Esattamente 25 anni fa come oggi nasceva sulla NBC uno dei
più grandi cult di tutti i tempi: "The Fresh Prince of Bel-Air",
conosciuta in Italia con il titolo "Willy, il Principe di Bel-Air".
Una delle sit-com più famose, che ha lanciato, tra l'altro, un attore come Will
Smith che ad oggi è uno dei più famosi al mondo. La storia ritraeva una
classica famiglia di colore americana, in quel periodo funzionavano moltissimo
le sit-com corali e familiari, si passava dai "Robinson", a "8
sotto un tetto", da "La Tata" a "Alf", tutte formate
da mega famiglie divertenti che mettevano in scena i loro fatti tra le risate
della gente.
La sigla del programma ancora oggi la conosciamo a memoria,
c'era un Will Smith che raccontava di come fosse finito a Bel-Air, qui di seguito la riportiamo per i più nostalgici: "Questa è la maxi-storia di
come la mia vita è cambiata, capovolta, sottosopra sia finita, seduto su due
piedi qui con te ti parlerò di Willy superfico di Bel Air. Giocando a basket
con gli amici sono cresciuto me la sono spassata, wow, che fissa ogni minuto le
mie toste giornate filavano così, tra un megatiro a canestro e un film di Spike
Lee... poi la mia palla lanciata un po' più in su andò proprio sulla testa di
quei vichinghi laggiù. Il più duro si imballò, fece una trottola di me e la
mamma preoccupata disse "Vattene a Bel Air!". L'ho pregata
scongiurata, ma dallo zio vuole che vada, lei mi ha fatto le valige e ha detto
"Va' per la tua strada!". Dopo avermi dato un bacio e un biglietto
per partire, con lo stereo nelle orecchie ho detto "Qua meglio
sgommare!". Prima classe, ma è uno sballo! Spremute d'arancia in bicchieri
di cristallo... se questa è la vita che fanno a Bel Air per me poi tanto male
non è! Ho chiamato un taxi giallo col mio fischio collaudato, come in formula 1
mi sentivo gasato. Una vita tutta nuova sta esplodendo per me... avanti a tutta
forza: "Portami a Bel Air!" Oh che sventola di casa, mi sento già
straricco, la vita di prima mi puzza di vecchio. Guardate adesso gente in pista
chi c'è: il Principe Willy, lo svitato di Bel Air!". Indimenticabile!
Quindi Willy è un ragazzo cresciuto nel ghetto di Philadelphia, ma la madre
decide di mandarlo a vivere dalla sorella, Vivian Banks (interpretata da Janet
Hubert-Whitten nelle prime tre stagione e da Daphne Maxwell Reid nelle restanti
ultime tre). Willy così cambierà drasticamente vita e si ritroverà catapultato
nel lusso più sfrenato nei quartieri più "in" della città di Los Angeles,
a Bel Air appunto. Con l'arrivo del nipote anche la vita della famiglia Banks
verrà incredibilmente stravolta e conosceremo: Philip Banks - interpretato
dall'attore James Avery venuto a mancare il 31 dicembre 2013 - il patriarca
della famiglia, dall'aspetto austero, ma dal cuore d'oro;
il cugino di Willy,
Carlton (Alfonso Ribeiro), i due sono completamente agli antipodi, ma col tempo
Willy riuscirà a fargli conoscere che c'è ben altro oltre alla ricchezza; la
dodicenne Ashley (Tatyana Ali), simpatica ed impicciona cuginetta; la
bellissima ed anche un po' acida cugina maggiore Hilary (Karyn Parsons); ed
infine il mitico maggiordomo di casa, Geoffrey (Joseph Marcell). Un cast
incredibilmente perfetto, con dei personaggi strutturati e delineati,
funzionali alla storia, di per se non originalissima in quel periodo, ma alcuni
episodi restano indelebili nella memoria.
Sarebbe bello rivederla in tv, carina
l'idea di una mattinata "Anni '90" in quel di Italia Uno, che
potrebbe rimettere in onda serie che non si vedono da tanto tempo, come
"Will and Grace", "La Tata", "Beverly Hills
90210", "Roswell", "Quell'uragano di papà"... una
lista infinita. Al posto di mandare in onda per la milionesima volta
"Walker Texas Ranger" e "Nikita", scelte decisamente
discutibili. Ma tornando a noi. Qualche settimana fa una notizia ha colpito
tutti ed ha mandato in fibrillazione i social network: Will Smith sembra stia
lavorando per riportare "Willy il principe di Bel-Air" in tv,
presumibilmente nel 2017.
Un reboot che potrebbe essere un'arma a doppio
taglio. Da un lato potrebbe cancellare il bel ricordo che tutti abbiamo della
serie in questione creando qualcosa di ben lontano dagli standard di allora,
dall'altro potrebbe invece essere un bel modo per ridare vita ad un cult mai
scordato. Ovviamente ancora non si sa nulla a riguardo, non si sa se Smith sarà
in scena o lavorerà solo come produttore ed ideatore dello show, nè tanto meno
è noto se alcuni dei personaggi di allora potrebbero ritornare nella
sceneggiatura di oggi, di certo non vediamo l'ora che la NBC dia il via libera
al ritorno di "Willy il principe di Bel Air".
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