Lupin: la serie tv su Netflix con Omar Sy


“La prima cosa che dovete sapere su Arsenio Lupin è che nessuno sa chi sia veramente...”


Assane Diop è un senegalese immigrato in Francia che quando era ragazzino ha visto il padre morire per mano della famiglia Pellegrini, a seguito di un furto di una importante e preziosa collana. Per anni Assane credette che il padre fosse colpevole, ma dopo aver scoperto la verità è in cerca di vendetta. Oggi Assane è un uomo, lavora come inserviente al Louvre di Parigi ed è lì che si trova quella famosa collana e adesso vuole vendicare il padre e rubare quello stesso oggetto ai danni della famiglia Pellegrini. Questo è l'incipit di “Lupin” nuova serie francese prodotta dalla Netflix, ed è ovviamente, come intuibile da titolo, liberamente ispirata ai romanzi di Maurice Leblanc che hanno dato vita al famosissimo personaggio di Arsenio Lupin ed all'ancora più famosa saga a cartoon degli anni '90, e che qui vede come protagonista un sempre bravissimo Omar Sy, che ricorderemo sicuramente tutti nei panni di Driss nel film “Quasi Amici”


Al centro della trama su cui ruota tutto c'è quindi Diop e quella voglia di vendetta, quel senso di rivalsa misto a giustizia, che cova da più di vent'anni. Nel frattempo Assane è diventato un piccolo ladruncolo, con una ex moglie ed un figlio da mantenere, ma deve anche dei soldi agli strozzini e quindi si trova parecchio nei guai. Riuscirà a rialzarsi e riappropriarsi della sua vita? Nel corso dei 5 episodi che compongono la prima parte della prima stagione si crea un'empatia forte nei confronti del protagonista, che non è certamente un personaggio “positivo” nel senso più lineare del termine, ma è decisamente un protagonista che crea simpatia, a cui ci si affeziona immediatamente, già dal momento in cui, dopo appena 5 minuti, lo vediamo a testa in giù nelle grate di un balcone, pronto per essere buttato di sotto dagli strozzini. Nel cast troviamo anche: il Capitano Laugier (Vincent Londez), poliziotto a capo delle indagini sul furto della collana; Claire (Ludivine Sagnier), ex moglie di Assane e madre di Raoul (Etan Simon); Juliette (Clotilde Hesme), figlia della famosa famiglia Pellegrini, legata ad Assane da un sincero affetto, perché si conosco da quando erano ragazzini; Anne (Nicole Garcia) e Hubert (Hervé Pierre) Pellegrini, genitori di Juliette, coloro che accusarono il padre di Assane del furto corrompendo un poliziotto. 


Nel corso della storia capiremo però che il vero “cattivo” è Hubert e che invece Anne nel corso del tempo ha aiutato Assane, pagandogli l'istruzione; ed infine i due poliziotti che cominciano a collegare la storia di Assane a quella di Arsenio Lupin: Yossef Guedira (Soufiane Guerrab) e Sofia Belkacem (Shirine Boutella). Durante i flash-back conosceremo anche il padre di Assane, Babakar (Fargass Assandè). Si nota subito il contrasto tra il primo episodio, un episodio di presentazione, più logico che pratico, nel quale si mostra più la parte drammatica e romantica di Assane, e di contro il secondo episodio che prende radicalmente vita e si trasforma in un crime a tutti gli effetti, tra colpi di scena e misteri. 


Il cambio registro fa storcere un po' il naso perché risulta troppo drastico e avviene repentinamente, ma è qualcosa di dovuto perché mantenendo il ritmo del Pilot probabilmente non avremmo continuato la visione dello show. Ma “Lupin” invece si dimostra una serie di buon livello, che può competere con le serie d'oltreoceano senza sfigurare al confronto. Certo c'è qualche pecca qui e là: i dialoghi non sempre impeccabili e una trama a volte al limite dell'assurdo, ma chi guardava i cartoni animati di Lupin e chi ha letto i libri di Leblanc, sa che Arsenio era soprattutto questo, un uomo sempre in cerca di sfidare l'impossibile, rendendo le sue storie inverosimili. In ogni caso è Omar Sy a fare il più del lavoro, è sicuramente lui il vero punto di forza di “Lupin”, una serie che comunque rimane godibile e per nulla stancante. 5 episodi sono anche troppo pochi, ma a breve uscirà una seconda parte, dove vedremo che strada George Kay e Francois Uzan, ideatori dello show, hanno deciso di far percorrere alla serie.


Personaggi e doppiatori:


Assane Diop (Simone Mori)

Romain Laugier (Riccardo Rossi)

Claire (Eleonora Reti)

Juliette Pellegrini (Selvaggia Quattrini)

Anne Pellegrini (Mirta Pepe)

Hubert Pellegrini (Gianluca Machelli)

Youssef Guedira (Raffaele Carpentieri)

Babakar Diop (Dario Oppido)

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