"Immagino la mia vita
come una serie di numeri musicali"
Di certo abbiamo capito che
la The CW riesce meglio in questi tipi di show a cavallo tra la
comedy e il musical rispetto alle serie fantasy o apocalittiche. Però
da "Crazy Ex-Girlfriend", molto apprezzata dalla critica
statunitense, ci aspettavamo qualcosa in più. I primi sette episodi danno l'impressione di aver guardato lo stesso
episodio per sette volte di fila: non succede mai niente. Questa
"pazza ex ragazza" è veramente fuori come un geranio su un balcone e l'ex ragazzo del quale lei è innamorata dal liceo, non è
poi tutta questa perfezione, anzi, tutt'altro. Una cosa è certa,
l'unico punto a favore della serie è proprio quella stessa ex pazza
ragazza, interpretata da Rachel Bloom, che per la parte in questione
ha finora racimolato un po' di nomination ai premi più importanti
negli Stati Uniti.
Rebecca Bunch, questo il nome della protagonista
interpretata dalla Bloom, è un avvocato di un importante studio
legale di New York, che proprio all'inizio della serie sta per
ricevere una promozione fondamentale per l'avvio di una splendida
carriera. Un bel giorno però incontra nuovamente il suo ex che non
ha mai dimenticato di cui è ancora incredibilmente innamorata, Josh
Chan (Vincent Rodriguez III), che si è nel frattempo trasferito in
West Covina, nella contea di Los Angeles, per seguire la sua nuova
fidanzata. E Rebecca ha la "felice" idea di seguirlo,
perché dal momento in cui ha rivisto Josh non riesce più a
toglierselo dalla testa. Finisce così a lavorare in uno studio
legale di quart'ordine, sottopagata e con uno staff prevalentemente
incompetente. Qui Rebecca conoscerà quella che diventerà la sua
migliore amica, Paula (Donna Lynne Champlin) e Greg (Santino
Fontana), uomo con il quale instaurerà una specie di relazione che
non si capisce bene dove li porterà; l'unica cosa certa è che
l'uomo è abbastanza preso da Rebecca.
La trama è tutta questa. Da
qui parte e qui fondamentalmente si ferma. Con la donna che cerca in
tutti i modi di far credere a tutti gli altri che non si è
trasferita in quel posto disperso nel mondo per Josh e con la trama
scandita da momenti musicali, che sembrano interminabili, spesso
durano anche cinque lunghissimi minuti, sketch pomposi i cui testi
raccontano quello che sta succedendo in stile musical. Dopo quattro
episodi questi stessi siparietti, all'inizio apparentemente
simpatici, diventano eccessivi, ripetitivi e noiosi. Sottolineiamo la
bravura del cast che oltre a recitare, deve ballare e cantare, anche
se qui e là si nota l'incapacità recitativa di qualche attore,
come di Rodriguez, decisamente carente sotto l'aspetto prettamente
interpretativo ed espressivo.
Fatto sta che la serie piace,
paradossalmente più alla critica che al pubblico, tanto che viene
rinnovata da due anni solo per volere dei giornalisti, perché il
rating barcolla tra uno 0.3 e uno 0.2 che non lascerebbe speranza a
qualsiasi altra serie televisiva in circolazione, ma la The CW non è
abituata a stare tra i nominati dei Golden Globe e quando ci si
trova, in questo caso grazie alla Bloom accentratrice indiscussa
dello show, pensa bene di continuare a produrre malgrado la scarsa
attenzione della massa. Con tutti i buoni propositi ci siamo
avvicinati a questa "ex ragazza pazza" e con questi stessi
propositi ce ne siamo allontanati, perché "Crazy Ex-Girlfriend"
è un buon prodotto per chi ama i musical carini un pò vecchio
stile. Se decidete di intraprendere il cammino con Rebecca, vi
consigliamo di seguire le sue disavventure in lingua originale,
perché i pezzi canterini risultano migliori senza la traduzione
italiana.
Personaggi e doppiatori:
Rebecca Bunch (Perla
Liberatori)
Josh Chan (Andrea Mete)
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