Per la prima volta parliamo di una
serie che in Italia non è purtroppo mai arrivata: "Chosen",
la prima serie originale creata dal canale americano Crakle, ideata
da Ben Ketai e Ryan Lewis. Serie adrenalinica, forte, accattivante,
un thriller ad alto contenuto ansiogeno, con una trama fitta stile
"The Following", dove in ogni episodio succede di tutto e
di più. E sono queste le cose che ci piace vedere. Quelle serie che
ti tengono incollato davanti lo schermo del pc o della tv e che
guardi tutte d'un fiato. Tra l'altro "Chosen" si segue
facilmente in un unico blocco visto che ogni stagione è composta da
soli 6 episodi ed ognuno di essi dura soltanto 20 minuti. Peccato,
perché di "Chosen" non ce n'è mai abbastanza. Una volta
che inizi a seguirlo entri inesorabilmente anche tu nel meccanismo
del "gioco", quello stesso "gioco" che sono
costretti a vivere i protagonisti del telefilm in questione.
Possiamo
dire subito che i volti dei personaggi sono molto noti nel panorama
telefilmico statunitense, nella prima stagione troviamo Milo
Ventimiglia, Peter Petrelli di "Heroes" nonché Jess di
"Gilmore Girls" e nella seconda entrerà nel cast anche
Chad Michael Murray, Lucas Scott di "One Tree Hill". Ma
torniamo a quel gioco di cui parlavamo prima. Ci troviamo a Los
Angeles, dove Ian Mitchell (Milo Ventimiglia), avvocato penalista con
una figlia Ellie (Caitlin Carmichael), separato dalla moglie Laura
(Nicky Whelan), una mattina riceve una scatola, al cui interno si
trova una pistola ed una foto che ritrae un uomo che Ian non ha mai
visto, un certo Daniel Easton (Diedrich Bader). Nella stessa foto c'è
una scadenza: Ian ha circa tre giorni per uccidere Easton.
Ovviamente
all'inizio pensa sia uno scherzo, a poco a poco però si rende conto
che è tutto reale, soprattutto quando qualcuno tenta di ucciderlo a
sua volta. Scopre che viene osservato, che è seguito 24 ore su 24 da
ogni telecamera e webcam della città in una sorta di "Grande Fratello" o "The Truman Show". La sera decide di incontrare
questo Easton, decide semplicemente di parlare con lui per capire, ma
l'uomo ha paura e scappa. Nel suo tragitto incontra Mara, la stessa
donna che qualche ora prima aveva provato ad ucciderlo, anche a lei è
arrivata una scatola, nella sua c'era una pistola e la foto di Ian.
Mentre si trovano sul tetto di un palazzo, Ian ha la pistola di Mara
puntata addosso, la donna gli racconta che quello è un gioco, che se
non lo seguono, gli "Osservatori" rapiscono e uccidono la
sua famiglia, e che lei ha già ucciso quattro persone in sei mesi. Ma adesso la donna non ce la fa più e decide di farla finita buttandosi dal tetto del palazzo.
Da qui parte la storia di Ian, che
dopo il rapimento di Caitlin, decide di iniziare a giocare, ma dentro
di sé non ce la fa e quindi scappa con Laura e la loro bambina,
sperando di aver trovato un posto lontano da tutto e da tutti, ma non
si può sfuggire agli Osservatori e quando tutto sembra finito
arriverà la pistola di Jacob Orr (Chad Michael Murray) a rovinare
tutto. Jacob ha un fratello disabile, l'unica famiglia rimastagli. In
una continua corsa contro il tempo, mentre il mondo continua la sua
solita vita, alcuni uomini "prescelti" giocano mentre gli
Osservatori scommettono e osservano e ridono di loro. Ma perché
vengono scelti proprio questi uomini e donne? Perché proprio loro?
Cosa avranno fatto nella loro vita per attirare l'attenzione degli
Osservatori? E perché si sono inventati questo gioco al massacro? E'
davvero solo questione noia così come dicono o c'è dell'altro?
Tante ancora le domande in sospeso alla fine della terza stagione.
Mentre siamo in attesa della quarta che dovrebbe arrivare nel corso
del 2016, vi consigliamo di recuperare le prime tre stagioni, che
purtroppo potrete trovare solo in streaming sottotitolate in
italiano, perché, come abbiamo già detto, nessuna rete del nostro
Paese ha mai creduto in questa serie dal forte impatto emozionale e
dalla qualità decisamente superiore alla media. Da ricordare che
durante la terza stagione entreranno a far parte del gioco anche:
Josie Acosta (Rose McGowan), con i suoi due figli, e Max Gregory
(Brandon Routh), amico di Jacob. Quindi attori molto noti danno vita
ad un thriller/drama di tutto rispetto. Un plauso va quindi alla Crakle
che sforna una prima serie originale di questo livello, con una buona
regia, un'ottima sceneggiatura ed un cast davvero eccellente.
Perché
anche se la gente o la critica ha sempre da ridire sugli attori che
arrivano da serie adolescenziali per eccellenza - telefilm sempre
sottovalutati, come "Dawson's Creek" o "One Tree Hill"
o "The O.C.", ma decisamente di una certa qualità rispetto
ai drama adolescenziali di oggi - spesso non dando a questi stessi
attori la possibilità di esprimersi al meglio, eppure checché se ne
possa dire, in "Chosen" troviamo un Milo Ventimiglia e un
Chad Michael Murray, cresciuti, ormai adulti, e decisamente dei buoni
interpreti, che meriterebbero molto più spazio nel mondo della tv
statunitense.
Ci sono attori mediocri che recitano da protagonisti in
serie di punta - rimandiamo ad alcune immagini di "Teen Wolf",
"Arrow" o "The Vampire Diaries", solo per citarne
alcuni - ed altri che invece davvero meriterebbero un ruolo da
protagonista che si accontentano di ruoli marginali, spesso stando
lontani per anni dal mondo televisivo o cinematografico, in
quest'ultimo caso spesso recitando in pellicole disastrose,
assolutamente al di sotto delle loro qualità. Ma tant'è che scelte
criticabili o meno noi li premiamo metaforicamente, sia loro che
questo piccolo gioiellino della Crakle che ci sorprende e ci fa
pensare che non esistono fortunatamente soltanto scopiazzature e
rifacimenti in questo mondo, ma anche, seppur raramente, ritroviamo
della sana originalità.
Commenti
Posta un commento