“The Path” riporta in
televisione uno degli attori più interessanti scoperti nell'ultimo
decennio: Aaron Paul, conosciuto soprattutto come Jesse Pinkman,
splendida spalla di Walter White in "Breaking Bad". In "The
Path" Aaron interpreta Eddie Lane, uomo dal passato difficile
che si è convertito la Meyerismo, movimento religioso, da molti
verosimilmente ritenuto una setta, che recluta persone con difficoltà
proponendogli una vita più serena e priva di dolori grazie alla
preghiera ed una dieta vegetariana. I Meyeristi vivono in una
comunità, un piccolo villaggio rurale a nord di New York dove chi fa
qualche errore viene irrimediabilmente punito con tecniche
discutibili.
Fondatore del movimento è il Dottor Steven Meyer (Keir
Dullea), che però si vedrà poco durante la prima stagione, perché
in coma e quindi verrà sostituito dall'ambiguo Cal Roberts (Hugh
Dancy), molto carismatico, ma anche alcolizzato e con parecchie
problematiche. Proprio attraverso gli errori di Cal e la poca fiducia
che Eddie nutre nei confronti dell'uomo, quest'ultimo comincerà a
mettere in discussione i paradigmi alla base del movimento. Eddie,
tra l'altro, non è un Meyerista puro, nel senso che non è nato da
una famiglia di devoti alla setta, ma si è sposato con una di essi.
La moglie di Eddie, Sarah (Michelle Monaghan), infatti, crede
visceralmente nel movimento, perché ci è nata, e crede in tutte le
sue regole, andando perfino contro il suo stesso figlio pur di non
commettere errori o "peccati".
Eddie e Sarah hanno due
figli: la piccola Summer (Aimee Laurence) e Hawk (Kyle Allen),
ragazzo che perde la testa per Ashley Fields, una IS, cioè una
"Ignorante Sistemita". Gli IS sono tutti coloro che non
credono nel movimento e quindi fondamentalmente degli inetti ed
esseri inferiori. E' ovviamente vietato avere una relazione con un
IS, eppure Hawk è soltanto un adolescente che impazzisce per Ashley
e dovrà pagare le conseguenze di questa relazione. Infine da
ricordare anche Mary Cox (Emma Greenwell), ragazza tossicodipendende,
che cerca di circuire Cal per trovare un posto tra i meyeristi, tra i
due poi si creerà un rapporto contorto; Alison (Sarah Jones),
disertrice del movimento, che ritiene Cal responsabile della
misteriosa morte del marito; e Abe Gaines (Rockmond Dunbar),
poliziotto dell'FBI che indaga sui Meyeresti. La Hulu e Jessica
Goldberg, creatrice dello show, formano una serie con uno sguardo
all'interno di un mondo sconosciuto a molti.
Le sette ed i movimenti
religiosi sono sempre state delle attrattive per tutti coloro che
hanno problemi fisici o psicologici, ma anche per i media, e questa
serie un po' ci fa intuire cosa ci potrebbe essere dietro:
sotterfugi, credenze, vendette, bugie, inganni, ambiguità. "The
Path" risulta quindi una serie interessante, gradevole, con un
ottimo cast ed un incipit trascinante. Spesso però succede e ne
abbiamo visti moltissimi in passato casi del genere, che gli incipit
poi si perdono in narrazioni insignificanti e noiose.
Questo però
non avviene in "The Path", in cui si riesce sempre a tenere
viva l'attenzione nell'arco di 10 episodi che risultano numericamente
perfetti per raccontare un percorso intimistico e stimolante. Non
stiamo ovviamente parlando di un capolavoro, ma la serie è
incredibilmente piacevole ed in questo caso siamo lieti che le storie
della famiglia Lane e dei Meyeristi avranno un seguito con una
seconda stagione che arriverà verosimilmente tra un paio di mesi
sempre sulla Hulu. In Italia invece va in onda sulla neo arrivata
Amazon Video.
Personaggi e doppiatori:
Eddie Lane (Francesco
Pezzulli)
Cal Roberts (Simone
D'Andrea)
Sarah Lane (Giuppy Izzo)
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