Si può da uno schiaffo creare una serie tv? A quanto pare si.
Lo ha fatto la NBC in collaborazione con l'ideatore Jon Robin Baitz (“Brothers
and Sisters”), che ha dato vita a “The Slap”, adattamento dell'omonima serie
australiana, a sua volta basata sul romanzo pluripremiato “Lo Schiaffo” appunto, di
Christos Tsiolkas. La miniserie si snocciola in otto episodi andati in onda nel
2015 ed arrivata in Italia lo scorso 24 settembre. Il cast è incredibile: Peter
Sarsgaard, Uma Thurman, Zachary Quinto, Penn Badgley, Brian Cox, ma la storia è
un po' forzata.
Può davvero uno schiaffo creare tutte le conseguenze che poi ne
sono derivate e raccontate nella storia di “The Slap”? Sembra inverosimile, ma tutto
può succedere. Ci troviamo alla festa per il 40° compleanno di Hector (Peter
Sarsgaard), marito e padre apparentemente affettuoso. Sua moglie Aisha (Thandie
Newton), organizza una grande festa per l'occasione, ma qualcosa va storto.
Arrivano amici e familiari: Harry (Zachary Quinto), cugino del festeggiato, con
la moglie Rosie (Melissa George), Anouk (Uma Thurman), sorella e
sceneggiatrice, che si presenta con il suo nuovo toy boy, Jamie (Penn Badgley),
attore alle prime armi.
Alla festa ci sono anche: Gary (Thomas Sadoski) e Sandi
(Marin Ireland), marito e moglie e genitori del piccolo Hugo (Dylan Schombing),
Manolis (Brian Cox) e Koula (Maria Tucci), genitori e nonni dei tanti bambini
che gironzolano per la casa. Ed infine dobbiamo ricordare anche la presenza di
Richie (Lucas Hedges), un ragazzo che si occupa di fare delle fotografie
durante il pranzo e Connie (Makenzie Leigh), segretaria di Aisha e “simpatia”
di suo marito Hector.
Proprio Hugo, bambino tremendamente difficile e dal
carattere irascibile che a sei anni prende ancora il latte dal seno della madre
è il quid da cui parte tutte la storia, perché mentre i grandi mangiano ed i
bambini giocano, lui comincia a far volare una mazza da baseball con violenza
verso gli altri ragazzini che stanno giocando con lui. Harry continua ad
intimare al piccolo di smetterla, di finirla, ma lui continua. Ad un certo
punto l'uomo va verso Hugo, cerca di togliere la mazza dalle sue mani, ma il
bambino gli da un calcio e da lì parte il famoso schiaffo che da vita agli otto
episodi della serie.
Le carte per fare del gossip il fulcro della serie, ci
sono tutte: tradimenti, violenza, relazioni difficili. La serie prosegue bene
per i primissimi episodi, poi però un pò si impantana in quello che è
fondamentalmente il problema maggiore di “The Slap”: la mancanza di un incipit
solido su cui potersi aggrappare. E' vero che tra avvocati e litigi
familiari, con i consueti scheletri dall'armadio che poi escono allo scoperto,
la narrazione c'è ed in fondo per una miniserie va bene così, però si sente che
manca qualcosa, un vuoto che inevitabilmente lascia amaro in bocca. Il cast
c'è, è capace e solido, i dialoghi non sono sempre forti e qui e là sanno di
banale, ma tutto sommato “The Slap” si lascia seguire, senza troppe pretese e
senza picchi.
Personaggi e doppiatori:
Hector (Massimo De Ambrosis)
Aisha (Eleonora De Angelis)
Anouk (Chiara Colizzi)
Rosie (Barbara De Bortoli)
Gary (David Chevalier)
Harry (Alessio Cigliano)
Sandi (Gaia Bolognesi)
Manolis (Angelo Nicotra)
Koula (Rita Savagnone)
Jamie (Emiliano Coltorti)
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