“L'illusione non è altro che un
depistaggio. Vale a dire: si costringe il pubblico a guardare da una
parte, mentre il vero trucco avviene in qualche altro posto”
“Deception” significa “inganno”
ed è quello che fa per vivere Cameron Black, uno degli illusionisti
più famosi degli Stati Uniti d'America. Ogni volta che si esibisce
una flotta di persone va in completo delirio, ma una sera, alla fine
di uno spettacolo a Las Vegas, tutto il mondo di Cameron, il bel
castello di carte costruito per anni, crolla miseramente e la bugia
che l'ha fatto diventare una stella dello show-business viene
svelata. Poco dopo la fine dello spettacolo, si vede l'uomo in
macchina con una bellissima donna, una donna con un occhio di colore
diverso dall'altro, ma l'uomo si distrae e va a schiantarsi, lei
muore, ma non è la stessa donna che era in macchina con lui pochi
minuti prima: qualcuno l'ha incastrato. Le immagini cambiano e ci
troviamo adesso nella stanza di un hotel, sempre lo stesso uomo viene
svegliato da un martellante bussare alla porta, è la polizia che è
venuto ad arrestarlo, ma hanno trovato la persona sbagliata, perché
Cameron Black ha in realtà un fratello gemello, Jonathan, per anni
tenuto nascosto perché serviva per i suoi show. Ora però deve
svelare al mondo la verità ed aiutare il fratello ad uscire di
prigione. Entrambi sono interpretati da Jack Cutmore-Scott.
Questo
l'incipit incredibilmente audace della nuova serie tv della ABC,
uscita lo scorso 11 marzo. A quel punto faremo un salto temporale di
un anno avanti, Cameron è ormai un ubriacone che si addormenta nei
banconi dei bar ed ha appeso le scapette al chiodo, non va più in
scena, perché non si da ancora pace per il fratello che si trova in
prigione. Un giorno però vede alla Tv un esplosione che ha coinvolto
un capo dei cartelli messicani e parte dell'FBI e capisce dalle
immagini che si tratta di un trucco fatto da un'illusionista.
Comincerà da qui la sua nuova vita a stretto contatto con la
polizia, che aiuterà nei casi più disparati, ma l'uomo è convinto
che colui che ha incastrato il fratello voglia adesso attirare la sua
attenzione coinvolgendo l'FBI, alleandosi con la malavita. Cameron
riesce a rendere credibile la sua teoria agli occhi di Kay Daniels
(Ilfenesh Hadera) e Mike Alvarez (Amaury Nolasco), la prima è un
agente speciale dell'FBI che si occupa della presa in carico degli
arrestati, il secondo, spalla di Daniels, è un agente semplice,
grande ammiratore di Black e della magia in generale. A loro, nel
cast, si uniscono: Dina (Lenora Crichlow), produttrice e makeup
artist dei fratelli Black, Jordan (Justin Chon), amico di Cameron,
Deakins (Laila Robins), comandante dell'unità di Daniels e Alvarez,
ed infine Gunter Gastafsen (Vinnie Jones), che si considera “il più
grande costruttore di illusioni al mondo”.
“Deception” è un
mix di tante cose, prevalentemente già viste, è la versione
“magica” di “White Collar” e Cameron Black sembra il nuovo
Neal Caffrey, senza però il fascino e la maestria di quest'ultimo,
ma la serie ricorda a tratti anche “Lucifer” nel modo di
costruzione degli episodi. Insomma, paragoni di uomini protagonisti
di serie tv che con le loro “abilità” o “capacità” si sono
messi poi a collaborare con polizia e similari, potremmo citarne a
bizzeffe, a cominciare, andando indietro a oltre 100 anni fa, a
Sherlock Holmes, ma anche Richard Castle, Shawn Spencer, Chuck
Bartowski, eccetera, eccetera. Niente di nuovo quindi all'orizzonte
per questa nuova serie della ABC, creata da Chris Fedak, che stava
già dietro le quinte proprio del “Chuck” suddetto, ed ecco che
tutto torna negli standard consueti dei vari protagonisti maschili
visti e rivisti. Qui l'unica vera attrattiva sta nel riportare in
televisione la magia, che è sempre un ambiente comunque
affascinante, non solo per i più piccini. L'illusionismo però, si
sa, non ha mai avuto grande fortuna nella serialità. Sarà la volta
buona?
“Quando le persone mi chiedono che
cosa sia la magia, io di solito mi invento qualcosa. Ma la verità è
questa: la magia è inganno!”
Commenti
Posta un commento