Volti noti e stantii al Premio TV: è la passerella Over 50


Ieri sera, al Premio TV su Rai Uno, la solita passerella dei volti noti della Televisione Italiana. L'importanza della manifestazione condotta quest'anno da Fabrizio Frizzi ed ideata da Daniele Piombi, nel tempo ha scemato, ma questo è dovuto anche alle stesse facce che da 30 anni si vedono in televisione, da una parte (mamma Rai) e dall'altra (Mediaset). Maria De Filippi ha ritirato il premio per "Amici" che quest'anno ha cercato di rinnovarsi puntando su alcuni nomi come Elisa che francamente sembra entrata nella nuova era 2.0 che a noi non piace affatto. Ricordiamo che la prima puntata di "Amici", quand'era "Saranno Famosi", è andata in onda nel 2001, ben 14 anni fa. La moglie di Maurizio Costanzo, nata artisticamente da una sua costola, ha ritirato anche il premio come personaggio femminile dell'anno. Quella che fa incontrare tronisti depilati e aspiranti modelle mai arrivate in passerella, ma anche vecchietti pagati per evitare lo spizio. Il fatto è che le alternative non erano molte.



Anche il Festival di Sanremo non manca di ricevere il suo premio o meglio: il re incontrastato della televisione pubblica, ovvero Carlo Conti ritira ben 4 premi Tv, oltre a Sanremo (non c'è nulla da dire vallette a parte), riconoscimenti al programma "Tale e quale Show", ben 2, compreso il Premio TV dell'anno votato dal pubblico. "Tale e quale", nella sua semplicità, cerca di sfruttare artisti sicuramente dotati, alcuni riciclati, ma in modo ironico e spensierato dove in giuria dominano i contrasti "passatelli" di Loretta Gocci e Claudio Lippi. Però funziona proprio perchè gioca sull'ironia della senilità. Conti vince anche il premio come personaggio maschile dell'anno e così non potrebbe essere, presenta tutto lui, la Rai ha trovato il suo Pippo Baudo bis, meno prepotente e più politicamente corretto. Ma la politically "scorrect" a noi piace. Premiato anche "The Voice" che superato il primo scoglio si è ripreso senza la Carrà che con "Forte forte forte" ha toppato di nuovo. Il suo era un buon intento, ovvero trovare un nuovo personaggio televisivo che sapesse un pò parlare, un pò ballare e un pò cantare (insomma un pò di tutto) ma l'obiettivo non è stato raggiunto. L'intramontabile "Ballando con le stelle" ogni anno ha il suo bel "traliccio" in bacheca, ha sempre un costante successo ma Milly che ha iniziato ventenne adesso ne ha 60... di anni.


Giusto riconoscimento a un programma nuovo ed abbastanza intelligente rispetto agli altri format: il "Pechino Express" nato con Filiberto di Savoia e proseguito da Costantino della Gherardesca, porta volti noti e meno noti in giro per l'Asia con destinazione Cina, con un euro al giorno e ripiegando su passaggi, vitti e alloggi. Nonostante le prove in stile "Isola dei Famosi" a cui vengono sottoposti, a contrario del precedente, "Pechino Express" fa uscire fuori l'umanità di stare a contatto con culture diverse, vivere la vita di popoli di quelle zone del mondo, osservare paesaggi incontaminati, conoscere la storia dei vietnamiti e dei nepalesi. Il prossimo anno molto probabilmente si cambierà continente. Sempre per la Rai premiato "Sogno e son desto" con tanta di esibizione di Massimo Ranieri in versione Totò. Piombi consegna "a distanza" il Premio Tv a Roberto Benigni per "I 10 comandamenti", evento televisivo del 2015 è la punta più alta della televisione italiana degli ultimi 20 anni se non altro, Rai che non ha ancora capito che anche la cultura ogni tanto fa audience. Premi al telefilm "Braccialetti Rossi", all'inchiesta "Il Grande Salto", storia intensa sui migranti nell'ambito del Tg1 e premio anche alla rivelazione televisiva dell'anno, l'unica purtroppo: il Frank Matano degli scherzi su you tube diventato presentatore, giurato ed attore. Parla bene il ragazzo, è un volto giovane e fresco che deve solo cercare di non bruciarsi in fretta. Peccato che ancora poco spazio ha Federico Russo che da "Operazione Trionfo" a Mtv ne ha fatta di strada. Federico è pronto e piace al pubblico giovane.


Ma il momento più alto della serata è stato il rimprovero di Antonio Ricci alla Rai nel momento della premiazione del tg satirico "Striscia la notizia": il regista ha protestato in quanto l'emittente non ha mandato in onda un servizio (che invece andrà stasera su Striscia) in quanto, a detta della Rai, con le elezioni amministrative c'è il regime di par condicio... che, in realtà, dovrebbe terminare nel momento in cui c'è un reato contestato come lo scambio di voti. Poi battibecco con Joe Bastianich che assieme a Carlo Cracco e Bruno Barbieri sono stati premiati per Masterchef che speriamo abbia vita breve: il format che il primo anno si è rivelato come il programma del futuro televisivo, il secondo anno ha svelato la sua vera natura facendo vincere la moglie di un uomo di Finmeccanica. Nei provini, come rivelato da alcuni aspiranti partecipanti, non conta il piatto ma la storia drammatica che hai alle spalle: sei orfano, ti ha lasciato la fidanzata, hai dormito sotto i ponti? Sei del cast, tanto poi ti fanno le lezioni di cucina i cui piatti dovrai rifare in 40 minuti. Bastianich ha regalato una patata da pelare a Ricci che è uscito più che bene dall'impasse: "E' giusto pelare le patate, visto che noi vi abbiamo pelato per bene". Il riferimento è a Striscia che ha rivelato in anteprima il vincitore di Masterchef. E' tutto un bluff o solo voci di corridoio? Delle due l'una. Da notare anche che sul palco è salito tutto il cast degli inviati di Striscia ovviamente senza Fabio e Mingo, proprio coloro che avevano realizzato il servizio su Masterchef e che sono stati travolti da un'inchiesta su cui ancora bisogna fare luce.


Altro Premio Tv alle immancabili Iene del duo Blasi-Mammuccari ed ai servizi-scandalo del programma. Infine, possiamo ben dire che sono sempre i soliti noti a spartirsi il palco da anni ed anni, manco fossero il David Letterman di turno. Letterman che, al contrario, è andato in pensione lasciando una miriade di "figli" sparsi per la tv americana, di cui molti giovani. A noi rimangono Carlucci, Frizzi, Ricci, De Filippi, e la Carrà, Baudo, Goggi, Lippi riciclati in giuria, svariate vallette di cui molte provenienti dall'harem di Villa Certosa ed un volto emergente, uno solo. E' un lavaggio del cervello per le menti dei telespettatori che credono che oltre i 5 canali nazionali non ci sia vita. Un modo, ieri sera, per inculcare loro dei messaggi: il primo tra questi è la strana vicinanza dell'accoppiata De Filippi-Conti. Semplice: stanno tastando le reazioni del pubblico ad una papabile conduzione a due... del prossimo Festival di Sanremo. Staremo a vedere... oppure potremmo sempre cambiare canale o spegnere il televisore.

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