Fabio Treves inaugura il Deltablues




FABIO TREVES
 INAUGURA IL DELTABLUES

ANTEPRIMA DEL FESTIVAL
IL  
2 e 3 GIUGNO 2017 - LOREO


Fabio Treves con il chitarrista Alex Gariazzo saranno i protagonisti della Blues Cruise come anteprima della trentesima edizione del Festival Deltablues.
Treves, il più grande bluesmen italiano, torna al Deltablues di cui fu protagonista nella prima edizione nel 1988, e ci accompagnerà nella crociera-concerto nel Delta del Po, alla scoperta dei luoghi dove il grande fiume da inizio al suo Delta.
La navigazione inizierà sul Po di Levante, tramite la chiusa di Volta Grimana che mette in comunicazione l’idrovia con il fiume Po, e si arriverà sul Po di Venezia risalendolo fino all’oasi del WWF di Panarella e all’isola del “Balutin”. Dopo una breve sosta la crociera poi proseguirà fino a S. Maria in Punta dove il fiume si biforca dando inizio al suo Delta e continuerà lungo il Po di Goro, lussureggiante di salici e pioppi, che segna il confine tra il Veneto e L’Emilia Romagna per poi tornare all’attracco di Loreo alle ore 21,30.
Durante la crociera-concerto, in collaborazione con Slow Food, sarà offerta una cena a buffet con protagonisti d’obbligo i prodotti della pesca e orticoli del Delta del Po: sarde in saor, cozze della laguna di Caleri in “cassopipa”, bis di risotti con Riso Carnaroli del Delta alla marinara e al radicchio degli orti di Rosolina, seppie in umido con polenta di farina di mais biancoperla, torta di mele, acqua e vino.
Il programma della due giorni di anteprima sarà completato con i seguenti concerti: sempre il 2 giugno dalle ore 21,30 del gruppo T.R.E.S. Radio Express Service del chitarrista Roberto Luti accompagnato al basso dal fratello Simone Luti e alla batteria da Roberto Cappanera e il 3 giugno sempre alle ore 21,30 dalla Riki Massini Bonus Track Band feat Clive Bunkerstorico batterista fondatore dei Jethro Tull.
 


Prenotazioni per Blues Cruise
Fabio Treves 
Alessandro Gariazzo Blues duo:


info@deltablues.it - Informazioni: www.deltablues.it - tel. 346 6028609

Quota di partecipazione Euro 30,00 (che comprende: concerto, escursione in nave, visita all’oasi di Panarella, cena a buffet).
Soci COOP Alleanza 3.0 riduz 20% - Soci Slow Food e Rovigo Jazz Club riduz 10% (riduzioni non cumulabili)
Estremi bancari per la prenotazione:
Banca Prossima - Conto corrente n° 1000/1896
Intestato a Ente Rovigo Festival Via Einaudi 77/8 Rovigo - IBAN: IT60E0335901600100000001896
 


Fabio Teves & Alex Kid Gariazzo Blues Duo
Fabio Treves non ha bisogno di presentazioni; è considerato il padre fondatore del “Blues italiano”. Nel 1975 ha tenuto a battesimo la prima trasmissione di blues a Milano, e il suo primo disco (1975), intitolato “Treves Blues Band” è in assoluto il primo disco di Blues “Made in Italy”. Ha scritto due Guide al Blues, e con la sua band ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia e per il mondo tenendo alta la bandiera del BLUES nazionale.
Treves ha al suo attivo un’infinità di collaborazioni con vere e proprie leggende del blues e non solo, con cui si è esibito nel corso di più di quarant’anni di carriera, da Sunnyland Slim, Johnny Shines, Homesick James, Billy Branch, Dave Kelly, Paul Jones, Alexis Korner, Bob Margolin, Sam Lay, David Bromberg, Eddie Boyd e Mike Bloomfield, Roy Rogers, Chuck Leavell, Willy DeVille, Linda Gail Lewis e tanti altri ancora, ed è anche l’unico artista italiano ad aver suonato sul palco con il grande genio Frank Zappa.
Il “Puma” ha prestato la sua armonica anche a molti artisti italiani, suonando nei loro dischi. Ne citiamo alcuni: Branduardi, Mina, Bertoli, Graziani, Shapiro, Grignani, Finardi, Baccini, Giorgio Conte, Ferradini, Cocciante…
Il 7 dicembre 2014 gli è stato conferito l’Ambrogino d’Oro, importante onorificenza del Comune di Milano, la sua citta che ha profondamente nel cuore da meritargli il soprannome con cui è conosciuto: Il Puma di Lambrate”. La sua foto è stata inserita dalla rivista “Rolling Stones” nel numero di febbraio 2015 intitolato “Le 100 facce della musica italiana”. Nel 2015 la Treves Blues Band ha fatto da supporter ai Deep Purple nel loro tour italiano e nel 2016 la band è stata eccezionale opening-act al concerto di Bruce Springsteen al Circo Massimo di Roma del 16 luglio.
Lo stile di Treves è potente, aggressivo e personale, e ben si adatta sia ai brani elettrici stile Chicago che a quelli acustici, più arcaici e tradizionali. Ad accompagnarlo in duo è Alex “Kid” Gariazzo, talentuoso chitarrista, cantante e compositore dal 1995 nella Treves Blues Band, con la quale ha all’attivo 6 CD e centinaia di concerti in Italia e all’estero, oltre a svariate partecipazioni radiofoniche e televisive.
Nel loro concerto Fabio Treves & Alex Kid Gariazzo ripercorrono in versione acustica le origini e la storia del Blues, dalle prime forme di blues rurale al Blues elettrico della Chicago anni cinquanta, fino alle più recenti composizioni proprie, tratte dalla produzione discografica della band.
 


