Sarà
il futuro dell’industria musicale l’argomento principale
del PrimaveraPro
2016,
l’incontro che per il settimo
anno consecutivo
riunirà a Barcellona professionisti
dell’industria musicale nel corso della settimana del Primavera
Sound. Questa
nuova edizione, che si terrà dall’1
al 5 giugno presso
il CCCB e il MACBA, concentrerà in particolare la sua attenzione
sul boom
dell’industria musicale dell’America Latina,
con una rappresentanza significativa dei suoi festival, delle sue
istituzioni, dei suoi artisti e delle sue associazioni, mostrando
chiaramente la ragguardevole crescita che il settore sta attualmente
vivendo in paesi come Brasile, Perù e Cile, territori che avranno un
ruolo di primo piano nel futuro immediato dell’industria musicale
globale.
È
impossibile parlare del futuro senza parlare di tecnologia, e in
questo contesto il PrimaveraPro
2016 accoglierà
in maniera ampia e interdisciplinare le trasformazioni
che l’innovazione
tecnologica sta
apportando nel settore musicale, sia attraverso lo streaming (e alla
guerra in corso che lo riguarda), che con il coinvolgimento
dell’esperienze legate alla realtà virtuale, ai social network
come strumento essenziale, alle più recenti app per creare e
rafforzare il collegamento tra pubblico e artisti, alla gestione
digitale delle royalty e all’utilizzo dei dati come risorsa nuova e
di maggior valore all’interno del settore musicale.
Autorità
come John
Dyer (Domino
Recordings), Jonathan
Davies (Shazam),Benji
Rogers (PledgeMusic), Huw
Stephens (BBC
Radio 1/ Sŵn Festival),Ruth
Daniel (Un-Convention), Ricki
Askin (Capo
Licensing & Archivi per Vice), Philip
Sherburne (Pitchfork), Daniele
Levy e Luis
Iván Cuende(Stampery), Javier
Creus (Ideas
For Change) e Simona
Levi (Xnet),
insieme a numerosissimi altri, porteranno la loro conoscenza ed
esperienza nelle attività di quest’anno, attività che
affronteranno anche la dimensione sociale del settore in maniera
attenta, con proposte alternative come il rivoluzionario Blockchain,
che intende portare nella musica la “filosofia Bitcoin”, il ruolo
dei festival impegnati socialmente all’interno di un ambiente
intensamente competitivo e una semplice domanda in cerca di
risposte: la
musica può ancora cambiare il mondo?
Tutto
questo all’interno della visione globale e sempre più ambiziosa
del PrimaveraPro,
che quest’anno presenterà On-Screen, un nuovo incontro dove il
linguaggio audiovisivo e la musica convergeranno in un ecosistema
proprio, che insieme a progetti ormai consolidati come PrimaveraPro
StartUps –
un’iniziativa per sostenere nuovi progetti d’impresa relativi
alla settore musicale – i congressi internazionali delle etichette
discografiche e delle sale da concerto, e gli showcase di band da una
dozzina di paesi diversi, creerà un nuovo ambiente interdisciplinare
che vede la musica come suo principale asse, sempre con l’obiettivo
di far crescere sinergie, incoraggiare la riflessione e costruire
nuovi collegamenti.
Innova,
Rifletti, Collegati, Coinvolgi, Gioca, Costruisci, Definisci gli
aspetti legali e Proietta saranno i concetti fondamentali che daranno
forma alle numerose attività programmate dal PrimaveraPro
2016,
ma anche tecnologia, riflessione, internazionalizzazione e
networking, marketing, il settore live, investimento, diritti e
audiovisivi.
PrimaveraPro
2016, dove l’industria musicale s’incontra.
Commenti
Posta un commento