Up-front 2015: conferme e addii dei telefilm della CBS


Un altro giorno di up-front e come sempre è la CBS a dirci la sua sul prossimo palinsesto televisivo. Il network, un po' come la ABC, ha deciso di rinnovare quasi tutte le serie mandate in onda in questa stagione che sta appena terminando. A tornare tra ottobre 2015 e marzo 2016 saranno: "Person of Interest" per la quinta stagione in midseason, quindi solo 13 episodi, questo potrebbe farci intuire che sarà la fine, "Hawaii Five-O, per un sesto anno, "Elementary" per il quarto, "Blue Bloods" per il sesto, "Criminal Minds" per l'undicesimo e "The Good Wife" per la settima stagione che dovrebbe essere anche l'ultima. 


Per quanto riguarda "NCIS", sia la serie madre che i due spin-off sono stati rinnovati, rispettivamente per la tredicesima, la settima per "NCIS: Los Angeles" e la seconda stagione per "NCIS: New Orleans". Il rinnovo arriva anche per tre sit-com molto importanti per il network che anche quest'anno hanno toccato i 2 punti di raiting in media: "Mike and Molly" (sesta stagione), "2 Broke Girls" (quinta stagione) e "Mom" (terza stagione). Altre serie che superano il primo anno oltre a "NCIS: New Orleans", sono: "The Odd Couple", "CSI: Cyber", "Scorpion" e "Madam Secretary". Per quanto riguarda "The Big Bang Theory", già l'anno scorso la serie era stata rinnovata per tre anni (stagioni otto, nove e dieci). Come possiamo notare, un po' come la ABC, anche la CBS punta tutto su un nome in particolare, quello di Chuck Lorre, le cui tre serie tv ("Mom", "Mike and Molly" e "The Big Bang Theory"), superano egregiamente quest'annata telefilmica con ascolti superiori alla media generale. 


Ed ora andiamo alle cancellazioni: "The Mentalist" e "Due uomini e mezzo" sono arrivate alla conclusione proprio nella stagione appena passata, ma lo sapevamo già dallo scorso anno che per loro sarebbe stato l'ultimo giro di boa. Non superano la prima stagione 3 serie: "Stalker", "The McCarthys" e "Battlecreek". Mentre dopo due sole stagioni viene fatta fuori anche "The Millers". Apriamo una parentesi a parte per "CSI", che dopo quindici lunghi anni e oltre 300 episodi, la serie ha avuto un notevole calo di ascolti, quindi la CBS non si è ancora esposta nei suoi confronti. Di certo si sa soltanto che "CSI" finirà l'anno prossimo, ma ancora non c'è dato sapere se il finale sarà mandato in onda in un'unica serata con uno special di due ore, oppure con una mini-serie da sei episodi. Ma di certo anche "CSI" è giunto al termine.


Ed ora le novità. Purtroppo anche la CBS, seguendo la scia del successo dei supereroi che davvero stanno invadendo il mondo televisivo statunitense, decide di creare una serie su una eroina: "Supergirl". Dalla mente del solito Greg Berlandi ("The Flash" e "Arrow"), nasce questa serie la cui trama ruoterà intorno alla cugina del più famoso Clark Kent, Kara Zor-El, che verrà interpretata da Melissa Benoist ("Glee"). Quindi una ragazza che cerca di essere come le altre mentre in realtà ha una forza incredibile e dei super poteri fuori dal comune. Il destino però la porterà verso un'unica strada, quella di salvatrice del mondo. Insomma praticamente "Smallville" in versione femminile. Nel cast anche: Chyler Leigh ("Grey's Anatomy"), Laura Benanti ("Law and Order: SVU"), Calista Flockhart - che torna finalmente alla serialità dopo i bellissimi "Ally McBeal" e "Brothers and Sisters" - Mehcad Brooks ("Desperate Housewives", "Terapia D'Urto") e David Harewood ("Homeland").

