... partiamo dai puntini di sospensione, come se ci fosse già un discorso intrapreso, come se ci fosse da continuare un qualcosa o ancor meglio iniziare da basi solide... e ancora puntini, ma parliamo dell'Inter di Mancini, che è già qualcosa, che c'entra qualcosa, che ha fatto un punto in due partite e alla resa dei conti non gli è andata neanche male, visto il derby e la Roma. Battute a parte, il succo sta lì, in quei puntini di sospensione, dove non c'è da continuare ma ripartire da zero e dalle/nelle ideuzze dei tifosi interisti più enstusiasti che credevano che col Mancio in panchina di colpo Kuzmanovic diventasse un fuoriclasse o Ranocchia si ergesse a pilastro invalicabile. Oggi non ricordo chi e se al Processo o a Tiki Taka, un competente ospite ha affermato che pochi sarebbero gli interisti titolari nella Roma... pochi? Ma chi? Quale integgerimo interista preferirebbe in una formazione ideale Medel a De Rossi o Keita, Guarin a Pjanic, Palacio a Totti? Nessuno sarebbe titolare nella Roma e a dirla tutta faticherebbe a stare in panchina. Quello che si è visto all'Olimpico è stata la dimostrazione semmai del fattore fortuna di Mancini, che ha tenuto in bilico una partita senza motivi calcistici, ma solo per casualità, perchè c'è stata solo una squadra in campo e che poteva fare quello che voleva, sempre, quando ne aveva voglia... Abbiamo sentito parlare di grande partita, di spot per il calcio bello... eppure sii è vista solo una squadra che ha spadroneggiato e che un pò distratta ha concesso occasioni all'avversaria, che si chiama Inter, ma che zittisce persino Mancini, che la manda in campo con tre mediani e un Guarin avulso dal gioco, un Palacio che non segna più e un Osvaldo che dimostra ad ogni tweet quanto vorrebbe esser rimasto a Torino.
Gennaio è il mese della provvidenza, dovrà esserlo necessariamente per Mancini e soci ma ad oggi, l'Inter non è nemmeno da Europa League, le due genovesi, appaiono più compatte, decisamente, e sembrano possano reggere, tralasciando il Napoli. La pazzia interista, nel senso buono del termine, non sembra poter sopperire alla mancanza di calciatori validi in primis e rimane una squadra costruita male, senza un player basso ad iniziare l'azione, senza giocatori che "si buttano" per così dire, dentro, ma un'accozzaglia di mezze punte statiche, che vogliono il pallone sui piedi... per non parlare ovviamente di una fase difensiva lenta e statica. Crediamo che Mazzarri fosse da cacciare moto prima, ma crediamo altresì che Mancini non sia la panacea di tutti i mali, anche perchè la squadra è decisamente quella che è è anche perché il suo score invidiabile è costruito su Calciopoli e su una vittoria all'ultimo secondo in Inghilterra..... Riuscirà il nostro a presentare una squadra decente quanto meno a "gennaio"???? E' questo, un termine ultimo che si rispetti per vedere se possa esistere un Inter di Mancini o....Perchè dall'esclusione di Vidic ai malumori fisici di Hernanes, passa la stagione della Beneamata, prima in classifica, ma dalla parte sinistra.
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