“Signore, dica a mia moglie che la
amo e che non posso vivere con lei, ma nemmeno senza di lei!”
Da tanto tempo non seguivamo una serie
televisiva francese e stavolta abbiamo deciso di farlo per la
presenza tra le protagoniste della nostra bravissima Valeria Bruni
Tedeschi. “Paris, Etc.”, prodotta e messa in onda da Canal + in
Francia e da TimVision in Italia, è in realtà una specie di soap
opera in puntate da 30 minuti ciascuna che ruota intorno alla vite di
cinque donne che vivono a Parigi: Marianne, interpretata proprio
dalla Tedeschi, Mathilde (Anais Demoustier), Nora (Naidra Ayadi),
Allison (Lou Roy-Lecollinet) e Gil (Zabou Breitman). Ideato,
sceneggiato e diretto dalla stessa Breitman che interpreta Gil,
insieme ad Anne Berest, la serie è di qualità leggeremente
superiore rispetto alle “telenovela” a cui siamo abituati e si
avvicina decisamente di più alle dramedy statunitensi, però tanto
vale dire subito che, cast a parte, decisamente preparato e al di
sopra della qualità ogettiva e mediocre della serie, “Paris, Etc.”
è quello che è: una serie tv, molto soap, senza particolari guizzi
e con i più classici intrighi drammatici che ne contraddistinguono
il filone, nonostante ci sia un tocco di comicità che solitamente in
questo settore manca.
La serie, composta da 12 episodi, si svolge
nell'arco di un percorso narrativo che va dall'inizio dell'anno
scolastico al periodo natalizio, ed in questo frangente le cinque
donne, ognuna completamente diversa dall'altra, non solo come storia,
ma anche come età, ci raccontano le loro vite più intime, tra
amore, sesso, segreti, bugie, fantasie, ansie e mestruazioni.
Marianne è una quarantenne, dottoressa, madre part-time, con un
compagno con il quale non condivide la stessa casa, ma ha un figlio
di 9 anni, come una classica coppia “di oggi”. Nora, amica di
Marianne, è una traduttrice e interprete tunisina che sta
attraversando un periodo difficile a causa della relazione complicata
col proprio partner e svariati problemi con i figli e con una
maternità in arrivo non voluta.
Mathilde, trentenne, massaggiatrice
che da anni ha instaurato una relazione con un uomo più vecchio di
lei di 15 anni, è invece la sorella minore di Marianne, le due però
non sono in buoni rapporti. Allison è invece una studentessa di
college, cresciuta in una famiglia conservatrice al massimo, tanto
che è ancora vergine, si è da poco trasferitasi a Parigi, non
conosce nessuno e si ritrova da sola a condividere una casa piena di
uomini, all'oscuro dal padre ovviamente. Infine c'è Gil,
cinquantenne ricca, un po' misteriosa, che vive nella periferia di
Parigi. A conti fatti, più che una soap opera, la serie sembra una
rivisitazione francese del cult statunitense “Sex and the City”,
ma c'è ancora molto da lavorare, nonostante la serie abbia davvero
tanto da dire in futuro e potrebbe avere tutte le carte in regola per
migliorare col tempo.
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