"Non sognatelo,
siatelo"
Sembra uno scherzo, ma a quanto pare non lo è: la Fox ha
deciso di creare un remake di "The Rocky Horror Picture Show". Ebbene
si, avete capito bene. Se ci sono rivisitazioni anche dovute in alcuni casi e
spesso giuste, questo è uno di quei casi in cui un remake proprio non si può
accettare. "The Rocky Horror Picture Show" è forse uno dei più grandi
cult della cinematografia mondiale, il musical per eccellenza, brani come
"The Time Warp" e "Sweet Transvertite" hanno fatto la
storia delle colonne sonore, ed è impensabile trovare validi sostituti di Tim
Cury, Susan Sarandon e Barry Bostwick.
Eppure precisamente 40 anni dopo,
proprio lo stesso Lou Adler, produttore originale del film, si unisce a Kenny
Ortega, papà di "High School Musical - e se già immaginiamo l'unione di
"High School Musical" e "Rocky Horror Picture Show" non
possiamo far altro che preoccuparci seriamente sul risultato finale - hanno
deciso di riportare in scena questo cult anni '70. Ricordiamo anche che
il film non è mai stato doppiato in italiano, nemmeno nelle parti non musicate,
questo a testimonianza di quanto sia dura dare un senso ai dialoghi e
all'intenzione del film, che è inquietante ed imbarazzante, a metà tra la
commedia e l'horror, un po' demenziale, sessualmente esplicito e forzatamente
emblematico di una generazione in continua evoluzione come quella di allora.
Sicuramente presto arriveranno news sul cast, quindi non ci resta che
attendere.
"Non fatevi
scioccare dal mio aspetto, non giudicate un libro dalla copertina. Non sono un
granché alla luce del giorno, ma di notte sono un diavolo di amante"
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