Nel IX secolo dopo Cristo, i
Danesi arrivano in Northumbria per conquistare nuove terre. Uhtred,
figlio di un sassone, viene rapito e crescerà insieme ai vichinghi
danesi. Da qui parte l'incipit di "The Last Kingdom", serie
che ruota completamente intorno alla figura di Uhtred of Bebbanburg
(Alexander Dreymon), di cui ripercorreremo tutta la vita, dalla
fanciullezza alla giovinezza, dal battesimo da sassone
all'apprendimento danese. La serie inglese della BBC Two, che va in
onda negli Stati Uniti su BBC America e in Italia su Premium Action,
è tratta dalla saga di romanzi "Le storie dei re sassoni"
di Bernard Cornwell e trasportata in televisione da Kurt Sutter,
rendendo ancora più affollato il panorama delle serie tv storiche,
ultimamente molto amate dal pubblico.
E qui andiamo molto indietro
nella storia, a ripercorrere fatti realmente accaduti nel Medioevo –
i romanzi, da questo punto di vista, sono molto meticolosi e
raccontano la realtà dei fatti in maniera precisa – che ricorda
molto "Vickings" e "The Bastard Executioner",
senza la forza narrativa del primo e la freddezza del secondo, perché
se vogliamo dare una collocazione a "The Last Kingdom"
forse possiamo dire che sta in mezzo tra le due: la storia c'è, a
tratti è coninvolgente, malgrado fondamentalmente non sia una storia
che ci appartenga e proprio per questo forse non ci acchiappa del
tutto, però non possiamo nemmeno considerarla una serie fredda e
priva di contenuti, anzi, tutt'altro. Resta però una serie
distaccata da quel fascino tipico ad esempio di "Game of
Thrones".
Certo è che quest'ultima è una serie fantasy, le
altre di cui abbiamo parlato prima, seppur molto romanzate,
ripercorrono fatti realmente accaduti, però ci troviamo comunque ad
affrontare temi simili: re, cavalieri, duelli e conquiste. Una cosa
dobbiamo dirla, "The Last Kingdom", pur soffrendo
sull'aspetto della storia che per noi risulta troppo lontana non solo
nel tempo ma anche per l'ambientazione prettamente inglese/danese, è
comunque una serie coinvolgente, che convince soprattutto gli amanti
della serialità storica cruda e sanguinolenta, a differenza del
suddetto "The Bastard Executioner" della FX, ma a noi
continua a non convincere del tutto, malgrado la bellissima location,
i costumi e un buon cast.
Del cast per l'appunto, dobbiamo ricordare: Re Alfred
(David Dawson), Ragnar the Younger (Tobias Santelmann), Brida (Emily
Cox), Leofric (Adrian Bower), Guthrum (Thomas W. Gabrielsoon), Beocca
(Ian Hart) e molti altri, perché come in tutte le serie storiche che
si rispetti, il cast è infinito, pregno di personaggi di ogni tipo,
razza e sesso – "The Last Kingdom" rimane una serie di
qualità che non brilla però per originalità e che non resta nella
memoria. Otto episodi per un totale di otto ore, ai quali ne seguiranno altri a
breve, per una serie da vedere per tutti gli amanti dei vichinghi e
delle storie gelide dell'Europa del nord.
Personaggi e doppiatori:
Uhtred di Bebbanburg
(Daniele Giuliani)
Ragnar the Younger (Paolo
Marchese)
Brida (Elisa Carucci)
Beocca (Mino Caprio)
Beocca (Mino Caprio)
Commenti
Posta un commento