La tredicesima edizione della Via Lattea, festival "a tappe" che si svolge fra Italia e Svizzera, parte nel segno di Gyorgi Ligeti. Dopo l'anteprima a Milano con il poema sinfonico per 100 metronomi di Ligeti, ripetuto domani a Mendrisio, la rassegna che si svolge in luoghi inattesi, entrerà nel vivo dal 23 ottobre a Bellinzona con le prime otto stazioni di questo viaggio nella musica che culmineranno alla sera con la prima parte di "2001: Odissea nello spazio", nella cui colonna sonora risuonano le musiche del compositore austro-ungarico.
L'11 novembre a Lugano si svolgerà un Kubrik Party al cinema Lux, mentre il 12 ci sarà un intermezzo in musica con un Gulash concerto in cui Janos Hasur suonerà e cucinerà. Il secondo movimento sarà domenica 13 novembre con sei stazioni a Lugano che partiranno dal piazzale del Lac (Lugano Arte e Cultura) passando per la passerella pedonale sul Cassarate nel quartiere di Cornaredo fino al cinema Corso per la parte finale di 2001 Odissea nello spazio. Ospite d'onore e «padrino» de La Via Lattea 13 sarà Heinz Holliger che, oltre ad essere uno dei più grandi musicisti svizzeri (ha appena ottenuto il Gran Premio svizzero di Musica), è stato anche amico e collaboratore di Ligeti. I percorsi sono stati ideati come passeggiate architettoniche che toccheranno gli edifici di alcuni fra i principali esponenti della cosiddetta "scuola ticinese".
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