"E' per il tuo bene" di Rolando Ravello

- ” Mz perché stai incazzato? - Perché io coi soldi di sto matrimonio ci campo tre anni - Secondo me pure 4, ti vuole umiliare”

Remake dello spagnolo "Es por tu bien"“E’ per il tuo bene” di Rolando Ravello riesce a deludere nonostante un cast di primo ordine. In primis a causa della mancanza di un registro principale, una sceneggiatura che non ha alcun senso logico e in più con l’aggiunta di una presunta morale. Operazione totalmente fallimentare che si fa travolgere dagli stereotipi che vorrebbe mettere al bando. Un cane che si morde la coda in un circolo vizioso, che per fortuna finisce dopo un’ora e mezza e aggravante, con appena un paio di sorrisi stiracchiati. Eppure Marco Giallini, Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston, Valentina Lodovini, Isabella Ferrari, Claudia Pandolfi, Matilde Gioli… lo stesso Ravello alla regia… per il film forse più brutto dell’anno. Tre padri, tre figlie, una è lesbica, una sta con un vecchio amico del padre, una sta con un rapper (Biondo, che interpreta se stesso) che “a volte” si fa le canne. I tre genitori fanno di tutto “per tarpare le ali alle loro figliole” prima coadiuvati poi osteggiati dalle stesse mogli quando “esagerano decisamente”… prima, ci mancherebbe altro dell’happy end finale che ha un qualcosa insieme di ridicolo e fastidioso.
Pessimo, davvero.