Si chiama Misteriosamente il nuovo album di Enzo Gragnaniello. Tante collaborazioni e il ricordo di Pino Daniele


Enzo Gragnaniello è pronto a sfornare "Misteriosamente", il nuovo lavoro, edito da Nar International/Fujente Music e distribuzione Self, uscito a quattro anni di distanza da Radice. "Un disco biologico, senza contaminazioni. Quello che c'è dentro, è quello che ho nel sangue. Siamo napoletani e il blues è nel nostro dna", spiega il cantautore.  I dodici pezzi, firmati, prodotti e arrangiati da Gragnaniello, affondano nella sfera più intima dell'ascoltatore, nei sentimenti tra bene e male e nelle passioni che sono fondamentali per la nostra vita e ci innalzano, ci liberano dalle maschere. E Napoli è sempre nel cuore e nelle sue canzoni, naturalmente. Ad accompagnare Gragnaniello in questo percorso, gli amici e colleghi Franco Del Prete, Daniele Sepe, Piero Gallo, Erasmo Petringa, Aniello Misto, Gennaro Porcelli, Ciccio Merolla e Riccardo Veno. Ma anche Raiz che spicca nella title track, mentre Nino Buonocore interpreta con lui "Quale futuro vuoi".  E come poteva mancare una canzone per l'amico Pino Daniele. In "Il viaggio di un amico", Gragnaniello parla del compagno di scuola Pino, con cui doveva collaborare in questo disco. A confermarlo lo stesso musicisti napoletano: "Volevo che cantasse "Guardo il Mare", con la sua bellissima intonazione. Artisticamente ha lasciato un grande tesoro e a Napoli è come se non fosse mai morto, continua a vivere e non c'è angolo dove non si senta la sua musica. A me manca la sua presenza, la sua amicizia, era importante confrontarmi con lui".

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