Upfront CBS, il palinsesto della nuova stagione



Forte dei suoi successi di sempre, ma priva di novità di serie rilevanza, la CBS, network che colleziona soltanto polizieschi e sitcom da sempre, presenta durante gli Upfronts 2018 un palinsesto palesemente diviso a metà, fatto da un lato di serie televisive vecchie di anni ed anni che nonostante tutto riescono più o meno a restare salde negli ascolti e di contro ben quattro novità cestinate. Molte però sono le serie rinnovate dal canale: superano lo scoglio della prima stagione soltanto: “Instinct”, “Seal Team”, “S.W.A.T.” e “Young Sheldon”. Terza stagione per “Bull”, “Man with a Plan” e “MacGyver”, quarta per “Life in Pieces”, quinta per “Madam Secretary” e “NCIS: New Orleans”, sesta per “Mom”, settima per “Elementary”, nona per “Blue Bloods” e “Hawaii Five-O”, undicesima per “NCIS: Los Angeles”, dodicesima per “The Big Bang Theory”, quattordicesima per “Criminal Minds” e sedicesima per “NCIS”. Cancellate invece: “9JKL”, “Living Biblically”, “Me, Myself and I”, “Wisdom of the Corwd”, tutte dopo una stagione, “Kevin Can Wait” e “Superior Donuts” dopo due, “Zoo” dopo tre ed infine “Scorpion” dopo quattro. L'unica serie che rimane in sospeso è “Code Black”, che come ogni anno vive l'incertezza fino alla fine, perché gli ascolti fanno acqua da tutte le parti, ma è molto amata dal Presidente del canale e dalla critica. Per nove serie che vanno, altrettante ne arrivano. Cominciamo dai drama.

Dopo il ritorno di “MacGyver” con discreto successo, la CBS ha deciso di riportare in scena anche un'altra serie degli anni '80: “Magnum P.I.”, ambientata alle Hawaii che racconta le avventure di Thomas Magnum (Jay Hernandez), ex Seal in ritorno dall'Afghanistan che decide di cambiare vita e diventare investigatore privato. La trama è la stessa dell'originale, l'unica differenza sta nel fatto che stavolta il personaggio di Higgins, nella serie originale interpretato da John Hillerman, qui sarà una donna e avrà il volto di Perdita Weeks. Nel cast anche: Zachary Knighton (“Happy Endings”).

“The Red Line” ci racconta la trama attraverso la prospettiva di tre famiglie durante il processo a un poliziotto bianco di Chicago che ha ucciso un dottore di colore. Nel cast: Noah Wyle (“The Librarian”), Noel Fisher (“Shameless”) e Emayatzy Corinealdi (“Hand of God”).

“The Code” unisce le migliori menti militari del mondo, tutte unite a fronteggiare una delle minacce più difficili che gli Stati Uniti d'America si siano mai trovate a sfidare. Inizialmente la serie era divenuta un'attrazione perché la protagonista sarebbe dovuta essere Mira Sorvino, premio Oscar come migliore attrice non protagonista per il film “La Dea dell'Amore”. Poi però, i motivi non sono stati rivelati, l'attrice ha deciso di lasciare il ruolo. Nel cast: Anna Wood, Ato Essandoh, Philippa Soo e Raffi Barsoumian.

“F.B.I.” la cui trama è palesemente chiara già dal titolo: ci racconterà la vita di alcuni agenti dell'FBI di New York. Sceneggiatore e produttore: Dick Wolf, lo stesso della famiglia “Chicago” e vede nel cast la presenza di: Connie Nielsen (“Boss”, “The Following”) e Jeremy Sisto (“Suburgatory”).

“God Friended Me” è un dramedy sulla vita di un ateo convinto, Miles, interpretato da Brandon Micheal Hall (“Search Party”), che un giorno si troverà la richiesta d'amicizia di Dio su facebook. Inizialmente credendo uno scherzo non prenderà la cosa per niente sul serio, ma poi Dio gli chiede di svolgere dei compiti per lui e da qui parte la tutto. Nel cast anche: Joe Morton (“Scandal”).

Per quanto riguarda le comedy, iniziamo da “Fam”, che ci porta nella vita di Clem (Nina Dobrev), una donna che vive la sua normalissima vita in vista delle imminenti nozze con Jay (Tone Bell). Ma tutto quello che circorda l'esistenza della donna verrà irrimediabilmente scombinato il giorno in cui ritorna a casa la sua sorellastra, in fuga dal loro comune padre, mezzo criminale, che Clem aveva sempre dato per morto.

“The Neighborhood” invece vede il passaggio repentino di Max Greenfield dallo Schmidt di “New Girl” a questo nuovo personaggio, un uomo gentile ed educato che si trasferisce insieme alla sua famiglia dal Midwest ad un quartiere poco raccomandabile di Los Angeles, dove la cordialità e la gentilezza dell'uomo non viene vista di buon occhio. Produttore e sceneggiatore: Jim Reynolds, già dietro le quinte di “The Big Bang Theory”.

“Happy Together” racconta la relazione di una giovane coppia, composta da Peter (Damon Wayans Jr.) e Claire (Amber Stevens West), che vive la sua vita tranquilla fino a quando non piomba nella loro casa Cooper (Felix Mallard), musicista che lavora con Peter.

Infine “Murphy Brown”, sequel della sitcom statunitense andata in onda tra il 1988 e il 1998, che sarà interpretato dalla stessa protagonista di allora: Candice Bergen. Racconterà la storia di una giornalista investivativa che non ama la tecnologia e la modernità, cause di cambiamenti anche nel suo lavoro. Nel cast anche: Jake McDorman (“Limitless”), Joe Regalbuto e Faith Ford (“Hope&Faith”).

Niente di nuovo all'orizzonte per la CBS, ma non ci aspettavamo nulla di diverso da un network che ha sempre fatto dei revival, dei polizieschi e delle risate i suoi unici punti di forza. Per quanto riguarda la collocazione in palinsesto la rete decide di stravolgere il lunedì sera, da parecchio tempo al di sotto delle proprie aspettative, inserendo: “The Neighborhood”, “Happy Together”, “Magnum P.I.” e “Bull”, il martedì sarà la volta di “NCIS”, “FBI” e “NCIS: New Orleans”, al mercoledì il reality show “Survivor”, seguito da “SEAL Team” e “Criminal Minds”, il giovedì è come sempre di “The Big Bang Theory” a cui si aggiungono: “Young Sheldon”, “Mom”, “Murphy Brown” e “SWAT”, il venerdì sarà la volta di “MacGyver”, “Hawaii Five-O” e “Blue Bloods”, ed infine la domenica vedrà protagonisti: “God Friended Me”, “NCIS: Los Angeles” e a chiudere “Madam Secretary”.

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