Downton Abbey


E' appena tornato su Rete 4, lo scorso giovedì, "Downton Abbey"  a cui dedichiamo lo spazio che merita una serie che alcuni hanno definito: "la serie televisiva inglese più bella di tutti i tempi". Meglio non si potrebbe definire questa serie di carattere storico vissuta nell'epoca edoardiana in cui gli avvenimenti avvengono dopo la morte di Enrico VII nella città immaginaria di Downton Abbey, nello Yorkshire. Per farvi capire il successo di "Downton Abbey" basta dire che nel 2011 è entrata nel Guinness dei primati come show più acclamato dalla critica. Nell'anno successivo, durante gli Emmy Awards la serie è diventata la serie non americana più candidata nella storia del premio. Un anno fa agli Writers Guild of America "Downton Abbey" è stata inserita tra i 50 serial più belli di sempre a livello mondiale. 


C'è poco da dire quindi in merito alla qualità dello show, perché i numeri parlano chiaro e trovare dei difetti e pressoché impossibile. Nata il 26 settembre del 2010 sul canale britannico ITV1 con una prima serie composta da 7 episodi, a cui ne seguono altre 4. L'ultima, la quinta, andata in onda dal 21 settembre a 9 novembre scorsi ha ottenuto un tale successo, che avrà anche una puntata in più, uno speciale natalizio dal titolo "A Moorland Holiday" che vedrà tra le guest star nientepopodimeno che George Clooney. La serie viene girata nella magica location del Highclere Castle, nell'Hampshire, le incantevoli musiche sono affidate alle raffinate mani di John Lunn e Don Black. Elencare tutti i personaggi della famiglia Crawley non è semplice, ma proveremo a narrarvi almeno l'incipit nel migliore dei modi.


Downton Abbey è la tenuta di campagna del Conte e della Contessa di Grantham, rispettivamente Robert Crawley, VI conte di Grantham, interpretato da Hugh Bonneville ("Nottig Hill", "Monuments Men") e Cora Crawley, contessa di Grantham, interpretata da Elizabeth McGovern ("Gente Comune", "C'era una volta in America", "A letto con l'amico"). La serie ci narra i fatti a partire dal 15 aprile 1912, data dell'affondamento del Titanic, che come sappiamo, si inabisserà nella notte tra il 14 ed il 15 aprile di quell'anno dopo la conseguente collisione con un iceberg. Appena la notizia si diffonderà, anche la famiglia Crawley ne rimane sconvolta, perché su quel maestoso transatlantico si trovavano, tra gli altri, James Crawley e suo figlio Patrick, cugini del Conte, che sarebbe stato anche erede della proprietà. Nuovo beneficiario diverrà Matthew (Dan Stevens), cugino di terzo grado della famiglia, che lavora come avvocato a Manchester. L'uomo non vuole assolutamente adattarsi alla vita aristocratica, perché vive bene nel suo mondo d'affari, fatto di gente "che lavora" ed è parecchio restio al mondo nobiliare, ma si troverà a dover fare i conti con la famiglia, quindi tornerà a Downton Abbey con la madre Isobel (Penelope Wilton). 


