Ci sono una storica, un valoroso soldato, un tecnico e un dissidente rivoluzionario. L'ultimo ruba e fugge su un congegno che permette di viaggiare nel tempo per modificare eventi della storia americana, gli altri, arruolati per l'occasione, gli sono costantemente dietro per cercare di fermarlo nel nome di Rittenhouse anche se non sanno che ci sono dentro, che lavorano per loro, cosa sia realmente, cosa significhi e chi c'è dietro. Difficile distinguere alla fine i buoni e i cattivi, difficile capire se è giusto o no cambiare gli eventi e soprattutto che cosa è "Rittenhouse"?
Fantapolitica e Fantascienza si incontrano felicemente in "Timeless", che ha il pregio di essere lineare, a volte persino troppo, ma di procedere con una sua logica interna, ogni volta, ad ogni episodio si intende, come a dare le coordinate del prossimo viaggio, ma di non risultare alla resa dei conti affatto didascalico. C'è una data nel tempo a cui fare ritorno per inseguire il ladro fuggitivo, c'è alla fine una sorta di "limitare i danni storici", c'è una coscienza che continua a interrogarsi su cosa sia effettivamente giusto e sbagliato. Ci sono innumerevoli giochi di specchi tra i personaggi, questo si, eccessivamente smaccato, ma tutto "fa brodo narrativo" da par suo, nel senso che non risulta fastidioso, ma semplicemente confacente alla storia... che i due del caso abbiano entrambi perso la moglie, che i due "altri" siano neri, che ancora il rapporto "padre/figlio"... sono ganci veri e propri che gli sceneggiatori giocano al momento opportuno per metterci più pathos.
C'è dell'altro, c'è una storia che ha il suo perché, nella sua semplicità, ci sono buoni personaggi strutturati come si deve e il loro background che non manca di stupire, "ci sono elementi di pura ironia pop", esilarante la gag su James Bond ad esempio... che allentano il ritmo opportunamente, c'è il mistero e la continua evoluzione dei rapporti tra i protagonisti. Alla fine l'unica nota stonata è forse proprio dare un nome a "Rittenhouse" paradossalmente che spoiler o meno è palese sia un vero e proprio sotto governo che governa l'America e il mondo intero, nel passato come nel futuro.
Ideatore Eric Kripke, Shawn Ryan
Interpreti e personaggi
Abigail Spencer: Lucy Preston
Matt Lanter: Wyatt Logan
Malcolm Barrett: Rufus Carlin
Sakina Jaffrey: Denise Christopher
Paterson Joseph: Connor Mason
Claudia Doumit: Jiya
Goran Višnjić: Garcia Flynn
Musiche Robert Duncan
Produttore esecutivo Shawn Ryan, Eric Kripke, John Davis, John Fox, Marney Hochman, Neil Marshall
Casa di produzione MiddKid Productions, Kripke Enterprises, Davis Entertainment, Universal Television, Sony Pictures Television
Prima visione
Rete televisiva NBC
Prima TV in italiano (pay TV)
Dal 22 dicembre 2016 Fox
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