Upfronts Abc, il palinsesto della nuova stagione



La ABC quest'anno ha fatto fuori tantissime serie tv e si prepara così ad un anno molto incerto, fatto prevalentemente di novità, perché per il network è stato un anno di alti e bassi, grandi sorprese da un lato, come quella di “The Good Doctor” e del ritorno molto positivo di “Pappa e Ciccia”, ma dall'altro lato ha avuto anche molti bassi ed è quindi stata costretta a cancellare molte serie tv, lasciando però all'attivo quelle legate al mondo Shondaland, per non perdere un legame con la Rhimes che a breve si trasferirà su Netflix. Ma tecnicismi a parte, la ABC ha deciso di rinnovare: “American Housewives” e “Speechless” per la terza stagione, “For the People”, “Splitting Up Together” e “The Good Doctor” per la seconda, “back-ish”, “Fresh of the Boat”, “How to Get Away with Murder” per la quinta, “Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D.” e “The Goldbergs” per la sesta, “Modern Family” per la decima, “Pappa e Ciccia” per la stagione numero 11 e “The Good Doctor” per la seconda. Nota a parte va fatta per “Grey's Anatomy” che, nonostante da qualche anno si richieda a gran voce di interrompere lo scempio che si è abbattuto su quella che una volta era una delle migliori serie medical mai costruite e che adesso sembra un mix tra “Beautiful” e “General Hospital”, nonostante tutto questo, dicevamo, la ABC si ostina a portare avanti la saga e rinnova il medical per la stagione numero 14. Ci stupisce anche il rinnovo di “Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D.”, malgrado gli ascolti arrivati ormai ai minimi storici e poi ovviamente, un po' per lo stesso motivo di “Grey's Anatomy”, ci dispiace che anche “Modern Family” sia diventato uno sbiadito ricordo della bellissima comedy che era un tempo. 

Ma andiamo ai cestinati, che sono davvero tantissimi. Non superano lo scoglio della prima stagione: “Alex Inc.”, “Deception”, “Somewhere, Between”, “Ten Days in the Valley”, “The Crossing”, “Marvel's Inhumans” e purtroppo anche “Kevin (Probabily) Saves the World”, praticamente una strage. Ma vengono cancellate anche: “Designated Survivor” dopo due stagioni, “Quantico” dopo tre, “Scandal” dopo sette, ma lo si sapeva già dai precedenti upfront di un anno fa, “The Middle” dopo nove e “Once Upon a Time” dopo sette. Per quel che riguarda le novità, il network ha deciso di ordinare ben sei drama e tre comedy, sperando di fare meglio della stagione appena passata. Iniziamo dai drama:

“A Million Little Things” ha sulla carta un cast degno di nota: David Giuntoli (“Grimm”), Allison Miller (“Tredici”), Romany Malco (“Weeds”) e James Roday (“Psych”), che ci portano all'interno della storia di un gruppo di amici che si ritrovano in un momento poco propizio della loro vita. Tutto parte dalla morte di uno degli elementi del gruppo e questo sarà il pretesto per riprendere in mano le loro vite e realizzare i propri sogni.

“The Rookie” riporta in tv Nathan “Castle” Fillion, che qui interpreta John Nolan, un uomo che decide di diventare poliziotto nonostante non sia più giovanissimo, divenendo così la recluta più anziana della polizia di Los Angeles, circondato da moltissimi ragazzi che hanno la metà dei suoi anni. Tratto da una storia vera. Nel cast anche: Eric Winter (“Le Streghe dell'East End”, “Secrets and Lies”) e Afton Williamson (“Banshee”).

“Take Two”, che arriverà sul canale direttamente quest'estate, dal 21 giugno prossimo, racconta la storia di Ella - interpretata dalla nostra vecchia conoscenza telefilmica Rachel Bilson (“The O.C.”, “Hart of Dixie”) - ex star di una serie televisiva poliziesca che ha dovuto lasciare fama e successo perché alcolizzata e quindi costretta a finire in un centro di recupero. Al suo ritorno alla vita “normale” vorrebbe far ripartire la sua carriera, ma non è così semplice, così deciderà di collaborare con un investigatore privato, Eddie, interpretato da Eddie Cibrian (“Ugly Betty”, “Rosewood”). Inizialmente l'uomo sarà molto restio ad accettare la figura della donna al suo fianco, ma poi dovrà ricredersi, perché le abilità di Ella gli porteranno tanti benefici.