Supergirl

La CBS ci riprova creando uno spin-off da "Criminal Minds", dopo il fiasco del 2011 di "Suspect Behavior", ora sarà la volta di "Criminal Minds: Beyond Borders", in cui un gruppo di esperti si occuperà dei crimini commessi dagli americani all'estero. Creato da Mark Gordon e Erica Messer, con un cast composto da Gary Sinise ("CSI: New York"), Daniel Henney in una delle sue prime apparizioni tv e Tyler James Williams ("The Walking Dead"). Anna Gunn ("Breaking Bad") apparirà nel Pilot. "Rush Hour" è un poliziesco creato da Bill Lawrence e Blake McCormick ("Mad Men"), in cui un poliziotto di Hong Kong, interpretato da Jon Foo, viene trasferito a Los Angeles e lì si troverà a lavorare con un collega, che avrà il volto di Justin Hires, che non desidera il suo aiuto. Nel cast anche: Aimee Garcia ("Vegas") e Wendie Malick ("Hot in Cleveland").

Jon Foo - Rush Hour

Una delle serie più attese è "Limitless", tratta dall'omonimo film del 2011 con Bradley Cooper. Qui il protagonista sarà Jake McDorman ("Greek"), che scopre una droga che riesce a far sfruttare il 100% del cervello, cosa che normalmente non succede, visto che l'uomo in media utilizza solo il 10/20% delle capacità mentali. Nel cast un'altra nostra vecchia conoscenza telefilmica, Jennifer Carpenter, famosa per aver interpretato per otto stagioni Debra Morgan in "Dexter". 

Jack McDorman - Limitless

Anche la CBS decide di puntare su un medical drama, "Black Code", ambientato nel più impegnativo e famoso pronto soccorso americano, il L.A. County Hospital, dove, mentre lo staff cerca di salvare più vite possibili, deve anche far fronte al budget carente e ad un sistema prevalentemente corrotto, non permettendo ai medici e agli infermieri di lavorare nel modo che vorrebbero. Il cast si preannuncia numerosissimo, tra gli altri troveremo: Marcia Gay Harden (premio Oscar per il film "Pollock"), William Allen Young ("CSI"), Raza Jaffrey ("Spooks"), Luis Guzman ("Come ti spaccio la famiglia") e Melanie Kannokada ("The Brink").

Black Code

Due sole invece le sit-com ordinate quest'anno dal canale: "Angel From Hell", creata da Tad Quill, che ci narra la storia di Allison, interpretata da Maggie Lawson ("Psych") e del suo angelo custode Amy, interpretata da Jane Lynch ("Glee"). Ovviamente tra le due si creerà un legame alquanto strambo, il tutto con costanti situazioni a dir poco esilaranti.

Angel from Hell

"Life in Pieces", creata da Justin Adler e Aaron Kaplan, metterà al centro della trama una famiglia numerosissima la cui storia ci verrà narrata con continui sbalzi temporali tra presente e passato, rivivendo i ricordi dei più anziani della famiglia. Tra gli altri nel cast ci saranno: Dianne Wiest - premio Oscar per "Hannan e le sue sorelle" e per "Pallottole su Broadway" - James Brolin - attore con 50 anni di carriera alle spalle, protagonista di film come: "Hotel", "La legge di Burke", "Pericolo estremo" e molti altri - Colin Hanks ("Fargo"), Angelique Cabral ("Enlisted"), Thomas Sadoski ("The Newsroom") e Betsy Brandt ("Masters of Sex").

Dianne Wiest - Life in Pieces


Sorprendentemente la CBS non porterà nella nuova stagione tv solo polizieschi e sit-com, ma decide di spaziare, alle volte entrando purtroppo in ambienti dettati dalla moda del momento, però togliendosi di dosso un po' il marchio da network "giallo" per eccellenza. Di certo quelle che ci colpiscono maggiormente sono le due sit-com: "Angel From Hell" e "Life in Pieces", la prima perché le due protagoniste sono delle signore di tutto rispetto del mondo della recitazione d'oltreoceano (nel caso di "Life in Pieces", Dianne Wiest) e la seconda per il meraviglioso cast messo su che dovrebbe essere già sinonimo di alta qualità. Per i drama è ovvio che gli occhi sono puntati su "Supergirl", ma il nostro personale interesse ricade invece su "Limtless" e "Black Code". Per il resto, come sempre, attendiamo i Pilot di ottobre. Domani ultimo giorno di upfront, ovviamente per quel che riguarda i network generalisti, e sarà la volta della  giovane The CW.

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