Serie tv: alla scoperta dei Pilot della CBS


Dopo la ABC, ci occupiamo adesso delle possibili serie tv che la CBS – network per eccellenza dei polizieschi e delle sitcom – potrebbe produrre nella stagione 2017/18. Cominciamo come sempre dai drama ed in particolare da “The Get”, serie di Bridget Carpenter (“22.11.63”) che racconta la storia di una squadra di instancabili ed infallibili giornalisti/investigatori che entreranno ogni giorno in contatto con ingiustizie e sopprusi, facendo di tutto per arrivare a fare notizia. Nel cast: Emayatzy Corinealdi (“Hand of God”), Brad Garrett (“Til Death”, “Fargo”), Alex Fitzalan, Jeananne Goossen e Michael Rady (“UnReal”). “Killer Instict” parla di un agente della CIA, interpretato da Alan Cumming (“The Good Wife”), che è riuscito a fatica a costruirsi una vita “normale” come insegnante e scrittore, ma prevedibilmente verrà richiamato alla vecchia vita appena un serial killer irromperà sull'apparente armonia delle strade newyorkesi. Tratto dal romanzo omonimo di James Patterson e rivisitato per la tv da Michael Rauch (“Royal Pains”), nel cast incontreremo, oltre al suddetto Cumming: Naveen Andrews (“Lost”, “Once Upon a Time”), Daniel Ings (“The Crown”), Bojana Novakovic (“Rake”) e Khandi Alexander (“CSI: Miami”).

Alan Cummings


“Miss Control” ci racconterà la vita di alcuni astronauti e scienziati della Nasa mentre si preparano per una nuova missione apparentemente impossibile. Nel cast: David Giuntoli, che ha appena smesso i panni di Nick Burckhardt in “Grimm”, Poppy Montgomery, Nestor Serrano e Levi Fiehler. Alla regia Jeremy Podeswa e alla sceneggiatura: Andy Weir, autore esploso nel 2014 per il libro best seller “The Matian. L'Uomo di Marte”, dal quale è stato tratto il film omonimo con Matt Damon. Legal drama in arrivo anche sulla CBS: “Perfect Citizen”, con Noah Wyle (“The Librarian”) protagonista che qui interpreta Deck, un ex consigliere denerale dell?NSA che diventa avvocato in uno storico e famosissimo studio legale di Boston, mentre dovrà fare i conti con uno scandalo che lo ha colpito alcuni anni prima e di cui la gente ancora non si è dimenticata. Nel cast anche: Kristin Chenoweth, Lenny Platt, Shanley Caswell, Adrienne Warren e Stephanie Szostak.

Shemar Moore


“S.W.A.T.” racconta la storia di un tenente dello SWAT, per l'appunto, interpretato da Shemar Moore, famoso per aver trascorso 255 episodi in quel di “Criminal Minds”, che qui dà il volto ad un  uomo che sarà costretto a lavorare tra le strade della sua città dove è nato e cresciuto, Los Angeles, dividendosi tra legami forti e senso del dovere. Nel cast anche: Jay Harrington, Stephanie Sigman, Peter Onorati, Alex Russell, Lina Esco e Kenny Johnson. Creatore Aaron Thomas, anche se il soggetto originale è quello del film omonimo del 2003 di Clark Johnson, che a sua volta si basava sulla serie degli anni '70. “Wisdom of the Crowd”, tratto da un format israeliano, ci narra la storia di un miliardario, interpretato da un'altra nostra vecchia conoscenza telefilmica: Jeremy Piven (“Mr. Selfridge”), che decide di creare un centro di raccolta delle idee per risolvere l'omicidio della figlia. La squadra però servirà anche per altri crimini in quel di San Francisco. Leggendo la trama salta subito alla mente “Scorpion”. Crea Ted Humphrey, mentre il cast è composto, oltre a Piven, da: Richard T. Jones (“Narcos”), Blake Lee, Natalia Tena e Jake Matthews.