“The Fix” ci racconta la storia di Maya (Robin Tunney), procuratrice di Los Angeles che dopo essere riuscita a far condannare un famoso attore, decide di appandere il cappello al chiodo e trasferirsi definitivamente a Washington, in cerca di tranquillità. Otto anni dopo quel giorno però, un serial killer a cui la donna aveva dato la caccia per anni, prima di ritirarsi e cambiare vita, torna a colpire, quindi Maya si sente in dovere di tornare a Los Angeles per cercare stavolta di fermarlo per sempre. Nel cast anche: Adam Rayner (“Tyrant”), Marc Blucas (“Buffy”) e Scott Cohen (“Una Mamma per Amica”, “Terapia d'Urto”).

“Grand Hotel”, il titolo stesso è rivelatore, è ambientato in un albergo di Miami e raccoglie la storia e gli intrecci della famiglia che possiede l'Hotel e del suo staff, tra segreti e misteri. La serie è basata su un format spagnolo, che ha già dato vita qualche anno fa ad una fiction su Rai Uno, sempre dal titolo omonimo. Nel cast, interamente sudamericano, troveremo, tra gli altri: Demian Bichir (“Weeds”, “The Bridge”), Roselyn Sanchez (“Devious Maids”) e Shalim Ortiz (“Heroes”).

Ancora FBI in “Whiskey Cavalier”, nuovo dramedy con protagonista Will Chace, interpretato da Scott Foley, reduce da “Scandal”, che qui sarà un agente dell'FBI che dopo un periodo difficile con conseguente crollo psicologico, viene affiancato dall'agente della CIA Frankie Trowbridge, splendida Maggie Rhee in “The Walking Dead”. Insieme, il primo col nome in codice “Whiskey Cavalier” e lei con quello di “Fiery Tribune”, cercheranno di guidare un gruppo di spie per salvare il mondo da una minaccia imminente.

Passiamo alle comedy: la prima è “The Kids are Alright”. Ambientata in una Los Angeles degli anni '70, la serie vede al centro della storia una famiglia fortemente cattolica formata da padre, madre e otto figli. Quando il figlio maggiore torna a casa dopo aver abbandonato il seminario, si ritroveranno in dieci in una casa con tre camere da letto e un bagno a cercare di superare uno dei decenni più irrequieti della storia degli Stati Uniti d'America.

“Single Parents” ci racconta la vita di Will (Taran Lillam), trentenne e padre single, talmente concentrato sul lavoro di genitore da aver completamente dimenticato la sua esistenza. Verrà così aiutato da altri genitori single a tornare a vivere, tentando di far capire all'uomo che non si è un cattivo genitore se si decide comunque di continuare a vivere, avendo anche una vita amorosa e sessuale al di fuori dell'amore per la propria figlia. Nel cast anche: Leighton Meester (“Gossip Girl”) e Brad Garrett (“Fargo”, “Tutti Amano Raymond”).

Infine la ABC ha deciso di ordinare anche lo spin-off di “The Goldbergs”, che si intitolerà “Schooled” e che arriverà a gennaio 2019 in midseason. Stavolta ci troveremo negli anni '90 ed entreremo nelle vite degli insegnanti della William Penn Academy, scuola dove studia Adam (Sean Giambrone). Bryan Callen (“How I Met Your Mother”), Tim Meadows (“Son of Zorn”) e AJ Michalka, i protagonisti.

A conti fatti, leggendo le trame, la ABC resta su terreni abbastanza saldi, senza andare in territori inesplorati, ma rimanendo sui classici settori comodi, come polizieschi e comedy standard. Le note più interessanti potrebbero arrivare da “A Million Little Things” e “The Fix”. Per quanto concerne la collocazione nelle serate, ogni sera dalle 8pm alle 11pm, il network ha deciso di lasciare intatto il proprio lunedì dopo il successo della stagione passata e quindi ritroveremo l'accoppiata: “Dancing with the Stars” e “The Good Doctor”. Al martedì la serata sitcom, con, nell'ordine: “Roseanne”, “The Kids are Alright”, “black-ish”, “Splitting Up Together” e a chiudere la novità “The Rookie”, unico drama della serata. Il mercoledì sarà come sempre appannaggio dello sport, mentre il giovedì è sempre di Shonda Rhimes con “Grey's Anatomy”, “Station 19” e “How to Get Away with Murder”, al venerdì altro slot dedicato alle sitcom con “Fresh off the Boat” e “Speechless” che anticipano gli show d'intrattenimento: “Child Support” e “20/20”. Infine la domenica è completamente dedicata ai varietà e ai talent con “Dancing with the Stars”, stavolta in versione junior, “Shark Thank” e a chiudere “The Alec Baldwin Show”.

Commenti

Translate