Upfront 2014/2015: conferme e addii dei telefilm di SyFy, Starz, TBS, ShowTime


Come vi avevamo preannunciato giorni fa, ci occupiamo adesso degli upfront di altri quattro canali via cavo statunitensi: la SyFy, la Starz, la TBS e la ShowTime. Ognuno di questi canali ha in serbo per noi dei serial che potrebbero darci delle buone soddisfazioni. Ma andiamo nel dettaglio, iniziando dalla SyFy. Questo canale, nato agli inizi degli anni '90, figlio della NBC, è specializzato soprattutto sui generi fantascienza, horror e paranormale, negli ultimi anni non ha di certo brillato in quanto a novità ed ascolti. Quest'anno però, ha deciso di creare una sfilza notevole di nuovi telefilm, sperando che arrivi qualcosa di decisamente più gradevole rispetto agli ultimi anni. Intanto il canale ha deciso di dare la seconda chance a "Defiance", "Helix" e "Bitten", mentre nella prossima stagione andrà in onda la quinta ed ultima di "Warehouse 13". Ancora florido sembra il cammino della serie a cavallo tra Canada e Stati Uniti, "Haven", che raggiunge la quinta stagione e che probabilmente continuerà ad andare avanti ancora per un po' di tempo. Ad essere cancellata solo "Being Human", dopo quattro anni della storia del licantropo amico di un vampiro ed un fantasma.

Haven

Passiamo alle novità. Prima fra tutte "Dominion", che andrà in onda a partire dal prossimo 19 giugno. La trama sembra un po' un mix tra "Supernatural" e "Revolution": per venticinque anni il mondo è stato dilaniato da una terribile guerra che ha coinvolto un esercito di angeli capeggiati dall’Arcangelo Gabriele, contro l'umanità che ha avuto il supporto dell’Arcangelo Michele, ma il mondo ormai è praticamente del tutto distrutto, rimangono soltanto delle sporadiche città fortificate qui e là, unici luoghi di protezione per i superstiti umani. Nel cast troviamo Chris Egan (Everwood), Roxanne McKee ("Game of Thrones"), Alan Dale ("The O.C.", "Lost", "Ugly Betty") e Anthony Stewart Head ("Buffy", "Merlin"). "Ascension", invece, viene definito come "Un evento in sei ore". Sarà vero? Dietro le telecamere troviamo gli ideatori di "Smallville", Alfred Gough e Miles Millar. La SyFy torna a quel mondo fantascientifico che le confà. In questo caso ci troveremo nel 1963, in orbita nello spazio, in missione segreta per conto degli Stati Uniti d'America, che ha inviato centinaia di uomini, donne e bambini in un viaggio lungo un secolo a bordo della "Ascension", con l'obiettivo di trovare un nuovo mondo e poterlo quindi popolare di esseri umani. Dopo cinquant'anni dal loro viaggio, però, una donna viene assassinata, allora gli altri si chiedono se faranno più ritorno a casa oppure se il governo li farà eliminare ad uno ad uno in orbita. Andrà in onda tra novembre e dicembre 2014. Sembra che il telefilm prenda spunto sullo script “Passengers” film che avrebbe dovuto essere prodotto da Keanu Reeves ma che al momento è stato bloccato.

Dominion

Ancora fantascienza nella serie ispirata al film omonimo del 1995 di Terry Gilliam con Bruce Willis e Brad Pitt "12 Monkeys - L'esercito delle 12 scimmie". La season premiere è prevista per gennaio 2015, quindi c'è ancora un po' da attendere, ma in realtà basterebbe guardare il film per capire cosa ci aspetta. La serie segue le avventure di James Cole, interpretato da Aaron Stanford ("Nikita", "X-Men"), un viaggiatore del tempo proveniente dal futuro, che ritorna al presente per distruggere la fonte di un virus che finirà per annientare la razza umana. Nel Cast, oltre a Stanford, ci saranno anche: Noah Bean ("Damages", "Nikita"), Amanda Schull ("Suits"), Zeljko Ivanek ("OZ", "Banshee"), Shannon Lucio ("The O.C.") e Kirk Acevedo ("OZ", "Fringe"). Ideatori e produttori esecutivi: Terry Matalas ("Nikita", "Enterprise"), Travis Fickett ("Nikita") e Jeffrey Reiner ("Caprica"). Dieci saranno gli episodi di "Killjoys", che andrà in onda nel 2015 e racconterà le avventure di un trio di cacciatori di taglie interplanetari che inseguono pericolosi criminali in tutto il sistema solare, che è sull'orlo di un conflitto che potrebbe distruggere l'intero universo. Anche questa fissata per gennaio 2015, ma composta da tredici episodi, prodotta da Robert Halmi ("Hercules") e Nick Willing, "Olympus" racconta la storia di un gruppo di persone che vivono in un mondo ormai popolato non solo da umani, ma anche da Dei, demoni e mostri. Gli umani rimasti decideranno di sfidare gli Dei, tentando di rinchiuderli nel regno degli inferi. Chris Regina, ideatore della serie, ha annunciato che: "Olympus è un fantastico mix di azioni, emozioni, creature e grande narrazione, che vi mostrerà personaggi mitologici come non ha fatto nessuno in precedenza”. Staremo a vedere.

