Tutti i fan dei Black Sabbath saranno felici di sapere che la band tornerà a registrare un altro album prima di concludere definitivamente la loro carriera artistica. Non sarà quindi "13" l'ultimo sforzo della band di Ozzy Osbourne che ha tra l'altro fatto sapere che tornerà in studio con i suoi compagni d'avventura e che il prossimo disco dovrebbe essere ultimato e pubblicato nel 2015. A quanto pare i Black Sabbath si sono trovati bene insieme ed in forma evidentemente, a tal punto di non voler continuare ancora a registrare e magari a salire sul palco. “L’intera esperienza è
stata davvero fantastica - ha dichiarato Osbourne dopo aver partorito il precedente "13" -. Siamo tutti amici, non
andiamo in giro a fare casini, tutti sapevamo che avevamo un lavoro
da fare e lo abbiamo sempre fatto. E per di più ci siamo anche
divertiti moltissimo. Per questo motivo penso che ci ritroveremo per
realizzare un nuovo disco che potrebbe essere seguito anche dal tour
finale della nostra carriera. L’idea ha cominciato a fare strada
sin da quando abbiamo concluso il nostro ultimo tour”.
Ozzy
Osbourne ha
anche rivelato di aver chiesto l’approvazione di sua
moglie Sharon che
cura anche il management del gruppo: “Ho chiesto a mia moglie come
mai fossimo ancora fermi per i progetti per il nuovo disco. Gli ho
detto che se dovevo fare ancora qualcosa con i Black
Sabbath lo
avrei voluto fare prima di compiere 70 anni visto che il tempo non
sta esattamente dalla nostra parte. Alla fine siamo riusciti a
parlare con la casa discografica che vuole ancora un altro album”.
In quest'occasione la band potrebbe avvalersi ancora della collaborazione dello storico produttore Rick
Rubin (già produttore di Johnny Cash, Eminem, Red hot chili peppers, Linkin Park, tra i tanti):
“Mi aspetto di tornare in studio il prima possibile – ha
continuato Ozzy – ovviamente molto dipende anche dalle condizioni
di Tony
Iommi.
In questo momento però non sappiamo ancora se registreremo in
Inghilterra o a Los Angeles”. Iommi, quello che viene da molti considerato il "padre dell'heavy metal" lotta da più di anno con una dura malattia. Speriamo che si riprenda presto.
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