PMI a sostegno della direttiva sul copyright

                   


PMI
SI UNISCE ALLA “CHIAMATA ALLE ARMI”
DEL SETTORE CULTURALE EUROPEO
A SOSTEGNO DELLA DIRETTIVA SUL COPYRIGHT


Il settore delle imprese creative e culturali europee chiede a tutti gli Onorevoli Membri del Parlamento Europeo di supportare la direttiva sul copyright nel voto in seduta plenaria del prossimo 5 luglio al fine di sostenere la creatività in Europa. 

Le aziende del settore rappresentano il 4,5% del prodotto interno lordo europeo e danno lavoro a oltre 12 milioni di persone nel nostro continente e sono il cuore della nostra  ricca identità e della pluralità europea.

Il 5 luglio Vi chiediamo di votare a favore del mandato approvato dal JURI il 20 giugno scorso, a sua volta risultato di lunghe ed intense consultazioni e negoziati. La campagna mediatica messa a punto dalle società cosiddette “tech” rivolta ai parlamentari europei è virulenta e, in maniera tendenziosa e scorretta, prospetta gravi conseguenze compreso il collasso di Internet nel caso il testo venisse approvato.  
È necessario anche riflettere sul fatto che dal 1998 queste stesse società tecnologiche sostengono che il copyright è la fine di Internet. Questo non è vero!

INTERNET DEVE ESSERE GIUSTO E SOSTENIBILE PER TUTTI

PMI è l’Associazione dei Produttori Musicali Indipendenti, nata nel 2005, che annovera più di 120 aziende indipendenti italiane, tra le più importanti del settore, ricoprendo oltre il 20% del mercato in Italia.
PMI fa parte di “Confindustria Cultura Italia”, è firmataria dei CCNL e rappresenta la discografia indipendente italiana nel direttivo di IMPALA, Independent Music Company Association, con cui collabora attivamente per dare più forza e supporto alle aziende indipendenti e colmare il divario tra le major e le indipendenti.

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