T.R.E.S. Radio Express Service
Si scrive TRES Radio Express Service, si legge Roberto e Simone Luti (fratelli) e Rolando Cappanera (amico da sempre) o, più semplicemente TRES.
Tre musicisti eccezionali (rispettivamente chitarra, basso e batteria) che non hanno certo bisogno di presentazioni e hanno iniziato a suonare assieme nel 1989, (quando ancora ragazzini, fondarono la First Experience in onore degli Experience di Hendrix)
Nel Luglio del 1990 i First Experience aprirono la serata inaugurale del Pistoia Blues Festival, prima di John Hammond e B.B.King e poi per alcuni anni si esibirono in oltre 400 concerti in tutta Italia.
Quando Roberto Luti ritorna nel 2008 da New Orleans, dove si era trasferito nel 1999 collaborando con molti grandi artisti e partecipando al progetto musicale mondiale ”Playng for Change” del produttore Mark Johnson, il gruppo rock/blues strumentale si riforma cresciuto grazie a importanti esperienze che i tre hanno accumulato. Dopo il primo CD “TRES”, ci hanno appena regalato 15 nuovi brani con “Queen of the Water”, album godibilissimo, curato, intenso, totalmente autoprodotto con l'aiuto di un crowdfounding a cui hanno partecipato centinaia di persone.
 


Riki Massini Bonus Track Band feat Clive Bunker

Non servono tante parole per presentare Clive Bunkeruno di quegli artisti che hanno contribuito a creare la storia della musica rock. Membro fondatore della band inglese Jethro Tull il batterista di Luton, nel Bedfordshire, è stato uno degli artefici dei lavori più importanti della band capitanata dal folletto Ian Anderson dal 1967 al 1971, lasciando il proprio marchio in album storici come This WasAqualungStand Up e Benefit e ha collaborato, dopo l’abbandono della band, con veri numeri uno del rock mondiale, come Mick Abrahams (suo compagno nei Jethro Tull e assieme nei Blodwyn Pig), Roger Daltrey (The WHO), Robin Trower (Procol Harum), Jack Bruce (Cream), Manfred Mann (Manfred Mann Earth Band), Uli Roth e Michael Shenker (Scorpions), Glenn Hughes (Deep Purple). Clive è un batterista molto ricercato anche come session man per la sua duttilità e per la sua simpatia ed ama esibirsi riproponendo il sound che lo ha reso celebre. Da alcuni anni ha stretto un grande rapporto col chitarrista italiano Riki Massini con il quale si è esibito in parecchi club e festival in Italia e Svizzera lasciando sempre il segno e con il quale ha il progetto di effettuare varie apparizioni nel nostro Paese. Che sia la National, suonata in fingerpicking, o l’adorata Stratocaster, con la quale incendiare le sue esibizioni, un concerto di Riki Massini è un’esperienza che lascia il segno. “One of Italy’s finest blues guitarists, and a fantastic and generous friend” così lo definisce Mick Abrahams che di chitarristi se ne intende, lui che la storia del rock mondiale l’ha fatta coi suoi Jethro Tull, la famosissima band inglese dalla quale proviene proprio il batterista Clive Bunker. Popolare in gran parte dell’Europa, nel giugno 2016 Riki è stato invitato come rappresentante italiano al Chicago Blues Festival dove ha potuto esibirsi in più episodi al Grant Park Jackson & Columbus in quello che, forse, è il più importante blues festival del mondo. Tutto questo a sancire una carriera sempre in crescendo con i giusti passi e la consapevolezza di quello che si vuol fare: una vita per la musica.

Commenti

Translate