"Cari amici, voglio rendervi parte, doverosamente, di una mia scelta personale. Ho deciso di lasciare la direzione artistica del Club Tenco". Con queste parole giorni fa, aveva rassegnato le dimissioni dall'incarico di direttore artistico del noto Premio Tenco, Enrico De Angelis. Una decisione "ponderata e sofferta", come lui stesso l'ha definita, dopo anni di "militanza" nel Club fondato da Amilcare Rambaldi nel 1972. Pare che, più di un malumore si addentri nelle stanze del direttivo che porta il nome di Luigi Tenco. Queste parole, in particolare fanno tremare alcuni schemi e danno da pensare: "Invadenze istituzionali e coinvolgimenti in attività lavorative sistematiche che potrebbero presentare interessi in conflitto con il Tenco appartengano oggi agli orientamenti almeno di una parte del Club. Ciò rischia a parer mio di minarne l‘autonomia e l’indipendenza, anche solo nella percezione dell’immagine all’esterno".
Parole che non potevano che provocare la reazione della famiglia Tenco che, sulla pagina Facebook "Luigi Tenco Official" ha diramato il seguente comunicato: "Abbiamo appreso in questi giorni dagli organi d'informazione la notizia della presentazione delle dimissioni di Enrico de Angelis dalla carica di Direttore Artistico del Club Tenco. Al di là delle esatte motivazioni che lo hanno portato a tale scelta e che ancora non conosciamo, vogliamo esprimere la nostra gratitudine per tutto il lavoro che lui ha fatto in tanti anni e che riteniamo essere stato di grande qualità artistica e culturale. Questa decisione, da come leggiamo, sembra essere stata presa più per amarezza anziché per altre motivazioni e desta in noi dispiacere e preoccupazione al tempo stesso in quanto il suo operato è stato fondamentale e di garanzia di uno spirito a noi caro: il Club Tenco ed il relativo Premio Tenco, pensati molti anni fa da Amilcare Rambaldi, rappresentano la totale autonomia della musica d'autore iniziata da Luigi Tenco. Ci auguriamo, pertanto, che il futuro Direttivo del Club Tenco confermi e consolidi la storia da cui nasce e la nobiltà degli eventi musicali e culturali che promuove che, finora, hanno garantito il prestigio del Premio Tenco dedicato ad un ragazzo che fece di questi valori la propria ispirazione, per l'appunto, a Luigi Tenco".
Anche i familiari del compianto cantautore puntano il dito sull'autonomia del Club Tenco. Un allarme che fino adesso non è stato "raccolto" dagli altri vertici del Club ma che non potranno stare alla finestra per molto.
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