Sanremo 2019 - Tutto quello che c'è da sapere sulla terza serata


La quarta conferenza stampa della settimana del Festival parte con le consuete belle parole e gli entusiasmi, leggermente frenati dal calo degli ascolti: la seconda puntata perde più di due punti di share rispetto alla prima, fermandosi al 47% e in pari però con i risultati dell'anno scorso. Stiamo comunque parlando di dati buoni, anche se in valori assoluti ci aggiriamo tra i peggiori risultati degli ultimi 20 anni. Ma la direttrice di Rai Uno, De Santis, continua ad ritenersi soddisfatta: “Il secondo giorno è stato quello del calo fisiologico consueto, abbiamo avuto uno share del 47,3%, il calo è stato di 2,2 punti. Siamo più che soddisfatti. Andiamo benissimo tra i laureati ed i giovani. Tra gli 8 e i 14 anni abbiamo registrato il 61,5% di share. La forza del Festival accende tutta Rai1, che ne ricava un incremento su tutto il daytime con un complessivo aumento dell’1,6% ed un 4,9% su Storie Italiane”. Fasulo come sempre ci parla dei picchi d'ascolto: “I picchi: ascolto 14.259.000 alle 21.49 con Baglioni e Mannoia che cantavano 'Quello che le donne non dicono', share 54.43% a 00.22 con Pio e Amedeo. 500.000 persone hanno guardato il Festival su RaiPlay. Il Dopofestival è cresciuto e così anche il Primafestival”. Poi tocca a Baglioni: “Stasera ci sarà con me sul palco Ligabue e faremo un omaggio a Guccini”, poi parla del tweet di Salvini: “Io credo non ci sia né pace né guerra perché da parte mia guerra non c’è mai stata. Sono felice che ci sia un telespettatore così illustre per Sanremo“. Virginia Raffaele smentisce di essere stata in playback durante l’interpretazione dalla Carmen di Bizet. E fischietta. Bisio: “Sono molto più contento della prima sera, quando io e Virginia eravamo emozionati”. De Santis sulla possibilità di un terzo mandato di Baglioni comunica: “Quando ho parlato di coralità non ho escluso che ad occuparsene possa essere Claudio. Questo deve riguardare un progetto che è il 70esimo del Festival. Quindi deve essere ancora più un evento. Però ritengo sia un po’ prematuro parlarne. Se ci date il tempo di arrivare alla fine di questa kermesse magari avremo tempo di sederci e riflettere”. Baglioni aggiunge: “Il fatto di essere l’aggressore artistico del Festival mi farebbe piacere. Bisogna sempre fare di più. Forse per una missione verso la parte musicale la voglia ci potrebbe essere, ma penso che bisogna terminare prima un tratto di strada per poi ripartire. Ma mai dire mai”. Alla Raffaele chiedono se si trova in difficoltà a fare coppia sul palco, e lei risponde sarcastica: “Non la faccio neanche nella vita… Non mi sono sentita divisa da Bisio, ma ancora più unita, perché abbiamo trovato un gioco anche nostro, ognuno ha fatto delle cose e poi ci siamo incontrati nella parte più istituzionale. Se sto sola è meglio? Nella vita o sul palco?”. Bisio aggiunge: “Amo la musica da sempre, quando si riesce a far ridere in musica faccio bingo. Con Michelle non ci vedevamo da quando lei abbandonò Zelig. Stasera farò una cosa con Virginia. La scaletta di ieri era perfetta”. Vengono poi annunciati i 12 cantanti che scenderanno in campo stasera, in ordine di esibizione: Mahmud, Enrico Nigiotti, Anna Tatangelo, Ultimo, Francesco Renga, Irana, Patty Pravo con Briga, Simone Cristicchi, Boomdabash, Motta, Zen Circus e a chiudere Nino D'Angelo con Livio Cori. Gli ospiti della terza serata invece saranno: il già citato Ligabue, Antonello Venditti, Alessandra Amoroso, Ornella Vanoni, Raf e Umberto Tozzi. Poi ci sarà anche Serena Rossi, per presentare la Fiction che andrà in onda martedì e mercoledì prossimo su Rai Uno dedicata a Mia Martini, dal titolo “Io Sono Mia”, e interpreterà un brano della cantante insieme al dirottatore artistico. E, a chiudere, Fabio Rovazzi e Paolo Cevoli.

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