“- Fai fatica ad ambientarti alle superiori? - Direi che faccio fatica ad ambientarmi sulla terra”
“- Basta con i batti cinque non posso continuare a lavarmi le mani”
“- Una b+ è l’inizio della fine, potrei diventare un drogato o un avvocato”
“ - E ti sorprende che io abbia un’ulcera - Mi sorprende che non ce l’abbia io”
Se siete amanti di Big Bang Theory non per forza amerete “Young Sheldon” anzi ci sono buone probabilità che la serie incentrata sul giovanissimo genio non riscontri le vostre aspettative, ma sarebbe davvero un peccato non vederla… “Young Sheldon” firmata da Chuck Lorre e Steven Molaro, è incentrata sui primi anni di vita del giovane genio che lo vede confrontarsi con le prime scoperte della sua futura vita da “nerd scienziato”, con compagni inevitabilmente più grandi, con una nonnina sui generis che lo chiama “cuore di panna”, con una “famiglia normale” etc etc… Il divertimento non manca di certo ma siamo di fronte a una serie che offre spunti decisamente più alti di “Big Bang Theory” che fa ridere sostanzialmente di pancia e nel corso delle stagioni ha finito “inevitabilmente” per ripetere se stessa. “Young Sheldon” è a tutti gli effetti una novità e ha praticamente poco o nulla da spartire con “la serie madre”.
Ci troviamo di fronte infatti a un bambino iper intelligente che fa i conti col mondo reale, ma senza “il personaggio Sheldon” per intenderci… perché è ancora semplicemente un bambino "appunto"… cosa questa che per forza di cose, fa venir meno l’aspetto caricaturale in primis e di conseguenza le situazioni comiche, ma che non manca di rendersi accattivante e divertente. “Young Sheldon” non risente per l'appunto affatto di questa mancanza e rilancia con situazioni più strutturate, una comicità addirittura più raffinata e una sensibilità non comune, che arriva persino in certi frangenti a toccare il cuore del telespettatore. E’ queste la vera e propria novità… ci si aspettava di divertirsi coi “giovani deliri del giovane Sheldon” e invece spesso ci tocca riflettere e a tratti persino commuoverci… senza naturalmente smettere di sorridere e di ridere di gusto. Era capitato a Dio con Eva e a "Cin Cin con Frasier", "senza voler esser blasfemi"… che le costole avessero prodotto decisamente buoni frutti… adesso c’è da annoverare anche “Young Sheldon”.
Narratore Jim Parsons (voce adulta di Sheldon)
Ideatore Chuck Lorre, Steven Molaro
Interpreti e personaggi
Iain Armitage: Sheldon Cooper
Zoe Perry: Mary Cooper
Lance Barber: George Cooper, Sr.
Montana Jordan: George "Georgie" Cooper, Jr.
Raegan Revord: Missy Cooper
Annie Potts: Costance "nonnina"
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