Sembra ormai chiaro a tutti che i "reboot", rivisitazioni di
serie tv del passato, sono tornate prepotentemente di moda, purtroppo
aggiungiamo noi, perché è ovvio che sia un chiaro esempio della mancanza di
idee che ormai invade gli showrunner americani.
La rete per eccellenza dei
Reboot, la The CW, infatti, è al lavoro per riportare in tv il cult “Roswell”,
durato solo tre stagioni tra il 1999 ed il 2002, che narrava le vicende di un
gruppo di extraterrestri che approdavano nella cittadina di Roswell, nel Nuovo
Messico, e si relazionavano con gli adolescenti del luogo.
Non è ancora chiaro
cosa voglia fare la The CW, se prelevare alcuni dei vecchi attori e riportarli
nella nuova rivisitazione o fare proprio un cast totalmente nuovo, di certo,
carte alla mano, non possiamo che aspettarci il peggio, visto che i reboot
finora creati dal canale “giovane” statunitense hanno puntualmente distrutto la
memoria delle serie madri, ci vengono alla mente tanto per citarne alcuni:
“90210”, “Nikita”, “The Carrie Diaries”, e l'imminente “Dynasty”. Per quanto
abbiamo amato “Roswell”, ci auguriamo che la The CW cambi idea e non demolisca
il bel ricorso che tutti gli adolescenti di quell'epoca hanno ancora oggi dello
splendido “Roswell” con Shiri Appleby, Katherine Heigl, Nick Wechsler, Jason Behr, Brendan Fehr e Colin Hanks
protagonisti.
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