La ITV ci riprova: dopo il successo mondiale di "Downton
Abbey" è ben visibile a tutti che il network stia cercando di trovare una
serie che sia un successo di critica e pubblico, prendendo anche spunto dalla
trama e dal'ambientazione del successo suddetto ed è così che è stata creata
"The Halcyon", serie ambientata in una Londra degli anni '40,
all'interno di un hotel a 5 stelle realmente esistito e che esiste tutt'ora
dalla quale la serie prende il nome. Ci troviamo in piena seconda guerra
mondiale, ma sembra che all'interno dell'Halcyon a pochi freghi della guerra che
si sta svolgendo all'esterno e che le cose più importanti siano: tradimenti,
rancori, finanze e amori nascosti.
A tratti a qualcuno viene in mente della
possibilità che uno degli uomini partiti possa non tornare dal conflitto, ma
alla fine della fiera le cose che contano sembrano ben altre. Nonostante la
serie sia stata cancellata dopo la messa in onda della prima stagione, a
febbraio andata in onda in Patria, "The Halcyon" è appena approdata
su Rai Uno e malgrado una trama che sa di già visto, avrebbe potuto avere delle
potenzialità estremamente interessanti da mostrare nel corso del tempo,
iniziando dal cast dal quale emergono soprattutto Olivia Williams e Steven
Mackintosh, rispettivamente Priscilla Hamilton, la glaciale e affascinante
moglie dell'ex proprietario dell'Hotel, che viene a mancare durante il Pilot,
per il quale la donna non provava grandissimi sentimenti, mentre lui interpreta
Richard Garland, un po' un tutto fare, colui che cerca di organizzare, di
dirigere e far svolgere tutto alla perfezione, qualsiasi decisione passa da lui
ed essendo molto amico del defunto proprietario, è in netto contrasto con
Priscilla.
Ma anche gli attori più giovani non scherzano in questo
numerosissimo cast, in particolare da ricordare Jamie Blackley e Edward Bluemel,
che interpretato i fratelli Hamilton, Freddie e Toby, figli di Priscilla, il
primo Ufficiale Pilota dell'esercito e il secondo Onorevole con forti dubbi
sulla propria identità sessuale. Dicevamo, ci sono cose che meritano la visione
di questa serie, oltre al cast, anche gli splendidi costumi, un contesto
storico come la seconda guerra mondiale, che pur essendo stato fin troppo usato
e sfruttato nel corso della storia seriale e cinematografica, resta comunque
molto affascinante ed infine la musica: la serie è accompagnata costantemente
da un gradevole ritmo jazz. Gli 8 episodi di questa prima ed unica stagione non
sono assolutamente da buttare, ma non sapremo mai come andrà a finire la storia
dell'Hotel Halcyon, purtroppo. E ci chiediamo perché, con tutte le bellissime
serie inglesi di successo esistenti, la Rai abbia proprio deciso di mandare in
onda una serie che in patria non ha avuto successo e che non avrà un finale
degno.
Commenti
Posta un commento