“Questo è il mio
Paese” è una fiction tv coraggiosa. Puntando sull'aspetto
“amministrativo” di un paesino del sud Italia, siciliano per la
precisione, anche se il cast ha girato principalmente a Calura, in
Puglia, Rai Uno ha scommesso sulle vicende di un sindaco donna alle
prese con tutti i problemi vecchi e nuovi che si muovono in una
piccola realtà, forse anche abbastanza arretrata. La storia ideata
da Sandro
Petraglia ed Elena
Bucaccio,
per la regia di Michele Soavi, parte da Anna Pozzo, interpretata da
Violante Placido, che torna nel suo paese di origine dopo una
brillante carriera da studentessa e dopo aver costruito una famiglia
con suo marito Lorenzo, ingegnere. Insieme hanno avuto tre figli,
Nino di 14 anni, Caterina di 7 anni e Chiara, ribelle 17enne. Torna
da vice sindaco per la sua amica d'infanzia Emilia, eletta sindaco,
ma quando questa si ammala di tumore, deve lasciare il posto ad Anna.
Da lì in poi cambierà tutta la sua vita che verrà completamente
stravolta.
Ritroverà il fidanzato d'infanzia Corrado, una figura
molto losca col quale ci si aspetterà sicuramente un ritorno di
fiamma come da copione, metterà a rischio la tranquillità
familiare, troverà anche l'amica Gina, dovrà lottare contro
un'opposizione corrotta, contro le famiglie mafiose Cafuero e Malorni
e la faida che da anni li contraddistingue, contro il precariato,
l'abusivismo, le minacce, gli appalti macchiati e la misteriosa
scomparsa, che ritorna, dell'amica Lucia, avvenuta molti anni prima.
Da qui si snoda anche una storia parallela, quella d'amore tra Chiara
e Cosimo, figlio del latitante Bartolo Malorni, destinato a
prenderne le redini. “Questo è il mio Paese” ha tutte
le carte della fiction in regola, il drama, il giallo, le storie
d'amore, il binomio Giulietta e Romeo che qui si ripresenta in chiave
moderna a cui va aggiunta la personalità di un sindaco in gamba che
le cose cerca di cambiarle. Qui potrebbe sorgere un buonismo che verrà spezzato, fortunatamente, dai continui flashback che impreziosiscono la
serie sin dalle immagini della prima puntata, che mostrano Anna in
stato di arresto.
Lì ci si arriverà nel corso delle puntate. Questa
sera ci sarà la quinta e penultima puntata, che si aprirà con la
morte di Cosimo interpretato da Cristiano Caccamo. Sarà per il viso
che buca lo schermo, molto mediterraneo con lo sguardo latino,
Cosimo/Cristiano è diventato man mano la punta di diamante della
serie e mai ci si sarebbe aspettata la sua morte. Questa però è
stata una coerenza che in altre fiction sarebbe stata omessa, il
personaggio sarebbe rimasto in vita scadendo nel buonismo più
totale, anche perchè, in una probabile seconda stagione, avrebbe fatto comodo. Ma non è stato così e, nonostante il personaggio di Cosimo attrae, ci fa piacere. Non ci resta che
attendere il finale e dopo queste premesse, ci si aspetta molto.
Finale che dipenderà dal triangolo Anna-Corrado-Giannino Cafuero,
il boss interpretato da Michele Placido, sarà lui che metterà in
pericolo Anna.
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