La Contessa Madre Violet - interpretata dalla meravigliosa Maggie Smith, attrice che ha vinto nel corso della sua cinquantennale carriera, tra gli altri: 2 premi Oscar, uno nel 1970 per la sua interpretazione nel film "La strana voglia di Jean", e nel 1979 per "California Suite" - è la più refrattaria al pensiero di affidare la sua amata tenuta ad un "uomo di mondo" come Matthew, inorridisce letteralmente al solo pensiero. Robert e Cora hanno tre figlie: Mary Josephine (Michelle Dockery), Edith (Laura Carmichael) e Sybil (Jessica Brown-Findlay). Alla storia della famiglia Crawley bisogna affiancare quella meno "ricca", ma non per questo meno intrigante degli svariati domestici che girano intorno alla tenuta di Downton Abbey, tra questi da ricordare: Tom Brason (Allen Leech), autista della famiglia che si innamorerà di Sybil; Charles Carson (Jim Carter), maggiordomo estremamente preciso e professionale; Elsie Hughes (Phyllis Logan), capo governante gentile, ma dura allo stesso tempo, l'unica che riesce a tenere testa a Carson, creando un bellissimo rapporto tra i due di stima e rispetto reciproco, malgrado i battibecchi; John Bates (Brendan Coyle), l'uomo ha conosciuto Robert durante la guerra boera e da allora è rimasto zoppo. A causa del suo disagio fisico, non riesce a trovare lavoro, così si reca nella tenuta di Downton Abbey per chiedere aiuto a Robert, che essendo uomo di buon cuore lo assume come valletto personale.


I suoi problemi fisici non solo lo ostacolano nel lavoro, ma ovviamente lo metteranno in cattiva luce col resto della servitù e verrà visto come un raccomandato. Sarah O'Brien (Siobhan Finneran) è la malefica cameriera della contessa, alleata di Thomas Barrow (Rob James-Collier) primo cameriere, arrogante e presuntuoso, si ritiene superiore agli altri. Vorrebbe il compito di valletto di Robert, per questo, quando al suo posto viene scelto lo "storpio" John, Thomas andrà su tutte le furie, diventando ancora più acido e vendicativo. Infine da ricordare anche Anna May Smith (Joanne Frogatt), capo cameriera che si occupa principalmente delle figlie del conte. Tutto questo (e molto di più) è "Downton Abbey", un mondo che unisce: diversità e normalità, amicizia e odio, risentimento, cattiveria, angosce, sorrisi e lacrime, invidie, solidarietà, in una Inghilterra di inizio XX secolo in cui miseria e nobiltà si mischiano perfettamente in un connubio che non può non essere un successo mondiale. Manco a dirlo, il cast è sublime, tutto nel complesso, senza pecche o sbilanciamenti. Certo è che Maggie Smith è una spanna su tutti gli altri, ma il confronto non è fattibile tra un mostro sacro del mondo attoriale e molti giovani talenti che sono alla loro prima esperienza importante. 


Cos'altro dire? L'ideatore è Julian Fellowes, già sceneggiatore tra gli altri di "Gosford Park" e "The Tourist". Regia, costumi e scenografie rendono il tutto ancora più realistico e visivamente attraente. Infine, vi vogliamo elencare solo alcuni dei premi vinti dalla serie in questione, visto che in cinque anni è stata premiata più di 50 volte nel mondo. Da ricordare i 6 Emmy vinti solo nel 2011, a cui se ne aggiungono altri 4 vinti negli anni successi, più 2 Golden Globe e 6 BAFTA Craft, più un centinaio di nomination sparse nei vari premi più importanti. Insomma cos'altro possiamo dirvi per convincervi a recuperarne in fretta tutte le stagioni? Siamo convinti che vi innamorerete della famiglia Crawley e del mondo incantevole di "Downton Abbey".

Personaggi e doppiatori:

Robert Crawley (Luca Biagini)
Cora Crawley (Anna Cesareni)
Mary Josephine Crawley (Benedetta Degli Innocenti)
Edith Crawley (Paola Majano)
Sybil Crawley (Maria Letizia Scifoni)
Violet Crawley (Paola Mannoni)
Matthew Crawley (Alessio Cigliano)
Isolbel Crawley (Lorenza Biella)
Tom Branson (Stefano Crescentini e Luca Mannocci dall'episodio 2x04)
Charles Carson (Paolo Marchese)
Elsie Hughes (Antonella Giannini)
John Bates (Massimo Rossi)
Sarah O'Brien (Anita Bartolucci)
Thomas Barrow (Alessandro Quarta e Riccardo Rossi dalla seconda stagione)
Anna May Smith (Francesca Manicone)

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