"suONO - The Italian indie tribute to Yoko Ono" dal primo febbraio

Uscirà il primo febbraio per Labellascheggia 

           "suONO - The Italian indie tribute to Yoko Ono"

A devotional project by Matteo B. Bianchi
A Labellascheggia production


Release date: 1 febbraio 2019
Vinile: edizione limitata 500 copie (200 gialle) contenenti 
artwork di Olimpia Zagnoli, cartolina, digital download.
PRE-ORDER ALBUM > https://bit.ly/2BvFCQ3
Illustration by Olimpia Zagnoli
First single > https://spoti.fi/2RzTEu6
Tracklist:
POPULOUS & LUCIA MANCA - TOYBOAT
EGOKID - DEATH OF SAMANTHA
EFFE PUNTO - TAKE ME TO THE LAND OF HELL
DIVA Ft. LAMPORAMA - HELL IN PARADISE
I CAMILLAS - MRS. LENNON
BOOSTA Ft. GAIA TRUSSARDI - WALKING ON THIN ICE
M¥SS KETA & RIVA - KISS KISS KISS
LEMANDORLE - EVERY MAN HAS A WOMAN WHO LOVES HIM
MEZZALA & NINO DANGEROUS - NOBODY SEES ME LIKE YOU DO
BONETTI - I REMEMBER EVERYTHING
Essere fan di Yoko Ono è una curiosa esperienza. C’è ancora molta (troppa) gente che non si capacita di come un personaggio controverso come la vedova Lennon possa suscitare sentimenti di ammirazione e devozione. In genere quando dici “Sono un fan di Yoko Ono”, la reazione standard è: “Come è possibile?”.
Lo scrittore Matteo B. Bianchi, ammiratore dell’artista da anni, ci ha fatto l’abitudine. Tuttavia è proprio basandosi su questa esperienza e sulla diffusione dei pregiudizi che ancora oggi circolano tenacemente nei suoi confronti, che ha deciso di scrivere il libro Yoko OnoDichiarazioni d’amore per una donna circondata d’odio (add editore, 2018), un saggio ibrido a metà strada fra la biografia dell’artista e i ricordi personali di un fan appassionato.
Nei paesi anglosassoni, almeno nell’ultimo decennio, è in corso una completa rivalutazione dell’opera di Yoko Ono, sia in termini musicali che artistici: i suoi ultimi dischi entrano in classifica, le principali testate dedicate al rock hanno rivisto del tutto il loro giudizio nei confronti dei suoi album precedenti giudicandoli avanguardistici e seminali. Artisti celeberrimi e diversi fra loro come Lady Gaga, i Sonic Youth, David Bowie o Moby hanno dichiarato la propria ammirazione nei suoi confronti e musei autorevoli quali il MoMA di New York hanno dedicato ampie retrospettive alle sue creazioni artistiche. Traguardi impensabili per lei stessa solo vent’anni fa.
Per B. Bianchi pubblicare il libro è stato come gettare un sasso nello stagno: le reazioni che ha suscitato sono state davvero impreviste. Da un lato, il grosso interesse da parte della stampa e delle radio, che si sono occupati diffusamente del saggio; dall’altro, una serie di testimonianze di persone, vicine e lontane, che hanno fatto coming out, dichiarando il proprio amore per questa bistrattata artista. Tutti elementi che gli hanno fatto intuire che forse i tempi erano maturi, anche nel nostro paese (finalmente), per una sua rivalutazione.
Da qui l’idea di un album tributo da parte di artisti italiani della scena indipendente, quella scena che per natura e attitudine è senza dubbio più vicina all’identità della stessa Ono.
Un progetto anomalo, a cominciare dal fatto che sia uno scrittore (e non un producer o un musicista) a curare un album. Ma del resto, l’intera produzione artistica di Yoko Ono è del tutto anomala e originale. Questo progetto si augura di interpretare e celebrare il medesimo spirito che l’ha sempre animata.
L’album
Per il titolo dell’album B. Bianchi ha scelto una parola italiana dal doppio significato: SuONO, che può alludere tanto al concetto di sonorità quanto al senso dell’operazione (un progetto musicale su Yoko Ono).
La proposta di partecipare a questo lavoro collettivo è stata accolta da tutti i musicisti con vero entusiasmo, dimostrando fin da subito un calore e una partecipazione sorprendenti.
Le canzoni selezionate dagli artisti coprono l’intero arco della produzione musicale di Yoko Ono, dai brani degli anni ’70 (come Mrs. Lennon) fino ai dischi più recenti (come Take me to the land of hell, title track del suo ultimo album di inediti, del 2013), passando per il suo brano più celebre (Walking on thin ice, uscito nel 1981 e poi giunto al primo posto della classifica dance di Billboard nel 2003 in versione remix).
Un ventaglio di sonorità e di stili tanto vario e ampio quanto la discografia della stessa artista.
La raccolta comprende artisti assai differenti fra loro, che hanno fornito interpretazioni del tutto soggettive dei brani di Yoko Ono, spesso allontanandosi completamente dalle sonorità originali per abbracciare un sound del tutto contemporaneo: l’electro sognante di Populousinsieme a Lucia Manca, il pop raffinato degli Egokid, la rarefatta ballad di Boosta (Subsonica) con Gaia Trussardi (sì, proprio lei), l’esuberanza disco-samba dei Diva con Lamporama, l’esplosivo electroclash di Myss Keta, il rock con venature blues di Mezzala, l’istrionica follia de I Camillas, il dark-pop de Lemandorle, le ballate elettro-lo-fi di Effe Punto e Bonetti.

A completare il quadro è giunta l’immagine di copertina, realizzata da Olimpia Zagnoli, illustratrice dall’impressionante portfolio internazionale: ha disegnato copertine per riviste come il New York Times, il New Yorker, The Atlantic o per libri Feltrinelli, ha illustrato articoli per La Repubblica, disegnato campagne pubblicitarie per Apple e Hermes. Il suo coloratissimo ritratto di Yoko Ono è la ciliegina pop-art che regala il tocco finale al progetto SuONO. 
All'interno del vinile troverete un poster (30 x 30 cm, stampato su carta pregio splendor gel) con il ritratto di Yoko Ono, realizzato da Olimpia Zagnoli, una cartolina e le istruzioni per il digital download.
Matteo B. Bianchi è scrittore e autore televisivo. Ha pubblicato i romanzi Generations of love (1999), Fermati tanto così (2002) ed Esperimenti di felicità provvisoria (2006) per Baldini & Castoldi e Apocalisse a domicilio (2010) per Marsilio. È fra gli autori di Strafactor (X Factor) e E poi c’è Cattelan su Sky Uno. Dirige da oltre vent’anni la rivista di narrativa ‘tina. Con Fandango ha pubblicato Generations of love – Extensions (2016) e il nuovo romanzo Maria accanto (2017). Per add editore nel 2018 è uscito Yoko Ono. Dichiarazioni d’amore per una donna circondata d’odio, a cui questo progetto si ispira.

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