“Un bel mistero, vero? Quello mi
conosce, per forza... chi l'ha portata via deve sapere chi sono... sa
quanto basta... chi può essere? Può essere chiunque... qualcuno che
viene dal pub, qualcuno del mio quartiere... è davvero un mistero!”
La Sky Atlantic, nel Regno Unito, il 28
febbraio scorso ha dato vita a “Save Me”, serie televisiva che ha
subito avuto enorme successo di critica e pubblico. Una serie dal
forte legame padre/figlia, una serie attualissima, cruda, diretta,
che non prende mai scorciatoie, una serie che mostra il lato oscuro
della società con un bellissimo cast ed una narrazione veloce e
accattivante. Sono sei gli episodi totali della serie, già rinnovata
per una seconda stagione, che è la lotta instancabile di un padre
contro il destino che gli impedisce di incontrare la figlia. Nelly
(Lennie James), non è assolutamente quello che si può considerare
un padre esemplare, tutt'altro, è un uomo squattrinato che per dieci
lunghi anni non vede la figlia e in fondo praticamente non conosce
nemmeno, perché la ragazzina ne ha adesso soltanto tredici di anni,
ma lui l'ha abbandonata pentendosene amaramente adesso che il mondo
di quella bambina verrà distrutto.
Un giorno infatti Jody (Indeyarna
Donaldson-Holness), sua figlia, scompare proprio mentre la ragazzina
è in cammino per andare a trovarlo, dopo tanti anni, proprio per
questo motivo accusano l'uomo di aver rapito la figlia. Da quel
giorno l'unico obiettivo del protagonista sarà quello di scovare la
verità e di avere vendetta. La madre della ragazza, Claire,
interpretata dalla splendida Suranne Jones, pensa che sia stato
proprio quell'uomo che anni prima l'ha maltrattata e abbandonata a
rapire la figlia, considerando il fatto che l'uomo ha anche dei
precedenti penali. Claire però adesso non sta di certo con un uomo
migliore, anzi tutt'altro, si è trovata un altro compagno, suo
marito Barry (Barry Ward), che gestisce dei traffici di certo non
limpidissimi. Insomma la situazione per Nelly non è delle migliori:
ha grossi problemi di soldi, una vita disastrata alla ricerca di
amanti e di luoghi dove dormire e sopravvivere al meglio delle
proprie possibilità. La Detective O'Halloran (Nadine Marshall), è
colei che si occupa del caso ed è l'unica a tutti gli effetti che
crede nell'innocenza dell'uomo.
Le vicende si svolgono abbastanza
rapidamente e la serie ha un potenziale enorme che si nota fin dalle
prime battute e che cresce di episodio in episodio. Ben presto però
le accuse si espandono, tra gli altri anche a Melon (Stephen Graham),
amico di vecchia data di Nelly, mentre quest'ultimo viene preso da
una banda di teppisti in cerca di vendetta, si profila all'orizzonte
un'altra figura, quella del transessuale Tam (Jason Flemyng). Si
capisce fin da subito che non ci si può fidare di nessuno e come nei
più classici thriller si cerca di carpire dove si cela la bugia e
dove sta la verità. Chi sarà il colpevole? “Save Me” è una
serie che va assolutamente seguita tutta d'un fiato, in sei episodi
adrenalinici, intriganti, che spingono la mente del telespettatore a
lavorare molto, a tentare di capire cosa si nasconde davvero dietro
il rapimento della piccola Judy. In Italia la serie è appena
partita, ovviamente su Sky Atlantic Italia.
Personaggi e doppiatori:
Nelly Rowe (Simone Mori)
Claire McGory (Francesca Fiorentini)
Fabio “Melon” Melonzola (Massimo
Bitossi)
Tam (Christian Iansante)
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