12 Monkey's

"The Expanse" sarà una serie basata sui romanzi di James S. A. Corey, un thriller fantascientifico ambientato duecento anni nel futuro, in cui, dopo la scomparsa di una donna, due uomini si mettono alla ricerca di quest'ultima viaggiando attraverso il sistema solare, per rivelare la più grande cospirazione della storia umana. Il presidente della SyFy, Dave Howe, ha dichiarato: “The Expanse è un progetto epico e promette di essere la serie SyFy più ambiziosa realizzata fino ad oggi”. A sviluppare il progetto sono gli sceneggiatori Mark Fergus e Hawk Ostby, che hanno spesso lavorato insieme, soprattutto al cinema, in progetti come: "Tomb Raider" e "Iron Man". Infine parliamo di "Z Nation", serie horror creata da Karl Schaefer ("Ghost Whisperer"), ambientata in un'America post-apocalittica, tre anni dopo che un virus zombie ha devastato il Paese. Un gruppo di eroi, cerca di portare in un laboratorio specializzato, lontano oltre tre mila miglia, un uomo che potrebbe avere nel suo sangue la chiave per creare un vaccino per salvare il mondo. Ancora Zombie quindi, che vanno tanto di moda.

Da Vinci's Demons

L’altro canale, la Starz, forte del successo di "Da Vinci's Demons" e di "Black Sails", entrambi rinnovati rispettivamente per una terza ed una seconda stagione, torna quest'anno con quattro nuove proposte che ci lasciano un po' d'amaro in bocca, mentre decide di cancellare dopo due stagioni "Magic City" e dopo una soltanto "The White Queen", serie un po' troppo romanzata per poter funzionare in un network che ci ha abituati nel tempo a serie un po' più "crude". "Flesh and Bone", la prima novità del palinsesto Starz 2014/2015, ci proietterà nel mondo della danza, in particolare della danza classica, dove una ballerina con un passato difficile, Claire (Sarah Hay), deciderà di unirsi ad una delle più prestigiose compagnie di ballo di New York. Il direttore dell'accademia sarà interpretato da Paul Grayson, mentre dietro le quinte troviamo il premio Oscar Lawrence Bender ("Pulp Fiction", "Will Hunting", "Bastardi senza gloria") e Moira Walley Beckett ("Breaking Bad").

Outlander

"Outlander", che esordirà verosimilmente tra luglio e agosto, è una serie creata da Ronald D. Moore ("Battlestar Galactica"), che ha riadattato per la tv la saga letteraria "La Straniera" di Diana Gabaldon. La serie verrà girata in Scozia e seguirà la storia di Claire Beauchamp Randall (Caitriona Balfie), un’infermiera che ha prestato servizio sui campi di combattimento della Seconda Guerra Mondiale, sposata con Frank Randall (Tobias Menzies), ma ad un tratto si ritroverà piombata nel 1743. Si vedrà così catapultata in un mondo sconosciuto in cui dovrà vivere sempre in fuga e in cui potrebbe morire. Ben presto Claire sarà costretta a sposare Jamie Fraser (Sam Heughan), un giovane guerriero scozzese, per il quale si accenderà un’intensa passione che divide il cuore di Claire tra Frank e Jamie e tra le sue due vite inconciliabili e la rendono combattuta fra la scelta di tornare a casa, nel 1945 da Frank o rimanere nella Scozia del 1743 con Jamie. A leggere la trama sembrerebbe una palese idiozia, ma tenteremo di darle una chance.