Jim Parsons

Passiamo adesso alle comedy che sono uno dei punti di maggiore forza della rete e cominciamo dallo spin-off più discusso degli ultimi anni, quello di “The Big Bang Theory” e del prequel interamente dedicato a Sheldon Cooper/Jim Parsons che forse finalmente potrebbe divenire realtà, come avevamo scritto qualche giorno fa. Si intitolerà “Little Sheldon” (o “Young Sheldon”) e il giovane attore che è stato scelto per la parte è Iain Armitage, al momento in tv al fianco di Nicole Kidman in “Big Little Lies”. Scopriremo quindi il misterioso passato di Sheldon di cui si sa ben poco. Nel cast anche Zoe Perry. “Brothered Up” racconta la storia di un poliziotto afro-americano, Calvin (Romany Malco), molto timido e chiuso che viene trasferito e subito affiancato ad un collega pakistano (Adir Kalyan) che invece è molto aperto e affettuoso. Ovviamente dovranno riuscire a convivere con tutte le difficoltà del caso. Crea Mark Gross. “Distefano” è la comedy ispirata alla vita del comico Chris Distefano, molto famoso in patria, che sarà anche protagonista dello show e ci racconterà in una veste auto-biografica romanzata ed arricchita da battute e gag la sua storia, partendo dall'unione con la fidanzata Izzy (Diane Gueccero), dalla nascita della loro bambina e dalla conseguente unione delle due rispettive famiglie di origine diametralmente opposte: una italo-americana e una portoricana. Lo stesso Distefano crea e produce insieme a Carter Bays e Craig Thomas. 

Mark Feuerstein

Poco ancora si sa su “9J. 9K. 9L”, sitcom con protagonisti Linda Lavin (“Alice”) e Elliott Gould (“Ray Donovan”) e dei loro figli interpretati da Mark Feurstein (“Royal Pains”) e David Walton (“About a Boy”), nel quale si racconta il passaggio di Mark da una casa all'altra, senza trovare giusta dimora. Lo stesso Feurestein idea il tutto mettendo gran parte della sua vita all'interno dello show. “Me, Myself and I”, già prevista per la precedente stagione tv, potrebbe vedere invece la luce tra qualche mese. La sitcom single-camera ci racconta la vita di Alex cavalcando tre tappe fondamentali della stessa: il passato, l'adolescenza nel 1991, il compimento dei 40 anni nel presente ed il futuro quando Alex avrà 65 anni nel 2042. L'idea non sembra niente male. Ad interpretare l'Alex del presente sarà Bobby Moynihan (“Saturday Night Live”). Crea Dan Kopelman. “Living Biblically”, di cui si sa ancora ben poco, dovrebbe raccontare la storia di un uomo, interpretato da Ian Gomez (“Cougar Town”, “Supergirl”), che ad un certo punto della sua vita perde lavoro, famiglia e tutto sembra andare per il verso sbagliato e quindi deciderà di intraprendere un cammino seguendo ciò che dice la Bibbia alla lettera. Ideatore dello show è Patrick Walsh.

Rebecca Rittenhouse

“Real Life” racconta invece la vita di Nora e Drew, interpretati rispettivamente da Rebecca Rittenhouse (“The Mindy Project”) e Lucas Hazlett, che si ritrovano entrambi trasferiti nello stesso ufficio, dopo essere stati cacciati nello stesso momento dai rispettivi precedenti lavori. Il tutto complicato dal fatto che uno arriva da Los Angeles e l'altra da New York, poli opposti. Crea Hilary Winston (“Marry Me”, Happy Endings”). Infine l'ultimo Pilot messo in cantiere dalla CBS è Hannah Royce's Questionable Choice”, che ci porta nella vita di una donna, Hannah Royce, per l'appunto, che avrà il volto di Alice Eve (“Entourage”), che ha fatto nella sua vita scelte decisamente discutibili ed ora alla soglia dei 30 anni ne paga giustamente le conseguenze, tra tre figli avuti da tre uomini diversi ed una famiglia allargata. Sceneggiatore e produttore dello show è Matt Tarses (“The Goldbergs”, “Man at Work”).



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