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Lugocontemporanea, la Rassegna artistica che giunge quest’anno
alla sua undicesima edizione. Un festival di musica, che include
poesia, teatro, videoarte, cinema e installazioni che si tiene nel
centro storico di Lugo (RA), dal 23 al 25 luglio. Il titolo
della tematica di questa edizione 11.Lugocontemporanea.15 -
scelta dai direttori artistici John De Leo, Franco Ranieri e Monia
Mosconi - è “Giustizia: la parola ai giurati”. Gli
artisti che parteciperanno alla nuova edizione del Festival saranno
quindi chiamati a trarre ispirazione e a rappresentare i temi legati
al concetto di giustizia nei suoi vari aspetti: da quella privata,
alla civile, alla penale, fino alla giustizia divina.
John De Leo |
“Sarebbero
infinite le sfaccettature che questo tema può suggerire - dichiarano
i curatori della rassegna - tra le prime viene alla mente il suo
opposto: l’ingiustizia. L’argomento è molto complesso, purtroppo
pieno di contraddizioni. La sfera individuale a volte entra in
conflitto con il sistema di norme di giustizia che regolano la vita
di una comunità. Nondimeno si dovrà considerare il senso di
giustizia. Quello naturale, necessario per una corretta e pacifica
convivenza. Siamo consapevoli che le parole per questi argomenti
hanno una precisa valenza dottrinale e giuridica, non abbiamo le
competenza per usarle se non per il loro significato comune. Si
dovranno prendere in esame le parole
giustizialismo, giustiziere, il concetto di giusto e ingiusto,
l’essere giusti. Il confine tra giusto e ingiusto non è netto. In
tempi come i nostri ci sembra che il senso di giustizia sia stato
seppellito dagli egoismi personali, dalle logiche perverse della
società dei consumi. Vorremmo che gli artisti si interrogassero e ci
interrogassero anche su questi concetti”.
Alessandro Lanzoni |
Si è iniziato il 23 luglio alle 21 al Chiostro del Monte, con il
concerto in piano solo del giovane pluripremiato Alessandro
Lanzoni e con il “Processo alla
storia: Salieri vs Mozart”, una “sentenza giuridica” in
forma teatrale presieduta dagli avvocati (veri) del Foro di Rimini
Francesco Vasini e Piero Venturi, con Stefano Celli come
pubblico ministero. Questa sera alle 21 invece, al Chiostro del
Carmine è previsto un inedito concerto per chitarra elettrica,
percussioni e batteria, che vede l’incontro di due giganti
dell’Arte musicale come Roberto Cecchetto e Hamid Drake.
Alla performance parteciperà anche Massimo Ottoni, che con la
sua Action-Painting in estemporanea, moltiplicherà le percezioni
anche dal punto di vista visivo. Alle 22 al Chiostro del Monte,
Matteo Scaioli e Riccardo Scaioli si esibiranno in una
particolare performance dal titolo “Caos Cosmo”, concepita per
grammofoni preparati, live electronics, nastro magnetico e sax
contralto. Infine, sabato 25 luglio l’appuntamento è alle 21.30 al
Cortile Interno del Carmine per la proiezione del documentario
“Educazione Affettiva” (Ardaco 2015), a cui seguirà un
dibattito con i presenti, condotto dal maestro elementare Matteo
Bianchini della scuola-città Pestalozzi di Firenze.
Per
tutte e tre le giornate, dalle 18:00 alle 23.30, nella Torre del
Soccorso della Rocca Estense, ci sarà una installazione sonora
-creata appositamente per Lugocontemporanea- concepita dal
compositore Simone Pappalardo con interventi in tempo reale
del clarinetto basso di Paolo Ravaglia. La rassegna
11.Lugocontemporanea.15 è organizzata dall’associazione culturale
Lugocontemporanea, in collaborazione con la Fondazione Teatro
Rossini, e con il patrocinio del Comune di Lugo, della Regione
Emilia-Romagna e di Greenpeace Italia.
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