Flesh and Bone



Creata da Courtney Kemp Agboh, ed interpretata da Omari Harwick, la serie "Power" racconta la storia di un ricco proprietario di un famoso night club di New York, tale James "Ghost" St. Patrick, interpretato da Harwick appunto, che vuole costruire un impero sulla scia del successo del suo club, mentre contemporaneamente è uno dei principali fornitori di droga della città, e lavora solo con clienti di altissimo livello. Nel cast anche Lela Loren, Naturi Naughton ("The Client List") e Joseph Sikora. Infine parliamo di "Survivor's Remorse", serie comedy ambientata nel mondo del basket. Sarà la star sportiva LeBron James a produrre lo show della Starz, mentre la sceneggiatura sarà di Mike O'Malley, già autore di "Shameless". La serie, che approderà sul network in autunno, sarà composta da soli sei episodi e racconterà la storia di un giocatore di basket che deciderà di firmare un contratto multi-milionario per una squadra NBA di Atlanta, con tutte le conseguenze che comporterà sia il trasferimento in un nuovo Stato che l'improvvisa ricchezza. Cam Calloway sarà il protagonista.

Cougar Town

Passiamo ora alla TBS, che rinnova per la stagione numero sei, l'ultima, "Cougar Town", il telefilm con la "Friends" Courtney Cox. Rinnovate anche "Ground Floor" e "King of the Nerd" entrambe per il secondo anno e "Sullivan and Son" per il terzo. In arrivo dalla Fox, la TBS fa un bell'acquisto e manderà in onda la decima stagione del cartoon "American Dad". Nessuna cancellazione per il network e quindi passiamo direttamente alle novità. Iniziamo da un remake di uno show israeliano, riadattato per la tv americana da Greg Malins: "Your Family or Mine". La serie segue le vicende di una giovane coppia Kelli (Kat Foster) ed Oliver (Kyle Howard), alle prese con i loro rispettivi parenti, soprattutto quelli di lui. Nel cast anche Richard Dreyfuss ("American Graffiti", "Lo Squalo", "Incontri ravvicinati del terzo tipo") e JoBeth Williams ("Il Grande Freddo", "Frasier", "The Client"), due grandi attori che interpreteranno il ruolo dei genitori di Oliver.

Angie Tribeca


Dieci gli episodi che comporranno la prima stagione di "Angie Tribeca", nuova sit-com interpretata da Rashida Jones ("Parks and Recreation", "The Office") e creata dal pluripremiato Steve Carell ("The Office") e dalla moglie Nancy. Da sottolineare che gli stessi creatori daranno vita ad un'altra sit-com: "The Buzzy's". Entrambe partiranno all'inizio del 2015. "Angie Tribeca" racconta la storia di una veterana con dieci anni di esperienza nella RHCU (Really Heinous Crimes United), unità crimini di Los Angeles che sarà costretta dal suo capo Chet Atkins (Jere Burns) ad avere un partner, Jay Geils (Hayes Macarthur). Insieme a lui e ad un fornito gruppo di eccentrici detective, Angie, indagherà e risolverà vari casi. A conti fatti sembrerebbe uno sguardo satirico nei confronti di quei police procedural che tanto inondano i vari palinsesti tv americani. "The Buzzy's" invece è una family comedy, adattamento di un'altra serie israeliana, che racconta di un gruppo di vecchi amici del liceo che lavorano presso lo stesso barbiere, a Charlestown, in Massachusset. Nel cast, Ashley Tisdale ("Zach e Cody", "High School Musical"), George Wendt ("Cheers") e Lauren Lapkus ("Orange is the new black"). I produttori esecutivi saranno gli stessi di "Will and Grace", probabilmente sinonimo di garanzia.

The Buzzy's

Parliamo adesso di tre telefilm di cui si sa ancora poco: "Jackass of all trades", racconterà la vita di un uomo che cerca e trova lavori online di qualsiasi tipo per aiutare la sua famiglia, aiutato dal cognato nerd che è anche suo vicino di casa. La serie è stata creata da Danny Mackey e Seth Fisher. "Good Bread", invece, racconta le vicende di un imprenditore edile che deve lavorare con una donna e che proverà a dare un senso alla sua esistenza abbastanza inutile. "Jake & Amir" narra di due amici e colleghi che affronteranno insieme le difficoltà lavorative dovute alla crisi che ha colpito il loro Paese ed i problemi relazionali con gli altri colleghi, anch'essi molto particolari.

