E' la prima volta che ci occupiamo di serie televisive
francesi. Due di queste hanno un forte carattere poliziesco, la terza invece ci
porta nel mondo del paranormale, ma tutte sono di grande successo in patria.
"Candice Renoir" e "The Revenants" arrivate alla terza
stagione, mentre "Falco" alla quarta. Visto il trionfo, sono
approdate perfino in Italia, cosa che non accade spessissimo per serie
televisive francesi, nel corso degli anni poche sono state quelle che hanno
varcato il confine e sono arrivate nelle nostre reti, ma "Falco" è
addirittura stato mandato in onda in seconda serata su Canale 5. "Candice
Renoir" proprio in queste settimane va in scena su Fox Crime e "The
Revenants" su LaEffe. Dicevamo che ci troviamo davanti a tre serie non
originalissime, ma di certo di buona qualità.
Qualità che non è ai livelli
delle serie statunitensi, ma qualche progresso la Francia lo sta facendo nel
settore telefilmico, a differenza nostra. Basta dire che noi stiamo per mandare
in onda "I misteri di Laura", rielaborazione di una serie spagnola, a
sua volta già rifatta dagli Stati Uniti col nome "The Mysteries of
Laura", di cui abbiamo parlato poche settimane fa, in entrambi i casi di
certo si parla di limitati successi di pubblico e di una qualità pressoché
mediocre, quindi perché rifare qualcosa che ha più possibilità di essere un
flop che un successo? Non si sa. Di certo i francesi almeno ci provano a
migliorarsi. E a proposito di "Candice Renoir", anche questa serie
somiglia moltissimo ai "misteri" di quella Laura tanto sdoganata.
Infatti anche la Candice del titolo francese, interpretata da Cécile Bois, è
una mamma di quattro figli: Jules, Emma, Martin e Léo, ed una detective che
torna a lavoro dopo dieci anni di aspettativa, questo non verrà preso molto
bene dai suoi nuovi colleghi, il tenente De Silva (Gaya Verneuil), il capitano
Dumas (Raphael Lenglet) ed il commissario Attia (Samira Lachhab), che speravano
nella promozione che invece è stata affidata a questa donna in carne,
pasticciona, ma con un'intelligenza ed un intuito sopra la media.
"Falco" invece è il remake della serie tedesca "Last Cop",
trasmessa in Italia con discreto successo nell'estate di Rai 1. Come dicevamo
"Falco" è stata trasmessa qualche mese fa nella seconda serata di
Canale 5, presto la seconda stagione potrebbe andare in onda in prima visione
su Top Crime e ci racconta la storia dell'ispettore Alexandre Falco (Sagamore
Stévenin), che nel 1991, durante un'operazione di polizia, viene colpito da un
colpo di pistola alla testa ed entrerà in coma, da cui ne uscirà solo 22 anni
dopo, nel 2013. Ovviamente al suo risveglio scoprirà che nulla è come prima. La
moglie Carole (Mathilde Lebrequier) ha un nuovo compagno e per la figlia
Pauline (Marie Béraud) è un perfetto sconosciuto.
Dopo un breve periodo di
convalescenza torna in polizia, dove il nuovo commissario è il suo ex collega
Menard (Arno Chevrier), che era presente durante l'operazione in cui Alexandre
rimase ferito. Da ricordare anche il collega Romain Chevalier (Clément Manuel).
La storia di "Falco" è decisamente più affascinante e
qualitativamente ha una regia migliore, un cast all'altezza della sceneggiatura
intrigante e dei personaggi ben definiti. La TF1, network che manda in onda la
serie, in collaborazione con l'ideatore Clothilde Janin, ha deciso di
promuovere il telefilm per una quarta stagione, anche dopo l'addio dell'attore
protagonista. "Candice Renoir" invece è ideato da Solen
Roy-Pagenault, Robin Barataud e Brigitte Peskine, e mandata in onda da France 2
e qualitativamente non è di certo perfetta, ma riesce ad essere comunque una
serie che si lascia seguire con piacere, ma senza troppe pretese, una serie che
sa molto di "Signora in Giallo" del XXI secolo, che potrebbe essere
molto adatta per Giallo Tv.
Poco tempo fa la serie "The Revenants"
del network Canal + e ideata da Fabrice Gobert, ha avuto ben due remake
americani: "Resurrection" e "The Revenants", entrambi di
scarno successo. Nella serie francese ci troviamo in un piccolo paese di
montagna, dove alcune persone morte da tempo, ritornano misteriosamente in
vita, tra gli altri: Victor (Swann Nambotin), un bambino muto, Camille (Yara
Pilartz), adolescente morta in un incidente di autobus e Simon (Pierre
Perrier), suicidatosi nel giorno delle sue nozze. Strani fenomeni accompagnano
però l'arrivo dei ritornati e questo porterà nel caos l'intera cittadina. Molti
i personaggi, forse troppi, e questo crea un po' di confusione, ma la serie è
decisamente di ottimo livello anche se il cast non ha sempre grandi abilità
recitative.
Però, pur essendo nata prima del remake americano
"Resurrection", avendo visto in ordine di tempo per prima la serie
statunitense, non possiamo non considerare il fatto che il telefilm francese ha
meno qualità sotto l'aspetto di regia, cast ed sceneggiatura ed il fatto che
ben tre serie hanno raccontato la stessa identica storia seppur con personaggi
differenti, non giova di certo alla serie madre e non crea più curiosità nel
telespettatore, perché sembra di guardare praticamente sempre lo stesso
telefilm. Peccato. Insomma anche l'Europa sta facendo dei progressi in ambito
televisivo, dopo l'Inghilterra, anche la Francia, e a poco a poco pure la
Germania, si porta avanti e fa delle evoluzioni consistenti a livello
internazionale. La Rai e Mediaset prendessero esempio. Per fortuna c'è la Sky
che si sta facendo conoscere anche nel settore delle serie originali.
Attendiamo con ansia "The Young Pope", serie evento prodotta da Sky e
HBO, diretta da Paolo Sorrentino e con protagonisti Jude Law e Diane Keaton.
Personaggi e doppiatori di "Candice Renoir":
Candice Renoir (Lorella De Luca)
Antoine Dumas (Roberto Palermo)
Yasmine Attia (Stefania De Peppe)
Chrystelle Da Silva (Giada Bonanomi)
Personaggi e doppiatori di "Falco":
Alexandre Falco (Vittorio Guerrieri)
Romain Chevalier (Emiliano Coltorti)
Carole Sarda-Falco (Tiziana Avarista)
Jean Paul Menard (Rodolfo Bianchi)
Personaggi e doppiatori di "Les Revenants":
Camille Seguret (Lucrezia Marricchi)
Victor (Paolo Dal Fabbro)
Simon Delaitre (Marco Vivio)
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