The Flash



Con "The Flash" la the CW ci sorprende con effetti speciali... e poco altro. In effetti per una volta ci stupiamo in positivo di questa nuova serie tv, molto simile a "Smallville", fin dai primi minuti infatti sembriamo ripercorrere nuovamente la storia di un giovane Clark Kent, solo che in questo caso il giovane in questione si chiama Barry Allen, interpretato dal giovanissimo Grant Gustin già visto in "Glee", che dopo una calamità naturale viene colpito da un fulmine e si risveglia nove mesi dopo, con gli addominali scolpiti ed una marcia in più, diviene l'uomo più veloce del mondo, conosciuto col nome di Flash. Spin-off del più famoso "Arrow", la serie ha raggiunto risultati notevoli per la piccola "The CW", la rete adolescenziale per eccellenza che continua a schierare supereroi, vampiri e zombie a manetta. 


Solo "Hart of Dixie", appena cancellato dal network, e il nuovo "Jane the Virgin" escono un po' da questi canoni dettati dalle mode dei tempi. Ma tornando a "The Flash", mettendolo a paragone con "Smallville", andata in onda tra il 2001 e il 2011, anch'essa serie della The CW (che fino al 2006 si chiamava The WB), il paragone non regge, quella era una serie migliore nella trama e decisamente più accattivante, seppur sempre "liceale". Di certo Superman ha sempre affascinato di più di Flash, su questo non ci piove. Numerose sono state le rivisitazioni cinematografiche dell'eroe arrivato da Krypton, scarse invece sono le apparizioni hollywoodiane del corridore Flash. 


Ponendolo invece contro il suo stesso "fratello maggiore", "The Flash" già dalle prime battute supera di gran lunga "Arrow" che, come avevamo detto nell'articolo ad esso dedicato di qualche tempo fa, ha proprio un difetto di base: il protagonista! Stephen Amell non funziona, non convince nell'interpretazione e nella faccia e questo incide moltissimo su tutta la storia. Qui invece, pur non essendo davanti a chissà quale eccellenza recitativa, di certo Grant Austin è più adatto alla parte e da al personaggio la giusta prospettiva. Forse un po' troppo giovane ma decisamente più espressivo dell'altro. Bella l'idea di affidare il ruolo del padre a John Wesley Shipp, che oltre ad essere lo sfortunato padre del fastidioso Dawson Leery di "Dawson's Creek", in tempi non sospetti, agli inizi della sua carriera, ha interpretato Flash nella prima trasposizione dai fumetti alla tv, nel lontano 1990, serie che non ha avuto molto successo. 


Ma torniamo alla storia... con un flash-back scopriamo che all'età di 11 anni la madre di Barry viene assassinata e suo padre Henry viene arrestato ingiustamente. Barry quindi verrà accolto in casa dal detective Joe West (Jesse L. Martin). Poi torniamo al presente, nel frattempo Barry è divenuto un arguto studente di chimica e lavora anche come scienziato forense, sotto i comandi proprio di Joe, per il dipartimento di polizia di Central City. In questo modo Barry cerca di scoprire la verità sulla morte della madre. Dopo l'esplosione dovuta ad un fulmine di cui Barry sarà vittima come abbiamo già detto, il giovane, creduto spacciato, invece si risveglierà come nuovo mesi dopo, come se non fosse mai successo nulla, ed il timido e ritardatario Barry Allen si trasformerà in Flash e grazie all'aiuto della STAR Labs, un trio di esperti che lavorano con gente con particolari capacità, riesce a migliorare le sue doti, divenendo sempre più forte ed esperto nella lotta contro il crimine.


Il trio è formato da: Caitlin Snow (Danielle Panabaker), ricercatrice che aiuta il nostro supereroe nella lotta contro i "metaumani", così come vengono definiti coloro che possiedono dei poteri, che credeva di avere perduto il fidanzato durante un incidente, ma in realtà Ronnie Raymond - che tra l'altro è interpretato dall'ex "Tomorrow People" Robbie Amell, cugino del più famoso Stephen - si trasformerà in Firestorm. Poi troviamo Cisco Ramon (Carlos Valdes), simpatico ricercatore della STAR Labs, inventore che non perde mai l'abitudine di dare pseudonimi ai supercriminali ed infine Harrison Wells (Tom Cavanagh) che viaggia su una sedia a rotelle, pur non avendone bisogno, ma nessuno lo sa. Ma più che il personaggio o l'attore, ad essere importante è il fatto che ogni volta che lo si vede muovere su quella sedia fa tornare alla mente Charles Xavier alias Professor X della saga cinematografica e fumettistica X-Men, interpretato magistralmente da Patrick Stewart. Qui la figura di Tom Cavanagh è decisamente meno attraente. 


A questi personaggi ne vanno aggiunti altri di una certa importanza: Iris West (Candice Patton), figlia di Joe e migliore amica di Barry, ma quest'ultimo non la vede per niente come amica, dato che è da sempre innamorata di lei. Iris, di contro, ha una predilezione per Flash, non conoscendone la vera identità, ed è fidanzata con Eddie Thawne (Rick Cosnett), detective e partner del padre. Infine, ovviamente, c'è il classico nemico da sconfiggere, chiamato l'Anti-Flash, colui che ha ucciso la madre di Barry, un velocista proveniente da futuro che riesce a viaggiare nel tempo. Dietro la sua maschera si nasconde uno dei personaggi che vi abbiamo suddetto... a voi scoprire quale. Due notizie dell'ultima ora: certo è che da "Arrow" e "The Flash" ben presto verrà estratto un nuovo spin-off che dovrebbe avere per protagonisti Black Canary, già vista in "Arrow" ed Heat Wave e Capitan Cold nemici di Flash, apparsi in qualche episodio di questa prima stagione che hanno il volto rispettivamente di Dominic Purcell e Wentworth Miller, gli indimenticabili Lincoln Burrows e Michael Scofield di una delle serie tv più belle dell'ultimo decennio: "Prison Break". 


Altra notizia fresca fresca, ma non ancora confermata dalla The CW, vedrebbe l'arrivo a Central City di Superman, che verrà interpretato proprio dal Clarke Kent di "Smallville": Tom Welling. Insomma tanta carne sul fuoco, per questa comic-series che si rivolge a tutti coloro che amano i supereroi ed i fumetti. Dietro le quinte Greg Berlanti e Geoff Johns, che mettono insieme una serie discreta, con un cast buono, una regia decorosa e degli effetti speciali per lo più di alta qualità, anche se ogni tanto certe scene appaiono abbastanza ridicole. L'avevamo detto già qualche mese fa e lo ripetiamo, a maggior ragione adesso che oltre a tutti i supereroi che già hanno invaso la televisione mondiale, dagli agenti dello SHIELD, a Freccia Verde, passando per Flash, Batman, Costantine e finendo col padre di Superman nella nuova serie SyFy "Krypton", presto se ne accorperanno altri: Daredevil sulla Netflix e Supergirl sulla CBS e siamo certi che la lista non finirà qui. I supereroi stanno invadendo il mondo, peggio degli zombie, dei vampiri e delle sfumature di grigio... si salvi chi può!

Personaggi e doppiatori:

Barry Allen/Flash (Alessandro Campaiola)
Iris West (Valentina Favazza)
Caitlin Snow (Perla Liberatori)
Cisco Ramon (Alessio Puccio)
Harrison Wells (Sandro Acerbo)
Joe West (Alberto Angrisano)
Eddie Thawne (Gianfranco Miranda)
Henry Allen (Stefano Benassi)
Capitan Cold (Roberto Certomà)

Oliver Queen/Arrow (Riccardo Rossi)

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