Californication

La ShowTime infine, è il canale che ha fatto di "Homeland" il suo punto di forza. La serie, vincitrice di tantissimi premi, raggiunge la stagione numero quattro, come anche "House of Lies", "Episodes" e "The Big C", la cui quarta sarà anche l'ultima stagione. "Shameless" raggiunge quota cinque, mentre "Masters of Sex", una delle serie più gradevoli della passata stagione, e "Ray Donovan" avranno una seconda chance. Terminerà con la stagione numero sette, invece, "Californication", la serie che ha fatto rinascere l'attore David Duchovny, che era stato per anni legato alla figura del detective Mulder di "X-Files". Stagione sette anche per "Nurse Jackie". Ancora in bilico "Penny Dreadful", partita da poco sul canale, ma che non dovrebbe rischiare la cancellazione, visto che è stata definita da molti una delle serie horror più belle degli ultimi anni.

Happyish - In alto il compianto Philip Seymour Hoffman

Visto il discreto successo dei serial ancora attivi sul canale, la ShowTime ha deciso di produrre solo tre novità. La prima è "Happyish", uno dei telefilm più attesi della prossima stagione telefilmica, anche se non è ancora ben chiara la sorte di questa serie vista la prematura morte del protagonista Philip Seymour Hoffman, avvenuta il 2 febbraio scorso. La serie racconta la storia di un quarantenne, costretto a stare al comando di capi che hanno la metà dei suoi anni. Il network sceglierà di sostituire l'attore così come ha fatto la HBO con Gandolfini, poi sostituito da De Niro – tra l’altro è giunta un’ultimora per cui De Niro lascia il posto a John Turturro - oppure la Starz bloccherà definitivamente la produzione dello show? Torna in tv Joshua Jackson ("Dawson's Creek", "Fringe"), nella serie tv "The Affair". Dieci episodi che raccontano le prospettive di una relazione da due angolazioni completamente differenti, quella maschile e quella femminile. La serie è incentrata su Alison, interpretata dalla bellissima Ruth Wilson ("Anna Karenina", "The Lone Ranger") e Cole (Joshua Jackson), che sono una giovane coppia sposata in difficoltà, a causa della crisi che ha colpito il loro runch a conduzione familiare. Ben presto, Alison inizierà una relazione extraconiugale con Noah (Dominic West), un insegnante, aspirante romanziere che trascorre le sue vacanze nella tenuta. Noah è a sua volta sposato da diciassette anni con Helen (Maura Tiemey), sua moglie, migliore amica e madre dei suoi figli. Un drama che unisce un po' "Dallas" e un po' "Le sorelle McLeod".

The Affair


"She Gotta Have It" è invece una comedy, rivisitazione dell'omonimo film di Spike Lee del 1985, che in Italia è conosciuto col nome di "Lola Darling". Il regista, tra l'altro dirigerà e creerà il Pilot. Attraverso il punto di vista del provocatorio regista, il telefilm affronterà temi razziali e sessuali, metterà in relazione personaggi attuali e moderni che popolano la Brooklyn dei nostri giorni. Delusione ShowTime all'orizzonte? Molto probabile. Visto che la rete per il prossimo anno puntava quasi esclusivamente su "Happyish", chissà se deciderà quindi di dare un'altra occasione al serial tanto atteso. Dalle scarne trame della TBS ancora non si può dire molto, di certo "The Buzzy's" e "Angie Tribeca" sono quelle che attirano maggiormente l'attenzione. La SyFy ovviamente rimarrà sui suoi standard e renderà felici tutti i fans delle serie legate al mondo "stellare" ed anche un po' a quello "zombie world". Però è senza alcun dubbio la Starz che ha deluso in quanto a new entry, mettendoci di fronte delle trame che sembrano per lo più banali. A parte l'amarezza generale che circonda questi quattro canali, di cui ci aspettavamo di più, soprattutto dalla ShowTime, rimandiamo a settembre la visione delle varie novità in programma. Tra qualche giorno appuntamento con i prossimi upfront che vedranno protagoniste la LifeTime, la ABC Family, la AMC, la A&E e la Netflix.

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