook, che della sua vita reale, fino al giorno in cui il fidanzato la molla filmando il tutto ed il video farà il giro del web. La sua immagine di perfetta ragazza dei social verrà quindi distrutta e sarà costretta a chiedere aiuto a delle persone in carne ed ossa per riscattare la sua immagine. Emily Kapnek, già creatrice dell'escluso "Suburgatory", torna con questa nuova sit-com che si preannuncia una delle più divertenti novità ABC. "The Astronaut Wives Club", nuovo drama targato ABC, in cui si racconta la storia di un gruppo di mogli di alcuni astronauti americani. Una specie di "Desperate Housewives", con abbondante "Army Wives", il tutto rivisto e rivisitato. Questa serie, che doveva partire qualche settimana fa, partirà alla fine dell'estate. Molto probabilmente non avrà una seconda stagione. Ed infine a concludere il tutto ci saranno altre tre nuove sit-com: "Manhattan Love Story", in cui scopriremo cosa pensano realmente un uomo e una donna durante una relazione stabile; "Cristela" in cui una ragazza di origini messicane, dopo sei anni di studi in legge, inizierà a lavorare presso uno studio legale, contro il volere dei suoi genitori; e "Fresh off the Boat", tratta dall'autobiografia di Eddie Huang, racconta la storia di un undicenne amante dell'hip-hop che si trasferisce dalla caotica Chinatown alla tranquilla Orlando, con tutti i problemi che questo causerà. Creata da Nahnatchka Kahn, già ideatrice di "Non fidarti della stronza dell'interno 23", ritorna in tv con una sit-com che potrebbe essere interessante.

Fresh off the Boat


E con questa ultima terzina concludiamo gli upfront della ABC, che offre, come ha sempre fatto, un'ampia scelta di novità per il prossimo autunno. Su questo dobbiamo ovviamente essere onesti e dire che la ABC ogni anno presenta una vasta gamma di possibilità per il telespettatore. Il problema sta nel capire quante di queste novità possano essere realmente forti da poter riuscire ad avere il successo che da alcuni anni il network cerca. Leggendo le trame, notiamo come il settore razziale, culturale e sociale, sia possente nelle trame dei vari telefilm e quanto il crime regni ancora una volta sovrano con addirittura ben quattro novità, di cui probabilmente solo due, quella di Shonda Rhymes, "How to get away with murder" e "American Crime", possono effettivamente portare qualche sorpresa, ma sicuramente non si urla a chissà quale innovazione o stravolgimento di fronte. Non c'è dubbio che l'ampia scelta porta anche a pensare che la ABC possa avere, tra queste, qualche novità più succulenta rispetto alle sue dirette avversarie NBC e Fox, ma, lo ribadiamo, non sempre quantità è sinonimo di qualità. Intanto questa sera toccherà alla CBS, ultimo colosso statunitense a dover ancora darci la lista delle sue decisione in positivo e in negativo, mentre poi sarà la volta della più piccina "The CW", rete rivolta più ad un pubblico adolescenziale. Infine attendiamo con trepidazione le novità delle varie reti via cavo, che, come ogni anno, sicuramente, scopriranno carte decisamente più accattivanti dei cinque network suddetti. Non ci resta che attendere.

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