Newdress - LeicontroLei



Newdress tornano con LeicontroLei, un album di pura new wawe elettronica, fatta come si deve, senza scimmiottare nessuno, con eleganza e stile, la band realizza un concept che ruota attorno ad alcune "storiche" figure femminili da Eva e Lilith, dalla serial killer saponificatrice Leonarda Cianciulli alla partigiana Joyce Lussu, passando per Amelia Earhart, prima donna a volare sull’Oceano Atlantico, Marilyn Monroe, Elizabeth Warren paladina del movimento LGBT americano a Greta Thunberg. 



Ne viene fuori un album inevitabilmente coeso, ma variegato, con poche cadute di tono, con un sound  "internazionale"arricchito dalla partecipazione di alcuni ospiti d'eccezione.
Si parte con l'electro pop di “La vacanza dark”: accattivante nel suo dipanarsi “dipinto di nero”.
Claustrofobica è invece la successiva“Overdosing in L.A.”: “voi eravate bellissimi tu eri più bella da sola”  penalizzata da un arrangiamento “chiuso” a differenza di“Pallida”: con Stefano Brandoni, il primo singolo estratto, dove la melodia è messa in primo piano e trova sbocco felicemente "c'è qualcosa che non va da quando non facciamo sesso". Cinematografica è“Freelove dating”: new romantic, “scusami ma non sei il mio tipo”. “L’alieno e la bambina”: "qui si parla di noi, ascoltate la scienza" evocativa e un ridondante con un ritornello un pò statico. La title track“LeicontroLei”: ha una ritmica decisamente coinvolgente "cercando un amore impossibile"  mentre “Joyce”: con Antonio Aiazzi, è suggestiva e intensa: "io che negherò le soluzioni più evidenti". “Il rumore di te”: è accattivante dall’incedere marziale: "vorrei sentire come fa il rumore di te". “Tipo banale”: leggera, danzereccia, ironica, fa venire in mente i primi Bluvertigo: "scrivi su una rivista ma sei un tipo banale, metti i dischi alla festa ma sei un tipo banale. Chiude l'album “Bolle di sapone”: con Diego Galeri, filastrocca oscura e ben costruita "quando viene notte lei non ha più albi e ripete attenta vizi pericolosi"

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