A quasi 25 anni dalla sua prima uscita
torna l'etichetta del punk rock italiano
È il 1997, non esiste lo streaming e nemmeno i social network: in provincia di Varese il gestore di un circolo decide di dare una mano alla band punk rock locale per fare uscire il primo disco.
Nasce così Tube Records, etichetta che nel corso di più di 10 anni ha contribuito a formare quella scena punk rock che negli anni 90 ed anni zero andava ad affollare i principali live club e in qualche caso anche qualche palasport: le PornoRiviste, gli Skruigners, i Bassistinti, e le due icone del punk italiano esportate in tutto il mondo come i Klasse Kriminale e Rappresaglia e molti altri.
Ora nel 2021 Tube Records rinasce e lo fa con la ristampa in vinile, in collaborazione con La Scena Dischi, di Cosa Facciamo? il primo album delle PornoRiviste, nonché il primo album uscito per l'etichetta. La prima ristampa è andata esaurita già in pre order e verrà pubblicata nei prossimi giorni.
Ma l'etichetta non vivrà solo di ristampe e ripartirà anche con nuove produzioni. La nuova attività andrà ad affiancarsi all’ormai consolidata attività di booking tra le cui file si annoverano nomi come Punkreas, Omar Pedrini, Perturbazione e tanti altri.
Nonostante le difficoltà legate allo stop dei concerti imposto dal Covid, la Tube non lascia ma raddoppia diventando Tube Music – Label & Live.
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